24: Draco Malfoy, Letteralmente un Segaiolo

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NOTA AUTORE:

Esposizione pesante per natura, anche se ho cercato di mantenerla leggibile e non troppo tecnica. Mille grazie ad Anastraa per avermi prestato la sua esperienza in immunologia per questo capitolo!

NikitaJobson è da biasimare / ringraziare per la breve scena della doccia di Draco dato che non ne ho mai abbastanza di Draco sotto la doccia!


Granger, come faceva sempre, aveva enunciato perfettamente. Eppure, Draco si ritrovò a elaborare la sua frase con difficoltà.

E non aveva finito. "La licantropia per cominciare, ecco dove i risultati sono stati i più promettenti. Ma, alla fine, anche il vampirismo. E potrei essere in grado di invertire il bacio del Dissennatore, sulle vittime recenti."

Draco sentì la sua bocca spalancarsi. La chiuse.

Granger lo stava osservando con apprensione. "Quindi, quindi non proprio una panacea."

"Santo cielo, Granger."

"Piuttosto." disse Granger.

"Spiega."

Granger sembrava troppo stanca per assumere la sua solita aria da professoressa. Prese fiato e sembrò raccogliere i suoi pensieri. "Queste malattie sono state la bestia nera dei guaritori per secoli e secoli. Incurabili. Spesso mortali. La medicina babbana ha compiuto incredibili progressi nelle terapie mirate per le proprie malattie "incurabili" negli ultimi decenni. Hanno sviluppato qualcosa chiamato immunoterapia, utilizzando il sistema immunitario di un paziente per combattere condizioni specifiche. L'ho presentato a Oxford, ricordi? Bene, per semplificare terribilmente, sto applicando quel concetto alle malattie magiche. Il mio trattamento imiterà l'azione degli anticorpi, mirando a specifiche malattie magiche."

Granger guardò i fili d'oro che ancora emanavano dalla bacchetta di Draco, controllando che fosse ancora sicuro rivelare i dettagli. "In sostanza, aiuterò il sistema immunitario del paziente a creare la propria risposta alle cellule infette. Sarà un lungo percorso terapeutico – due o tre anni di infusioni, ogni quindici giorni – ma, alla fine, il corpo del paziente imparerà a combattere la malattia. E speriamo di sradicarla completamente. Un giorno, ci saranno pazienti licantropi in remissione. Niente più Antilupo. Niente più trasformazioni."

Draco si sedette sullo schienale e cercò di mantenere gli occhi nella sua testa. Granger stava curando una condizione che aveva afflitto il mondo magico per secoli e secoli. Era brillante. Era eccezionale. Era una leggenda assoluta. Era nell'alta compagnia di Merlino, Cerridwen e Circe. Dovrebbe essere su una carta delle Cioccorane.

"Dovresti essere su una Carta delle Cioccorane," disse Draco, poiché quello era il meno ridicolmente espansivo dei suoi pensieri.

"Sono già su una Carta delle Cioccorana", ha detto Granger.

"Giusto." Draco la fissò. "Allora di cosa si trattava tutto questo andare a zonzo?"

Granger lo studiò come se decidesse fino a che punto dovesse semplificare eccessivamente. "Il trattamento prende di mira le cellule malate e interrompe le loro funzioni in modo che muoiano di fame o muoiono semplicemente. Ma ha bisogno di una specie di siero per consegnarlo alle cellule e legarle. Sanitatem era una base perfetta per quel siero. Aiuterebbe anche a proteggere i pazienti da alcuni effetti collaterali difficili: il trattamento è particolarmente duro per i sistemi endocrini e può anche innescare tempeste di citochine. Ma il Santitatem standard non era abbastanza potente da solo. C'è una specie di – una specie di prototipo di Sanitatem che ho lottato per ricreare nell'ultimo anno. Le stesse classi di ingredienti, solo mille volte più magicamente potenti. L'acqua del Pozzo Verde a Imbolc invece dell'acqua santa. Il sangue di un drago anziano raccolto a Ostara, invece del normale sangue di drago. Una sacra reliquia ossificata presa al Solstizio, invece di un semplice osso umano..."

Draco Malfoy and the Mortifying Ordeal of Being in Love - isthisselfcareWhere stories live. Discover now