CAPITOLO 2 - Attesa

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Le ore passano. Inizialmente penso di mettermi a dormire, ma non ci riesco. Allora comincio a fissare le immagini delle persone che passano davanti alle telecamere. Io ed Ethan proviamo a prenderle in giro per le facce, ma alla fine si rivela un attività molto noiosa. Allora provo a disegnare nella polvere che c'è per terra. Mi viene un mostro che sembra un budino.

Decido di lasciare perdere l'arte e mi comincio ad arrampicare sulla stanza.

Quando ho raggiunto tutti i punti più nascosti del soffitto, scendo. Intanto Ethan ha tirato fuori un coltellino e si diverte a fare la punta ad un bastone.

- Perché fai la punta a quel bastone?- gli chiedo avvicinandomi.

- Per passare il tempo. E anche per non dover contare sempre solo sugli artigli.- mi dice sorridendomi.

- Non ha senso. Se non puoi usare gli artigli, di conseguenza hai le mani legate, quindi non puoi usare neanche il bastone.

- Può darsi.- mi dice lui sorridendomi.

- Finito!- esclama Alex, allontanandosi dal computer.

- Adesso possiamo vedere?

- No, bisogna aspettare che il programma sblocchi il file. Ancora...dieci minuti.- dice controllando lo schermo.

Annuisco.

- Come ti sei fatto quella cicatrice?- gli chiede Ethan.

- Questa?- gli chiede lui, indicando i tagli sul collo.

- Sì.

- Diversamente da come uno può pensare, non mi sono trasformato per questo graffio. Mi è stato fatto dopo la prima luna piena. Più precisamente, due settimane fa.

- Da quanto tempo sei un lupo?

- Da due anni. Questo graffio me lo ha fatto il mio Alfa quando ho lasciato il branco.

- E perché non è guarito?

Lui cerca di mantenere il suo sorrisetto da "è una figata", ma non gli riesce molto bene.

- Diciamo che è una mia caratteristica. Io non guarisco. O, almeno, guarisco come tutti gli altri licantropi, ma mi rimane sempre la cicatrice. E poi dipende anche dalla gravità del taglio.

- Perché?

Questa volta perde completamente il sorriso. Aspetta un po' prima di rispondere. Poi abbassa lo sguardo.

- Perché sono troppo debole. Non ho la forza di guarire completamente. Io sono un licantropo solo a metà. Non sarò mai forte come un vero lupo mannaro, ma sarò sempre più forte di un essere umano.

Il computer emette uno strano rumore, un fischio leggero. Poi il file si apre. Salto verso il computer.

Comincio a scorrere tutti i dati.

- Ti conviene ridurre il campo di ricerca.- mi consiglia Alex.

Clicco sull'icona con la lente d'ingrandimento e scrivo il mese e l'anno in cui sono nata. Novembre, 1998.

Le ricerche si riducono di molto. Quel mese sono nati cinque bambini e sono morte sette persone.

Controllo i nati.

Chiara Antolini, Liam Bernes, Jenny Chant, Kayla Niken...

Mi blocco. Non può essere.

Marie Niken.

Ho una sorella gemella! Ma dove si trova?

Mi alzo di scatto e corro verso la porta. Devo trovare mia sorella! Anche a costo di bussare a tutte le porte di questa città.

The Omega - Blue EyesTahanan ng mga kuwento. Tumuklas ngayon