La dove le nuvole puoi toccare (Mikey x Reader)

i soffici capelli

Mikey pov

Non ci potevo credere che per la seconda volta nella mia vita gli avevo parlato, era uguale e identica a quando era morta, con quei magnifici capelli e quei occhi che nessuna donna era in grado di avere apparte lei, e di donne nella mia scorsa vita ne ho avute ma nessuna era uguale a lei.
Aveva sempre lo solito sorriso stampato in volto, sembrava come se non fosse mai morta in quel ospedale, come se da un giorno a un altro l'avessero dimessa e lei dopo anni aveva deciso di andare a scuola.
Anche se la carnagione era molto pallida, quasi da morto e specialmente quel neo che aveva sulla parte sinistra della fronte, mi stupi molto dato che molto spesso quando era in ospedale ero solito a dargli li i baci.
Ero talmente felice che mi si poteva leggere in faccia la mia spensieratezza, molti miei amici mi chiesero del perché ero così felice, restai molto vago, non volendo specificare il reale motivo, dato che in pochi mi avrebbero creduto.

Mi avviai verso il luogo dove mi sarei dovuto incontrare con i miei due migliori amici dal tempo delle medie.
Attraversai i lunghi corridoi salutando i miei fratelli, i quali erano nelle varie classi sparse per la scuola, tranne Izana il quale era nella classe affianco alla mia, ma quasi mai facevamo la strada insieme, ci volevamo bene ma a scuola stavamo insieme solo il tempo necessario mentre il restante lo passavamo a farci i cazzi nostri.
Da lontano potevo notare la lunga chioma del moro che era intento a baciarsi in mezzo al corridoio il suo fidanzato biondo con sguardo dolce come un gattino da strada.
Mentre dall'altra parte il ragazzo che amava mia sorella ma non lo voleva ammettere neanche sotto tortura.

<<Guardalo e proprio bello>>
<<È proprio un bonazzo, mi farei aprire da lui sempre>>
Erano le voci di routine che io e i miei amici eravamo soliti a sentire da parte di tutte le ragazze arrapate che non riuscivano a trattenere i loro ormoni, mio fratello mi ha sempre raccontato che ci dovevi fare l'abitudine e dovevo essere grato di essere così popolare,  infatti non era raro che mio fratello si portava le ragazze a casa e ogni volta era sempre una diversa.
Anche mia sorella minore faceva questo effetto a ogni ragazzo, nei vari San Valentino tornava con moltissime rose e cioccolatini ragalati da molti ragazzi, non era solito a quando tornava a casa ci diceva che un ragazzo le aveva chiesto di uscire.
Io e Izana invece anche noi eravamo soliti a ste cose, solo che io rimanevo sempre e comunque fedele alla mia Tn mentre Izana...non l'ho veramente capito, era sempre insieme a Kakucho e se ne fregava delle ragazze che gli ronzavano attorno.

Feci un sorriso alle due ragazze e come ogni ragazza a cui sorridevo, arrosirono peggio di un peperone maturato.
Feci una piccola risata e mi diressi deffinitivamente dai miei amici che mi guardavano divertiti.
<<Buongiorno ragazzi, come state?>>
<<Io bene dato che sono felice che potrò passare più tempo con Fuyu>> disse Baji stringendo più forte Chifuyu a se
<<B-Baji smettila ci stanno guardando tutti>> disse il più piccolo cercando di togliersi di dosso il moro.
<<Cazzo mene, devono tutti sapere che sei mio>>
<<Vedo che siete dell'umore giusto>> risi guardando la scena abbastanza divertente.
Baji era sempre stato il tipico ragazzo che non si faceva problemi a fare vedere al mondo il suo orientamento sessuale e ne andava molto fiero al contrario di Chifuyu che si andava fiero del suo orientamento sessuale ma non amava far vedere al mondo come si limonava il suo ragazzo.
<<Mikey hai una sigaretta? Ne avrei bisogno>> mi guardò Draken, questo vizio l'aveva preso per colpa mia, dato che gli fumavo sempre vicino e una volta volette provare e dopo quella volta prese il vizio.

<<Certo tieni>> dissi prendendo il pacchetto di sigarette praticamente vuoto, ero sempre stato una ciminiera, quasi quanto mio fratello Shin.
<<Siete due ciminiere voi due>> la voce di Mitsuya risuonò appena su avvicinò a noi, era sempre messo per bene e veniva idolatrato da tutte le ragazzine di prima, moltissime andavano a chiedergli di confezionare i loro abiti per le migliori serate e magari approttivana di chiedergli di uscire, lui accettava sempre dato che era un patato.
Eravamo un bel gruppo di cinque persone, al nostro gruppo c'era qualche volta pure Kazutora ma quasi sempre era occupato ad arrivare tardi a scuola dato che amava il bar davanti scuola e si fermava sempre a farci colazione.