Primo capitolo

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Sento un frastuono provenire dal piano di sotto e mi maledico mentalmente di aver accettato di venire a abitare a casa dei fratelli Salvatore, non fraintendetemi gli voglio un bene dell'anima ma sono davvero degli inguaribili casinisti.

Scuoto la testa ridacchiando e inizio a scendere le scale, inizio a distinguere le voci e ne colgo diverse sconosciute così mi affretto a scendere per capire cosa sta succedendo. Appena entro in salotto riconosco i miei amici seduti che chiacchierano con delle persone a me sconosciute così Damon vedendomi arrivare si affretta a fare le presentazioni.

"Cara Annabelle loro sono i Mikealson"
Il mio sguardo pieno di eccitazione come quello di una bambina che guarda le caramelle deve aver confuso tutti ma faccio segno a Damon di andare avanti. Ho sempre voluto conoscere la famiglia degli originali, non so perché ma hanno sempre avuto qualcosa che mi attraeva.

Così Damon continua "Lei è Rebekah,lui è Kol,lei è Freya,lui invece è Elijah per infine lui è  Klaus" Ho sorriso a tutti come se li conoscessi da una vita e loro sono straniti come se io fossi una pazza, probabilmente è vero ma a me loro onestamente piacciono non fanno paura. Ora comunque credo di essermi incantata a guardare gli occhi dell'ultimo presentato, Klaus mi pare, ha un mare in tempesta dentro gli occhi che cela dietro uno sguardo freddo e privo di emozioni peccato per lui che sono una ragazza testarda. È davvero bellissimo però.

A distogliermi dai miei pensieri è un Damon parecchio divertito che mi fa segno di togliermi la bava dal mento, " Su andiamo Anna sei arrivata da 30 secondi non sbavare subito poi cosa farai quando abiterai con loro" dice Damon con un ghigno.

Sono sicura di essere un pomodoro e gli sguardi divertiti di tutti non aiutano per niente e noto che anche Klaus sta sorridendo, e cazzo che sorriso. No Annabelle non iniziare come ha detto Damon sono qui da 30 secondi come farò quando andrò a abitare da lor-  Aspetta un attimo.

Guardo Damon confusa "Abitare con loro?Non che mi dispiaccia non fraintendetemi ma vorrei essere resa partecipe prima" dico leggermente in imbarazzo.

"Tesoro non essere in imbarazzo, è stata una cosa dall'ultimo minuto aspettavamo ti svegliassi" dice Klaus ancora con il ghigno sul volto. Sbaglio o mi ha chiamata tesoro? Sbarro gli occhi colta di sorpresa facendo ridere ancora le persone presenti nella stanza. Penso di essere arrossita più volte ora che in tutta la mia vita.

"Allora Belle noi dobbiamo partire per un po' e saresti più al sicuro con loro, sappiamo che non sei una bambina ma resteresti comunque qui da sola quindi se stai con loro sei in compagnia e con un ulteriore protezione" Dice Stefan cogliendo ancora la mia confusione. Ha usato il mio soprannome per rilassarmi un po' e per fortuna a funzionato quindi riacquisto la mia eccitazione e con uno schiocco di dita faccio apparire le mie valigie già fatte difianco a me.

"Quindi quando si parte?" domando euforica ignorando gli sguardi sbalorditi di tutti e sorridendo di più guardando gli sguardi ammirati dei Mikealson. Con la mia chioma rossa inizio a salutare tutti e dirigermi fuori dall'abitazione ancora sotto gli sguardi sconcertati di tutti. Continuo a sorridere e probabilmente nessuno capisce il motivo,lo capiranno. Sento che è una svolta per me, non vedo l'ora di conoscerli tutti bene e sopratutto di scoprire i loro demoni per aiutarli a superarli, sopratutto Klaus, voglio aiutare lui e lo farò a costo della vita.

You are not a moster ||Klaus MikealsonWo Geschichten leben. Entdecke jetzt