Chapter 12

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Felix's pov
Era appena scattata la mezzanotte. Era maggio, il primo di maggio. Non sapevo precisamente in che giorno ma sapevo che entro due mesi sarebbe tornato Hyunjin.

Dal giorno in cui misi il diario, insieme a tutte le altre cose, dentro il cassetto, non ci scrissi più e sinceramente farlo mi mancava veramente tanto ma non avrei ceduto, con lui avevo chiuso e, nonostante non avessi voluto, non potevo continuare a star male quindi doveva essere così e basta.

Proprio mentre stavo per addormentarmi il mio telefono suonò, segno che mi era arrivato un messaggio: era Wooyoung.

Wooyoung<3
Eii, come va? Dopo il Kingdom non ci siamo sentiti più :(

Sorrisi, effettivamente un po' mi mancava.

Ciaoo. Tutto bene dai, tu??

Anche anche. Domani ti va di uscire un po'?

Volentieri :)

Yay. Ti passo a prendere per pranzo, va bene?

Certo, a domani

All'improvviso ero felice, davvero molto felice e quella sera, dopo tutte le precedenti passate ad addormentarmi piangendo, mi addormentai con un ampio sorriso.

———

Solo nel momento in cui, il giorno dopo, entrai nella macchina di Wooyoung portando gli occhi su quest'ultimo, mi resi conto di quanto fosse effettivamente bello ed affascinante.

«Buongiorno.» mi disse sorridendo.

«Heyy» ricambiai il sorriso, allacciandomi la cintura di sicurezza, «Dove andiamo??» chiesi curioso.

«Nel ristorante in cui ci siamo visti per la prima volta.»

E subito sentii lo zoo nel mio stomaco; era vero, per la primissima volta ci eravamo incontrati casualmente in un ristorante, prima che mi mettessi con Hyunjin. Non avevamo parlato ma ricordo che facemmo contatto visivo per tipo tutta la sera, ovviamente non in modo consecutivo ma capitava spesso che i nostri occhi si incastrassero.

Parcheggiò e scendemmo dalla macchina entrando poi nel locale.

Il cuore mi si gelò quando vidi Hyunjin insieme a dei suoi amici mentre rideva e scherzava con loro, seduto in uno dei tavoli.

Wooyoung non sapeva che eravamo stati insieme e in più era al corrente, ovviamente, del fatto che fosse in pausa quindi non avrebbe dovuto parlargli dato che sapeva come funzionavano.

Ci sedemmo e, nemmeno il tempo di portare gli occhi sul mio ex ragazzo, che mi accorsi che mi stava guardando, il suo sguardo era pieno di disprezzo e delle domande mi sorsero spontanee: esattamente cosa si aspettava? Che sarei rimasto tutta la vita a piangere per lui?

Tornai nella realtà, distogliendo lo sguardo dal suo, quando Wooyoung mi chiede cosa volessi prendere.

Inutile dire che dopo pochissimo che stavamo lì, già c'erano delle nostre foto sui social, con la gente che sclerava e che cominciava già a fare teorie.

Sapevo che dopo quel giorno avrei dovuto dire agli altri ragazzi che io e Hyunjin ci eravamo lasciati ma andava bene, avevo già in programma di farlo.

«È una mia impressione o Hyunjin ci guarda un po'...spesso?» mi disse dopo un po', era ovvio che non fosse solo una sua impressione ma non volevo che scoprisse tutto quindi rimasi abbastanza sul vago:
«Oh, non ne ho idea, a me non sembra ma non so che dirti.» e, quando stava per rispondermi, arrivarono i piatti che avevamo ordinato, quindi fortunatamente cambiammo argomento.

———

Quel pomeriggio tornai a casa più allegro del solito, trovando nel telefono delle chiamate perse da Jisung, che richiamai subito.

«Credo che tu mi debba delle spiegazioni.» disse.

Ridacchiai «È stata solo un'uscita tra amici, niente di più.»

«Avete flirtato tutto il tempo e ho visto dalle foto come vi guardava Hyunjin dall'altro tavolo. Perché gli stai facendo questo Felix?»

Sospirai «Sicuro che "Perché gli stai facendo questo" devi dirlo a me e non a lui dopo che mi ha lasciato perché, ovviamente, "non riuscirebbe ad aspettare fino a giugno"?»

Aspettò qualche secondo prima di rispondermi, poi disse: «Dimmi che non sei serio.»

«Vorrei non esserlo.» risposi e lui, senza aggiungere nulla, attaccò, presentandosi a casa mia dopo circa dieci minuti.

Felix's diary | Hyunlix Où les histoires vivent. Découvrez maintenant