EDD'S POV
Aaaaah che nottataccia. Questa è stata la notte più BRUTTA del mondo.
Sono andato a dormire la sera tardi, verso le 11:45, dopo aver visto un film con mia sorella Elisa.
Avevo appena finito di lavarmi i denti, mi ero messo il pigiama e mi sono sdraiato sotto le coperte. Mi sono fermato qualche minuto, a fissare il soffitto, senza chiudere occhio. Mi ero appena addormentato, ma poi... sento una canzone di quelle che ti spaccano i timpani, che era stata messa con il volume a palla, nel cortile che c'è di fianco a casa nostra. Pensai:"ma chi è a quest'ora della notte che ascolta sta roba!?" Sento dei passi che arrivavano verso la mia stanza, e vedo spuntare dalla porta mia sorella
Eli:"cos'è questa robaccia!?"
Edd:"me lo stavo chiedendo anche io" risposi. Lei guarda fuori dalla finestra per vedere chi era, ma essendo senza lenti a contatto non vedeva nulla. Provo a guardare io, e vedo un ragazzo seduto sulla panchina, che fumava e intanto leggeva un fumetto... Credo. Non capivo chi era, perché era vestito tutto di nero e incappucciato. Elisa torna nella sua stanza e non la sento più. Provo ad addormentarmi e miracolosamente ci riesco. Questa mattina ho ricevuto il meraviglioso suono della mia sveglia domenicale... e... si, si, altro che... c'era il mio gatto Ringo sulla mia faccia che mi graffiava.
Sono sceso in salotto ed eli mi chiede: "OH MIO DIO! CHE TI È SUCCESSO ALLA FACCIA!?"
Edd:"Ringo."
Lei mi risponde prendendo in braccio la BESTIA: "bravo micetto mioo..."
Edd:"Eli smettila o mi bevo tutta la cola che toccava a te..."
lei mi rispose prendendo in braccio la sua cola: "no."
Edd:"Posso prendertela mentre sei via..."
Eli:"ok, ok, la smetto!"
Edd: "Brava bimba" dissi con una faccia soddisfatta.
Dopo qualche minuto arriva Tom, scendendo le scale tutto scompigliato.
Eli:"Buongiorno eh"
Tom:"Non rompere."
Eli: "Ok scontrosetto, ma non me la dai vinta; ricorda che tu me la devi ancora pagare per avermi venduto i vestiti più belli che avevo."
Tom:"MA SE ERANO ORRIBILI. e poi erano da scostumata."
Eli: "Non è vero. E poi da quando ti preoccupi per me?"
Tom: "IO NON MI PREOCCUPO PER TE E POI INTANTO CI HO GUADAGNATO UN SACCO DI SOLDI." disse urlando e poi corse in camera sua sbattendo la porta.
TOM'S POV
MADONNA NEANCHE IL TEMPO DI ALZARSI E GIÀ ELISA MI ROMPE LE PALLE.
Già sono nervoso e in più c'è lei in mezzo ai piedi. Ieri sera mi è stato inviato un messaggio, da un numero sconosciuto, che mi diceva che sarebbe ritornato. Non avevo idea di chi fosse e ragionandoci... Potrebbe essere mia sorella, che non è a casa da più di due mesi... Naaaah, non poteva essere lei, io c'è l'ho il suo numero, e poi il messaggio era al maschile. Alla fine sono giunto alla conclusione che era... Beh... TORD. quel maledetto cretino che mi ha tirato un pugno nell'occhio a 5 anni. sarebbe ritornato nel giro di 24 ore. Stava tornando dalla Norvegia, il suo paese d'origine, MA NON POTEVA RIMANERSI LÌ QUEL COSO!? a svegliarmi dai miei pensieri fu Edd che bussando leggermente alla porta mi chiese a bassa voce di venire a fare colazione. Gli ho risposto ok. Faccio colazione a testa bassa, guardando dritto nella ciotola piena di latte e cereali. Stavo pensando. Pensavo a cosa avrei fatto quando sarebbe arrivato quel mostro orrendo. Probabilmente gli avrei urlato in faccia e mi sarei chiuso a chiave nel ripostiglio sotto le scale. Qualcuno suona il campanello. Edd va ad aprire. C'è un ragazzo alto, con una felpa rossa, e capelli color caramello. Urlo: "VATTENE VIA BRUTTO SCHIFOSO NON TI VUOLE NESSU-"
Elisa"TOM! è appena tornato Tord, e tu che fai? Gli urli in faccia!? Ma che modi sono!?"
Tord: "Scusatemi, se volete me ne vado."
Edd:"No, anzi, entra pure"
Salgo le scale sbattendo i piedi, entro in camera mia, chiudo la porta a chiave e mi sdraio sul letto a gambe e braccia aperte.
Qualcuno bussa alla porta: "Tom?" Era quel bastardo
Tom: "CHE VUOI."
Tord: "Posso entrare?"
Tom:"No."
Tord:"sai che continuando a sbattere la porta in quel modo potresti romperla?"
Tom: "Vuol dire che sono forte allora." Poi... Silenzio. Decido di aprire la porta al norvegese. Lui entra e si siede ai piedi del mio letto. Guarda la foto sulla mia scrivania, in cui c'eravamo noi due più o meno 8 anni fa, che giocavamo insieme sul dinosauro gonfiabile.
Tord"tieni ancora ste foto? Io me ne sono già dimenticato..."
Tom "ok, hai visto la mia stanza, ora te ne vai?"
Tord:"No."
Lo faccio alzare tirandogli il cappuccio in su e lo spingo fuori dalla mia camera.
Tord"Vedo che ti sei rafforzato a furia di sbattere le porte" disse ridacchiando.
Tom:"Esci dalla mia vista." Lui mi ubbidisce.
TORD'S POV
Cavolo non sono riuscito neanche a dirglielo... Sono proprio un imbranato...se non riesco con le maniere buone... Forse dovrei usare quelle forti... Hehehe~...
💙Angolo autrice💙
Ecco la fine del primo capitolo. In questo primo capitolo non compare Matt e questo mi dispiace, ma non sapevo in che punto metterlo. Per ora non sono neanche comparse le due ship. Sono una bimba brutta e cattiva e quindi vi ho lasciato al punto in cui c'è Tord psicopatico... Chissà qual'é il suo piano? Questo tocca a voi scoprirlo, e a me scriverlo. Do un bacione a tutti😘
(PS: credo che il prossimo capitolo verrà pubblicato in questo settimane me non ne sono sicura.)
Piccolo spoiler: andando avanti potrebbe esserci anche la paulpatrick (o come cacchio si scrive)
Bene vi lascio stare che poi rompo
