Devil

capitolo 1

Dimitri:

Sono nel mio ufficio e qualcuno bussa alla porta.
<Avanti> rispondo scocciato
la porta si apre e entra una ragazzina, è bionda, sarà la ragazza di cui mi ha parlato ieri Damien.

La ragazzina si gira per chiudere la porta e poi mi guarda facendo un faccia terrorizzata, sorrido, forse non sapeva che ero io il capo.

<Quindi, ti siedi?> le dico mentre mi verso un bicchiere di liquore, lei cammina piano piano e poi si siede guardandosi intorno imbarazzata.

<Perché sei qui? Che lavoro ti serve? Come tutte immagino che vuoi fare la puttana no?> vado dritto al punto, lei arrossisce e scuote velocemente la testa.

<No no, io voglio fare la cameriera, solo quello>
osservandola, mi accorgo che sembra una bambina, credo proprio che è minorenne.

<Quanti anni hai?> gli domando
<17, è un problema?>

<Sarebbe un problema se vorresti fare la puttana>
<No, io non voglio> mi guarda terrorizzata, starà pensando che voglio farla prostituire.

<Bene, devi dirmi se sei capace di farlo, non voglio ragazzine che mi spaccano bicchieri e tutto>
<No no, so farlo, sono brava>

<Perché cerchi lavoro?>
<Sono fatti miei> si incazza, poi subito dopo mi guarda spaventata per come mi ha risposto ma rimane comunque dura.

Stranamente non mi arrabbio, per qualche motivo mi diverte vederla incazzata, bevo l'ultimo sorso di liquore e mi alzo lentamente guardandola dritta negli occhi, mi appoggio sul tavolo davanti a lei e gli prendo una ciocca di capelli tra le mani, sono morbidi e profumano di vaniglia, la guardo negli occhi, che sono azzurri, come il mare, e poi la osservo tutta,
è magra, ma sembra avere delle tette grandi, anche se dalla felpa rosa che indossa non si vede granché, la guardo di nuovo in viso e la trovo arrossita, mi avvicino al suo orecchio e le dico <Se vuoi lavorare qui devi portarmi rispetto, rispondimi bene la prossima volta>
non mi ha dato fastidio come mi ha risposto, voglio solo vedere come reagisce.

<Scusami, non volevo farti arrabbiare> è spaventata, so che voci girano in giro su di me, sicuramente sta pensando che voglio ucciderla.

<Domani sera presentati alle 18:00, finirai il tuo turno a 00:00, sii puntuale>
<Va bene>

<Non sei ancora assunta, hai una settimana di prova e se non mi piace come lavori e commetti qualche errore non ti assumo, okay?>
in realtà non mi interessa se fa qualche errore,
la prenderò sicuramente, mi divertirò con lei.

<Okay, va bene grazie, ciao> parla velocemente e poi si gira andando verso la porta, mi alzo anch'io e le vado dietro, prima che apre la porta la blocco da dietro e le dico <Poi se vuoi restare dopo la mezzanotte per stare un po' con me puoi> la stuzzico.

<Restare con te? Perché?> balbetta, la giro verso di me e la faccio indietreggiare sbattendola vicino alla porta, mi guarda confusa, spaventata e imbarazzata.
<Possiamo divertirci se vuoi>.

<E come?> domanda innocentemente

<Beh> con le mani le accarezzo i fianchi e la guardo in modo malizioso facendole capire che intendo, lei si fa più rossa ancora e dice
<No, io non voglio fare quello, sono qui per fare la cameriera>.

<Dite tutte così, poi vi ritrovo sempre sotto di me>

<Se stai solo con questo tipo di ragazze è ovvio che la pensi così, io non sono così, voglio lavorare e basta, non vado a fare sesso con sconosciuti> si è offesa.

<E con chi vai a fare sesso?> continuo a stuzzicarla, lei si blocca e abbassa la testa imbarazzata, ma non mi dire..

<Sei vergine?>

<Non sono fatti tuoi lasciami andare>

<Bambina ti ho detto di portarmi rispetto>

<Portarti rispetto non significa che devo dirti le mie cose private> nonostante è spaventata mi risponde a tono, interessante.

<Va bene verginella, domani sii puntuale, voglio vederti qui alle 18:00 precise, intesi?> annuisce

<Non mi hai detto come ti chiami> le domando, curioso di sapere il suo nome.

<Non me l'hai chiesto>
<Allora dimmelo>

<Sofya>
<Va bene Sofya, penso che tu conosci il mio nome, no?> annuisce e mi allontano da lei, si gira, apre la porta e se ne va.

Damien aveva ragione, è molto bella anche se sembra una bambina, è innocente, si incazza facilmente e sembra dolce, mi sembra un angioletto, l'ho chiamata verginella perché non serve una risposta per capirlo, si vede.

Ah Sofya..mi divertirò tanto con te.

Ciao!
Sofya e Damien si sono incontrati,
per scoprire cosa succederà tra i due domani pubblicherò un'altro capitolo, leggetelo se volete!❤️
Se vi sta piacendo lasciate una ⭐ e ditemi cosa ne pensate🥰