Questa volta si sporse in avanti e mi tese la mano. Feci scivolare la mia tra la sua e lui strinse con entrambe.

"Nessuno ti porterà via niente, va bene?" Chiese. "Sei al sicuro. È tutto ok."

"Ma Blake è libero," sussurrai.

L'indifferenza di poco fa sembrò vacillare sul volto di Alex. Soprattutto perché la sua faccenda con Blake era incasinata tanto quanto la mia.

"Però, perché Caden dovrebbe mentirti?" Chiese dopo un attimo di silenzio.

Non lo so, avrei voluto dire. Forse perché conoscevo Caden, e la maggior parte del tempo preferiva tenersi le cose dentro piuttosto che confessarle. Era così lontano e non sapevo cosa stesse succedendo intorno a lui. Come potevo esserne a conoscenza se mi chiamava a mala pena una volta a settimana?

"Poteva semplicemente lasciar perdere quel mondo criminale." Guardai il tavolo e la mia tazza di caffè nero ancora intatta. "Mi ha detto che non ha mai voluto essere coinvolto con loro. Ma è ancora lì..."Alzai lo sguardo verso Alex. "Sai perché è ancora in quella gang?"

Alex stava leggendo ancora una volta la lettera. Sospirò e la rimise dentro la busta.

"Be', io e Caden non abbiamo questa grande amicizia per poter condividere certi segreti, ricordi?"

"Ma potresti indagare," dissi.

"E come diavolo dovrei farlo?" Chiese.

Mi agitai sul posto. "Anche tu eri in una gang tempo fa. Sarai a conoscenza dei modi."

Alex mi fissò per alcuni secondi prima di alzare le sopracciglia e facendo cenno al cameriere per una riempire ancora la tazza di caffè.

"C'è solo un modo, Sky." Sottolineò. "E sta a te parlarne con lui. Faccia a faccia."

Lui aveva ragione. Lo sapevo . Ovviamente le telefonate non funzionavano. Caden evitava ogni mio tentativo di chiedergli ciò che succedesse attorno a lui.

"Lo so," mormorai.

"Non pensarci troppo, Sky. Probabilmente non è niente, sul serio."

Strinsi le labbra e mi guardai di nuovo intorno. Alex aveva ragione. Forse ci stavo pensando troppo.

"Quindi dovrei solo... fingere che questo non sia niente." Annuii. "E aspettare che arrivi un'altra lettera."

"Non ne riceverai un'altra."

"E se fosse davvero Blake?" Oh Dio, stavo diventando troppo ansiosa e mi agitai nuovamente. Proprio come tutta la notte passata. Come avrei fatto a concentrarmi sulle lezioni?

Se solo il nostro condominio avesse avuto delle telecamere di sicurezza come un fottuto edificio decente. Persino la guardia fuori non aveva visto nessuno con la posta.

Alex strinse gli occhi questa volta. "E' in fuga. Credi che avrebbe il tempo di scriverti una lettera quando la polizia gli sta con fiato sul collo?"

"Blake è pazzo." Feci una smorfia. "Sai che gli piace spaventarmi, così dal nulla."

"Magari." Si strinse nelle spalle. "Ma forse dovresti semplicemente aspettare prima di trarre conclusioni."

•••••

Misi in pausa il film in TV quando sentii dei deboli rumori fuori dalla porta del mio appartamento. Rumori che assomigliavano più ad un trambusto. Anche Chicken si era risvegliata da sopra il mio grembo.

I secondi passarono finché non vidi girare la maniglia della porta. L'unico persona, oltre a me, ad avere una chiave di riserva dell'appartamento era Nova.

Lost Heart | ✔ (Italian Translation)Onde histórias criam vida. Descubra agora