Izuku Midoriya sembra un ragazzo come tanti: ha ventitré anni, studia all'accademia d'arte di Tokyo e divide un appartamento con Shoto Todoroki, il suo migliore amico.
All'apparenza conduce una vita del tutto ordinaria, la verità è che nel suo corpo...
"Non ci sono amicizie più rapide di quelle tra persone che amano gli stessi libri"
Irving Stone
Ci siamo, questa è la fine di questa avventura ed io sto facendo una fatica immane a lasciare andare questa storia.
Ho iniziato a fantasticare sui personaggi il 3 luglio del 2021.
Lo ricordo, perché non avevo nessuna voglia di studiare ed ho accantonato molto volentieri l'esame di chimica farmaceutica per perdermi nel mondo fantastico di Atlas e Leander.
Ci sono letteralmente annegata dentro, alla fine.
Mi sono persa tra miti e leggende, ho iniziato a delineare i personaggi e le loro caratteristiche, i tatuaggi, le loro personalità.
Alla fine me ne sono innamorata, lentamente e senza rendermene conto, come nelle più belle storie d'amore.
Questa storia è stata la mia gioia e paura più grande; pubblicarla è stato come mettere nelle mani del mondo qualcosa di estremamente prezioso consapevole del fatto che chiunque avrebbe potuto distruggerla e ferirmi.
Ma l'ho fatto, e non avrei mai immaginato tutto quello che questa scelta ha comportato.
Ora che è finita, sono qui a rimandare più che posso la pubblicazione dell'ultimo capitolo perché mi sento un po' più vuota ad ogni parola che mi porta alla fine.
Mi tremano le mani, a tratti vorrei piangere, ma poi penso che ogni cosa bella deve avere una fine e che questo può essere solo un trampolino di lancio per iniziare nuove avventure.
Non sarei arrivata qui senza le mie persone, la mia Todoroki e la mia Deku che hanno sopportato i miei scleri dal primo giorno all'ultimo senza mai lamentarsi.
Eppure, lo ammetto, ciò che mi ha sorpresa davvero è stato trovare persone che hanno fatto loro la mia storia.
Ho amato i vostri commenti, gli scleri, le teorie, l'odio contro il Dio del Sole e l'amore verso ship che avevo paura non sarebbero state apprezzate.
Mi sono emozionata ad ogni persona che mi ha scritto un messaggio, che fosse su instagram o su wattpad, ho urlato quando mi avete mandato audio e fatto storie e post dedicati alla mia storia.
Onestamente, non penso di meritare tutto questo.
Sono molto critica con me stessa, penso sempre di poter fare di più e alla fine pubblico pensando che "va beh, tanto schifo per schifo".
Eppure, in questo momento che per me è stato così buio e duro, voi siete stati la mia Via Lattea.
E alla fine l'ho attraversata anche io.
Siete speciali, grazie per avermi stretto la mano durante questo viaggio.