Il duca Hiddleston

CAPITOLO 10 rivelazione

<secondo me ti starebbero benissimo queste forcine> mi dice Elizabeth
<ok le proverò> le rispondo sorridendo

Questa sera la contessa Murphy ha organizzato un ballo e noi, come al solito daltronde, siamo stati invitati. Elizabeth ed io ci stiamo preparando assieme nelle mia stanza. Lei è più raggiante del solito, sarà perchè John le ha fatto dei complimenti?
Iom invece, non vedo Thomas dopo quella caccia, forse si è offeso con me, anche se io non gli ho fatto nulla o forse voleva stare un pò da solo, si possibile, o forse... ho mille domande in testa che spuntano fuori come i funghi dopo la pioggia.

<Allora cosa miracconti sul tuo Tom>
<Thomas, si chiama Thomas> la rimprovero scherzando, siamo sedute sul mio letto l'una di fronte l'altra.
<È uguale! Allora?>
<Ti ho raccontato cosa è successo quattro giorni fa, bhe da allora non si è fatto più sentire>
<Wow tieni il conto dei giorni in cui non lo vedi, che carina, sei sicura che lo fai solo per i tui fratelli> dice con un sorrisetto
<sicurissima> affermo, anche se forse un pò ha ragione, non mi starò per caso innamorando di Thomas? No impossibile.
Adesso le mie domande sono aumentate.

Una volta scesi dalla carrozza ci avviamo verso la sala da ballo. All'entrata diciamo i nostri nomi al valletto e lui ci annuncia.
<Il Barone Richard Anderson e famiglia> scendiamo le scale e ci ritroviamo in mezzo ad altri mobili, vedo tutti, ma non lui.

<Il duca Hiddlaston> mi volto di scatto e lo vedo.
È bellissimo questa sera: indossa un completo blu, i suoi capelli sono sbarazzini e in volto ha un sorriso mozzafiato. Scende le scale sicuro e in un modo unico. Una luce è puntata proprio su di lui rendendolo ancora più bello.
Rimango imbambolato a guardarlo con la bocca socchiusa; poi mi accorgo che mi sta guardando e mi sorride. Ritorno quindi al mondo reale e ricambio il sorriso.
Finita la breve scalinata, che a me è sembrata infinita, viene nella nostra direzione.

<sta arrivando> dico entusiasta ad Elizabeth
<stai calma, non ti ho mai vista cosi contenta per un ragazzo>
<lui non è un ragazzo, lui è un uomo>
<buona sera lady Sophia> mi bacia la mano <Elizabethi fa cenno con le testa
<io devo proprio andare> dice lei <con permesso>

<siete di una bellezza pura questa sera> io arrossisco e sorrido
<anche voi> riesco a dire a bassa voce
<balliamo?>
<ovviamente>

Lo seguo in pista e proprio in quel momento iniziano a suonare una musica lenta. Lui mi prende la mano destra ed intreccia le sue dita con le mie, poi poggia l'altra mano sul mio fianco ed io sulla sua spalla. I nostri occhi si incatenano e sorridiamo. Io prendo l'occasione per studiare il suo viso, occhi chiari, leggero strato di barba, mascella men impostata, capelli ricciolini, labbra sottili, che vorrei tanto provare, mi ricorda qualcuno, ma chi? Il fatto è che più lo guardo più è bello. Lo sto mangiando con gli occhi, forse sto esagerando, infatti arrossisco, così torno a fissare i suoi occhi.

La musica finisce, ma lui non accenna a lasciarmi andare, mi tiene ben salda a se aspettando una nuova canzone. E così è stato.

Dopo qualche valzer mi lascia andare dicendo che ha bisogno di bere. Io invece vado dalla mia famiglia. Ma per la strada vengo fermata dalla duchessa Wilson.

<come siete belli ti e il duca Hiddleston>
<vi ringrazio>
<ho sentito dal primo incomtro che sareste stati una bella coppia>
<ma il nostro primo incontro è stato al parco, come fate a scaperlo> dico con calma e sorridendo
<no è stato al ballo in maschera, era lui l'uomo con cui hai ballato, scusa ma ora devo andare>
<certamente> dico ancora confusa.

Quindi era lui quella sera, ecco perché mi ricordava qualcuno... io non ci posso credere, sono confusa, ma allo stesso tempo così contenta, di fatto sorrido come un abete e arrossisco, devo dirlo subito ad Elizabeth.

Thomas Hiddleston

Mi sento così leggero, ho ballato con Sophia una buona mezz'ora, è stato stancante, ma ne è valsa la pena, ho il cuore a mille, lei è bellissima, così pura, sono incantato. Se è questo che si prova quando sì è innamorati allora voglio provare queste sensazioni per sempre.

Adesso sto bevendo un drink analcolico, non voglio di certo ubriacarmi e fare una terribile figura con lei, quando vengo interrotto da un uomo che mi dice

<ti conviene stare attento con lei> mi volto e trovo... suo padre, poso il bicchiere e dico seriamente
<potete stare tranquillo signor Anderson, tratterò Sophia come una regina>
<se la vedo triste una sola misera volta, dovrete vedervela con me>
<tutto chiaro>
<bene ora vado>

Tutte le mie parole sono state sincere e farò di tutto per renderla felice.

Continuo?