Capitolo 17: Ho paura

776 33 2
                                    

Luigi esce dal bagno deciso sul da farsi e raggiunge Carola in cucina che stava sistemando
<<Ma no Carola avrei fatto io, tu non devi fare niente>>
<<Ma no, mi piace aiutarti>>
<<Carola... Vieni dai>> le porge la mano. Lei lo guarda e poi la prende
<<Andiamo a cenare, ho preparato l'arrosto, so che ti piace>> dice Luigi
<<Grazie>> sorride
<<Siediti dai>> le sposta un po' la sedia per farla sedere e poi si siede anche lui
<<Hai fatto tutto da solo?>>
<<Sì>>
<<Non c'era bisogno Gigi>>
<<L'ho fatto con amore>>
Sorride e lo guarda
<<Vado a prendere la cena. Da bere prendiamo il prosecco?>>
<<Gigino lo dovresti sapere che il prosecco si beve come aperitivo>> ride
<<Vabbè, strappo alla regola?>> ride pure lui
<<E va bene>> continua ridendo.
Luigi si alza e va in cucina a prendere tutto e poi torna da lei.
<<Tieni>> la serve
<<Grazie Gigi>>
<<Grazie a te di essere venuta>>
<<L'ho fatto con amore>>
Luigi sorride
<<Comunque complementi è davvero buono>>
<<Grazie, spero di non avvelenarti>> ride
<<Mi auguro di no>> ride
Sì guardano, consapevoli che a breve avrebbero affrontato quel discorso
<<Carola ora ti prometto che ti dirò tutto quello che ti voglio dire>>
<<Gigi se hai bisogno ancora di tempo, io ti aspetto, non ho fretta>>
<<No, sono pronto>>
<<D'accordo>> sorride
<<Vieni, andiamo in terrazza>>
Lo segue

<<Sono un po' nervoso>>
<<Rilassati>>
<<Con te non è facile>>
<<Stai dicendo che ti rendo nervoso?>>
<<No, sì, non lo so... Con te ho paura di sbagliare, ho paura di fare qualunque cosa perché ho paura di ferirti>>
<<Gigino, io non ti capisco però. Cosa stai cercando di dirmi?>>
<<Che tu mi piaci Carola, tantissimo. Mi sei sempre piaciuta, ti ho allontanato da me perché volevo che ti concentrassi solo sul tuo percorso, so quanto sia importante la danza per te e non volevo che avessi nessuna distrazione... E poi perché io ho avuto paura, anzi ho paura, ho paura dell'amore, di amarti, ho paura di non riuscire a dedicarti il tempo che meriti. Ma non voglio nemmeno perderti, ho costantemente bisogno di te, voglio abbracciarti, baciarti, cantare per te, scrivere per te. Tu sei la mia musa, Muro, Tienimi stanotte e Riflessi sono per te. Io voglio darci una possibilità, tu vuoi?>>

RiflessiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora