23- Discoteca (seconda parte)

Comincia dall'inizio
                                    

Tensione sessuale?!

«Stai scherzando?!» emetto assumendo un'espressione disgustata.
«Da dove ti vengono queste idee?!»

«Mi stai dicendo che non ti piace nemmeno un pochino?»

«Andiamo d'accordo a malapena! Ci sono delle volte in cui lo prenderei ripetutamente a pugni...»

«Caratterialmente no, eh?» Serena fa una pausa e mi rivolge un sorriso malizioso.
«Però se avessi l'opportunità te lo faresti, ammettilo.»

Cosa?!
Me lo farei?!
Certo che n-

Mi torna in mente il bacio avvenuto a casa di Marco e con esso anche quel fatidico sogno e finisco per lasciarmi sprofondare nel divanetto con la schiena, distogliendo poi lo sguardo da Serena, che inizia a ridere divertita della mia reazione.

Cazzo...
Quel sogno di merda...

Alzo leggermente lo sguardo e lo dirigo verso Ryan, intento a versarsi l'ennesimo bicchiere di vodka.
Ryan appena nota il mio sguardo su di lui, mi rivolge uno dei suoi soliti sorrisetti e mi fa l'occhiolino.
Distolgo nuovamente lo sguardo ed emetto poi un sonoro sospiro.

No...
Lui non mi piace!
È fuori discussione...

«Che cazzo...» pronuncio poi, assumendo un'espressione infastidita.
«Lui non mi piace, Sere... non metterti cose strane in testa.»

«Mmmh... ook...» Serena fa una pausa e riprende poco dopo.
«Da amica però mi sento comunque in obbligo di darti un consiglio nel caso dovesse succedere qualcosa con lui... non legarti troppo... da quello che ho sentito, Ryan non è un ragazzo da relazioni serie...»

«Lui è etero... non mi piace in alcun modo e tra noi non succede e succederà un bel niente... Non siamo nemmeno amici.»

«Hey...» emette Daniel, sedendosi nel posto accanto al mio insieme a Riccardo.
«Di che parlate?»

«Niente!» emetto secco, incrociando le braccia sul petto.

Serena ride divertita, portandosi una mano davanti alla bocca, mentre Daniel resta in silenzio e mi rivolge un'espressione confusa.

«Ragazzi...» Marco attira la nostra attenzione.
«Siccome siamo tutti qui, perché non facciamo un gioco tutti insieme?»

«Non contare su di me.» risponde Riccardo, alzandosi dal divanetto e dirigendosi verso gli scalini del privè.

«Dove vai, Rick?» chiede Daniel, assumendo un'espressione annoiata.

«A prendere un po' d'aria fuori... sto soffocando qua dentro.»

«Buona idea...» commento, alzandomi a mia volta dal divanetto.
«Aspettami Rick, vengo con te.»

Riccardo scende dal privè e inizia a percorrere a ritroso la strada che avevamo fatto con la ragazza dello staff, mentre io rimango leggermente indietro, camminando più lentamente rispetto a Riccardo.

Che cavolo...
Serena è impazzita...
L'aria della discoteca l'ha fatta rincretinire?!
Tensione sessuale?!
Ma dove?!

«Hey ragazzi!» la voce di Ryan proveniente alle nostre spalle, attira la nostra attenzione.
«Vengo anche io.»

Ryan ci raggiunge e va a posizionarsi alla mia sinistra.

«Che cazzo...» commento, accompagnato da un sonoro sospiro.
«Ma tu devi essere sempre in mezzo alle scatole?!»

«Mmmh? A che ti riferisci?» Ryan assume un'espressione confusa, alzando un sopracciglio.
«Sto venendo con voi per andare a fumare, c'è qualche problema?»

I'M NOT PERFECTDove le storie prendono vita. Scoprilo ora