Riflessi

Capitolo 27: Carola io ti voglio

Arrivati a casa di Luigi Carola lo guarda con uno sguardo profondo

<<Perché mi guardi così?>> Domanda lui
<<Perché sei bello>>
<<No, non è vero>> sorride
<<Allora sei stupido>>
<<Sì molto>> ride

Luigi si avvicina a lei e le fa una carezza, con l'altro mano le tiene un fianco

<<Tu sei bellissima>>
<<Ti amo Gigino>> appoggia la fronte contro la sua e continua a guardarlo
<<Ti amo Carolina.>>

La bacia, prima un bacio dolce e delicato, poi sempre più passionale.

Ancora attaccati Luigi la porta in camera sua e la fa sedere sul letto sopra di lui

<<Carola io... Io ti voglio>>
<<Anche io ti voglio Lu', ma io... Non... Non l'ho mai fatto>> abbassa lo sguardo
Luigi sorride e le alza il viso
<<E che problema c'è? Per me nessuno, anzi... Mi stai dedicando tutta te stessa>> la rassicura accarezzandole il viso e spostandole i capelli
<<Sei sicuro che non ci siano problemi?>>
<<Assolutamente no>> la bacia

Entrambi si lasciano andare, Luigi la tratta come se fosse la cosa più preziosa che ci sia, Carola si affida completamente a lui.
I loro corpi si uniscono in uno solo, tutti e due sorridono.
In quella camera regna il silenzio, si sentono solo i gemiti e i loro corpi che sembrano prendere fuoco.
Sia Carola che Luigi aspettavano questo momento da troppo tempo, finalmente si stavano lasciando andare e stavano abbattendo i muri che si erano creati e le paure che da tempo li tormentavano.

Passano la notte così, a fare l'amore, a dirsi quanto si amano e a promettersi amore eterno