Chapter 30

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Hyunjin's pov
Stavo dormendo, mi trovavo nel letto di un motel con un ragazzo sconosciuto con il quale avevo scopato la sera prima quando mi arrivò una chiamata da parte di Chan, che mi fece svegliare di scatto.

Sbadigliai e presi il telefono in mano rispondendo.

«Buongiorno Chan.»

«Hyunjin. Felix è tornato.» mi si gelò il sangue.

«Cosa intendi?»

«Quello che ho detto, oggi dobbiamo incontrarci tutti e otto in studio.»

«Oh.»

«Ci vediamo alle due di oggi pomeriggio.»

«Sì.» riappoggiai il telefono sul comodino, portando poi il mio sguardo sul ragazzo accanto a me, prima di rendermi conto che non mi ricordavo nemmeno il suo nome.

Sbuffai, raccogliendo i miei vestiti da terra ed indossandoli, lasciando successivamente la stanza e tornando a casa mia.

Mi feci una doccia e quando mi guardai allo
specchio, nudo, lo sguardo mi andò subito sul mio collo, riempito di succhiotti e morsi che provenivano dalla sera precedente.

Nonostante facesse freddo, mi misi una maglia molto scollata, così da far notare per certo i segni sul mio collo a Felix.

Era passato un po' di tempo ormai, ma comunque non riuscivo ancora a realizzare che mi aveva tradito; e chissà da quanto andava avanti quella storia, chissà da quanto, mentre io non c'ero, andava con un altro.

Lo avevo amato così tanto, ma avevo sbagliato a credere che anche lui mi amasse come io lo amavo, e come continuavo ad amarlo.

Perché non mi aveva lasciato e basta? Perché aveva dovuto tradirmi, fisicamente e moralmente?

Ad essere sincero rivederlo mi spaventava, non sapevo come avrei potuto reagire, non gli avrei mai fatto ovviamente de male fisico ma a parole...bhe c'era questo rischio.

Tante volte i miei migliori amici, soprattutto Chan e Changbin, mi avevano calmato quando stavo per avere un attacco di panico, o di rabbia, tutto per colpa di quello stronzo.

Mi persi così tanto nei miei pensieri che arrivò l'ora di andare dai ragazzi senza che me ne resi conto.

Saltai il pranzo, la sera prima avevo bevuto ed in quel momento avevo una nausea assurda.

Per evitare scandali, misi una sciarpa così da coprire i segni sul collo, che avrei poi tolto una volta arrivato nel posto.

———
Felix's pov
Alla fine davvero Wooyoung riuscì a tirarmi fuori di lì: convinse JYP a fingere che avremmo dovuto lavorare, in otto, per il prossimo comeback, e intanto gli raccontò tutto.

Il mio psicologo ovviamente fu costretto ad accettare, consigliandomi di continuare le sedute con lui, nel frattempo, un ragazzo dello staff in un modo o nell'altro, d'accordo con la polizia, fingendo qualcosa, riuscì a farsi ricoverare, cosicché poi forse avrebbe dimostrato che tutto quello che avevo detto era solo verità.

Probabilmente ci sarebbe voluto un po' di tempo e, mentre aspettavamo, questa cosa sarebbe rimasta segreta, ma forse avrei finalmente avuto la mia vendetta.

Il mio rapporto con JYP non era dei migliori, infatti subito non era d'accordo, ma appunto per fortuna Wooyoung lo convinse.

Per la prima volta dopo non so quanto tempo quel giorno sarei tornato in studio e quindi, avrei anche rivisto Hyunjin, chissà come si comporterà, pensavo.

Mi stava accompagnando Wooyoung e, capendo di sicuro la mia preoccupazione, teneva la mano sulla mia, accarezzandomi di tanto in tanto il dorso.

Una volta arrivati mi diede un piccolo bacio su di essa, facendomi arrossire.

«Ti passo a prendere quando hai finito e andiamo a mangiarci qualcosa. Che ne dici?» mi chiese, dolcemente.

«Sii.» gli sorrisi e scesi dalla macchina, avviandomi lentamente verso la porta d'entrata dell'edificio.

Quando ebbi raccolto davvero tanto coraggio, entrai.

Sinceramente, non dico da parte di Hyunjin ma almeno dagli altri, un abbraccio me lo aspettavo, ma non andò così. Mi dissero, e nemmeno tutti, uno scarso "Ciao.", nulla di più.

Mi sedetti accanto a Jisung ma lo sentii spostarsi di qualche millimetro verso la parte opposta.

Nella stanza calò un silenzio scomodo ed imbarazzante, il quale venne interrotto poco dopo da me: «Allora...ci sono tipo, novità?»

«Io e Chan stiamo uscendo insieme.» disse Jeongin, che fino a quel momento sembrò essere il più gentile nei miei confronti.

«Davvero? Wow. Però devo ammettere che io e Minho lo abbiamo sempre sospettato.» dissi, guardando il ragazzo che nominai, che però non fece più di rivolgermi un sorriso, forzato e falso.

Non avevo avuto ancora il coraggio di guardare Hyunjin, ma poi decisi che fosse arrivato il momento di farlo; non era più biondo, ma castano e cazzo, era così bello.

Sfortunatamente poi però il mio sguardo finì sul suo collo esposto a causa della sua maglia scollata, pieno di succhiotti e morsi.

Incontrollatamente i miei occhi si riempirono di lacrime e, per evitare di scoppiare a piangere lì davanti a loro, distolsi subito lo sguardo di lì.

«Allora, iniziamo a lavorare?» chiese Changbin, e tutti annuimmo.

———

Finimmo verso le nove di sera e sentii che iniziarono a parlare di dove andare a cena.

Dopo un po' Jeongin si girò verso di me: «Felix, vieni anche tu?»

«Oh, grazie per l'invito ma mi ero accordato con Wooyoung.» risposi.

«Ti paga tanto?» per la prima volta in quella giornata, Hyunjin mi parlò, facendomi venire i brividi.

«Mh?»

«Voglio dire, tanto si sa che vai a succhiargli il cazzo mentre guida no? Ecco, volevo sapere se ti pagasse bene.»


Spazio autrice
LA STORIA È DAVVERO ARRIVATA A 2000 LETTURE. NON CI CREDO. GRAZIE😭. Vi ho già ringraziato nella bacheca ma ho ovviamente deciso di farlo anche qui. Come è successo con le 1k, anche oggi ci sarà il doppio aggiornamento. Grazie ancora, tanti muah😭❤️

Felix's diary | Hyunlix Where stories live. Discover now