Come faccio a non pensare a te | Alexw

20 - Sei bella che la musica non c'è

Dalla puntata è tornato tutto come prima, anzi meglio.
La mattina dopo mi sono svegliata abbracciata a lui e mi sono sentita la ragazza più felice del mondo. Poi abbiamo passato tutto il giorno appiccicati, ma proprio tutto il giorno e poi abbiamo dormito insieme ancora, come la notte prima.

"Buongiorno cucciola" dice Alex prima di lasciarmi un dolce bacio a stampo non appena sente che mi muovo sopra di lui, stamattina.

"Che ore sono?" dico stringendomi di più a lui mentre alza il polso dove si trova il suo Apple Watch e mi dice che sono le 8:30 prima darci numerosi baci.

Quando sto con lui sto bene e, anche quando non sto con lui, non riesco a togliermelo dalla testa, non ci riesco proprio. Lo penso tutto il giorno, a tutte le ore e anche di notte nei miei sogni c'è solo lui.
Mi è mancato talmente tanto che, adesso che è tornato, non riesco più a stare senza di lui.

"Oggi hai lezione?" mi chiede tra un bacio e l'altro

"Si, alle 9 e mezza ho la registrazione del nuovo inedito con Rkomi" dico sorridente.

"Sono tanto felice per te" dice anche lui sorridendomi con le sue solite fossette prima lasciarmi un ultimo, lungo bacio e prima di alzarci per andare a fare colazione.

Arriviamo in cucina e troviamo Sere e Albe insieme a Carola e Gigi.

"Ehi ragazzi! Vi siete divertiti stanotte?" chiede Gigi malizioso.

"No, e anche se fosse non ti dovrebbe interessare" risponde Ale incazzato mentre vedo arrivare Luca con gli occhi ancora mezzi chiusi e la faccia stanca segnata dalle occhiaie, come la mia.

"Ao!? Che succede qua?" chiede Luca, sceso dalle nuvole mentre mi abbraccia da dietro e io ricambio, facendo uscire una vena sul collo di Alex che lo guarda fulminandolo.

"Niente, qualcuno non si fa i cazzi suoi" dice Alex guardandolo negli occhi sfidandolo.

"Oook... io fra 1 ora devo essere a registrare l'inedito quindi..." dico mentre mi sgancio dal figlio di Gigi d'Alessio e vado a prepararmi la colazione, seguita a ruota da Alex che sembra essersi calmato.

"Ehi... che hai?" gli chiedo tra un sorso di the e l'altro, dopo essere stata un po' in silenzio.

"Niente è che mi da fastidio che pensano tutti che io sto con te solo per scopare ma soprattutto mi da fastidio che lui ti guardi in quel modo..." dice con lo sguardo basso ma percepisco dal tono della sua voce che è incazzato.

"Ma fregatene degli altri! Se avessi dovuto ascoltare gli altri o non saremmo più insieme oppure sarei dovuta tornare da te come se niente fosse dopo averti visto che ti facevi quella lì e poi... io Luca non lo cago proprio come intendi tu, lui si ma io... voglio solo te, sei tu che mi interessi e non lui e ora che ti ho ritrovato, non ti voglio più perdere" dico prendendogli le mani.

"Hai ragione... ma mi danno un fastidio che non puoi neanche immaginare, sia Gigi che Luca" dice stringendomi anche lui le mani.

Dopo aver fatto colazione, torno in camera di Alex, visto che ormai mi sono praticamente trasferita lì e prendo qualcosa dal suo armadio, poi prendo la giacca e mi dirigo verso la sala di registrazione.

Quando passo dalla cucina, Ale mi corre incontro, mi abbraccia e mi sussurra in modo provocante: "Mi sembra di averli già visti questi" riferendosi ai suoi vestiti prima di lasciarmi un bacio.

"Mi raccomando, falla bene" dice prima di lasciarmi andare a fatica.

Mentre mi dirigo verso la sala comincio ad agitarmi e, il fatto che Alex non sia con me ma che sia in casetta con i due ragazzi con cui ha litigato fino a mezz'ora fa non aiuta, conoscendo che sarebbe capace anche di picchiarli, considerando i precedenti con Giona.