"Non sono infuriato, lo sono di più, nonostante fossi nella mia stanza a riposare, i loro pensieri, i movimenti e le parole mi tormentavano, mi sono svegliato tutto sudato pensando fosse un sogno, ma dopo aver toccato la scritta del suo nome attaccata nella mia stanza ed essere stato trasportato nella sua camera, concentrandomi nel rimanere invisibile, l'ho vista abbracciata a lui, si guardavano, parlavano tra loro e si sorridevano a vicenda"
mi siedo sul letto
"devo essere forte, devo essere forte"
continuo a ripetermi in testa
"Harry non piangere, non fare la femminuccia, non piagnucolare"
una lacrima scende sul mio volto, scoppio in lacrime , non piangevo così tanto da tempo
"Basta Harry basta"
spero solo che il mio dolore sia arrivato a lei
[...]
Kathleen's POV
《Hei piccola》
la sua voce mi rassicura immediatamente
《Lou so che non avevano fatto progetti per questa sera nonostante sia una settimana che stiamo insieme, Roxanne, la migliore amica di mamma oggi compie gli anni e stasera andiamo fuori》
un attimo di silenzio
《Tranquilla ci vedremo domani》
immagino il suo sorriso e il suo sguardo dall'altra parte della cornetta
《Grazie amore mio ti amo》
guardo l'orario al cellulare
"Devo sbrigarmi"
《Anch'io piccola a domani》
chiudo la telefonata sorridente
"Oggi lo rivedrò, è da quel giorno che abbiamo litigato a casa di mio padre che non lo vedo, se sa quello che è successo tra me e Louis non mi parlerà nemmeno e non mi degnerà di uno sguardo"
apro l'armadio e prendo un maglioncino estivo color cipria, degli shorts neri ricamati di mia sorella ed un paio di stivaletti beje.
[...]
《Kathleen sei pronta?》
mia madre fa capolino dalla porta
《Sei bellissima tesoro》
le invio un bacio con la mano
《Porto un giacchetto?》
mi indica quello di pelle poggiato sull'attaccapanni, mi studia per bene dalla testa ai piedi
《Andiamo dai》
prendo la borsa e il telefono dalla scrivania, appena fuori dalla porta, Evelyn alle prese con la coda di cavallo, mi fa cenno di avvicinarmi
《Puoi scioglierla non mi piace》
le sorrido, prendo alcune ciocche dei suoi capelli lisci e morbidi, le faccio una treccia alta e spostata verso destra
《Come Elsa di Frozen》
dice guardandosi allo specchio, le sorrido.
[...]
Entro mano nella mano con la mia sorellina
《Tanti auguri tesoro》
mia madre ha già raggiunto Roxanne, la seguo, senza che me ne accorga Evelyn si è allontanata da me, mi volto, sta parlando con Harry, lui inginocchiato e lei le rivolge un sorriso naturale, mi viene quasi un colpo al cuore a vederlo, è vestito elegante, con camicia e giacca e i capelli lunghi che gli coprono tutto il collo
《Tesoro andiamo》
lui si alza, non mi guarda negli occhi come una volta, ma io si, non mi abbasso al suo livello
《Ciao Harry》
mi rivolge un sorrisetto falso
《Avrei preferito un ciao a questo stupido sorriso che mi fai》
si volta di nuovo, mi prende per il braccio e mi porta fuori
《Dimmi che altro cazzo dovrei fare Kathleen, sto male è da una settimana che va avanti cosi》
i suoi occhi si fanno lucidi
《Harry io lo amo》
una lacrima scende lentamente sulla sua guancia
《Amavi anche me》
fa per allontanarsi, lo prendo per il braccio
《Fidati per ora è meglio così》
si ferma, gli asciugo la lacrima con il dito, mi afferra bruscamente la mano
《No affatto》
torna dentro con lo stesso sorriso sopraffatto di prima.
Rientro e cerco Roxanne, non mi accorgo neppure di avercela dietro
《Buon compleanno》
"sembra quasi più giovane del solito, i suoi capelli neri sciolti, gli occhi chiari contornati da un filo di mascara, e il vestito color corallo, come la collana e il bracciale"
《Grazie tesoro c'è un posto libero davanti ad Harry, vai lì con Evelyn》
distolgo lo sguardo dalla festeggiata e cerco il ragazzo riccio, sta parlando con mia sorella e di fianco a lui c'è una ragazza
《Siediti qui》
Evelyn invita a sedermi di fianco a lei
"proprio davanti a lui"
mi fissa mentre mi accomodo sulla sedia morbida, alzo lo sguardo, lui lo sposta verso mia sorella.
[...]
Dopo aver atteso la pizza per 10 minuti restando completamente zitta, ascoltando la conversazione sulla scuola e i ragazzi di mia sorella e la ragazza ,che tra l'altro non so neppure come si chiama, Harry qualche volta è intervenuto sulla sua opinione, invece io ho preferito rispondere ai messaggi di Louis
《Dovremmo fare un uscita a quattro》
alzo lo sguardo, Harry interviene
《Veramente la ragazza qui di fronte è già occupata》
gli invio uno sguardo omicida
"grazie ma so rispondere da sola"
《Quindi hai un ragazzo anche tu》
faccio scivolare lo sguardo verso di lei
《Stiamo insieme da una settimana, si chiama Louis》
momento di silenzio tra noi
《Però vengo volentieri》
Styles interviene di nuovo
《Se Louis te lo permetterà》
gli tiro un calcio da sotto al tavolo
《Okay Evelyn che ne dici di venire a conoscere i miei ti piaceranno》
mia sorella annuisce e si alza dal tavolo, si volta per rivolgermi un ultimo sguardo
《Beh io non ho nulla da dire》
poso il tovagliolo sul tavolo
《Tu?》
si volta facendo finta di non ascoltarmi
《Harry devi smetterla...》
mi interrompe
《No tu non hai capito io per questo ho pianto va bene, sto male, oggi è la prima volta che esco da quando tu ti sei messa con lui》
lo guardo esterrefatta con gli occhi lucidi, il telefono inizia a squillare
"Louis? Cosa vorrà?"
---
Ciao ragazze,
ho aggiornato molto presto direi..
Se volete sapere che cosa succederà nel prossimo capitolo e cioè come andrà a finire la serata e cosa vorrà Lou al telefono questo capitolo deve arrivare almeno a 4 voti.
Vi dirò già che ci sarà una sorpresa per il prossimo capitolo
A presto
Valeria.
STAI LEGGENDO
The Savior
FanfictionAvete presente quella leggenda giapponese per cui ogni persona è collegata ad un'altra con un filo rosso che le unisce? Beh! Con Harry è così. Quando sorride lui, sorrido io. Quando sta male lui, sto male anch'io. Quando lui.... Non lo so forse è so...
