~Diciassettesimo capitolo~

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"Bene ragazzi, per ora é tutto, possiamo andare a mangiare ora" dice Bart dopo quasi un'ora che parla.

Sembrava di stare a scuola mamma mia.

Io sono seduta sulle gambe di Nate dato che non c'erano abbastanza sedie, ma non sono l'unica ad aver fatto così. Di sicuro non sarei stata in pedi per un'ora.

Io e Nate mentre parlava Bart ci siamo messi a guardare il telefono e a parlare, un paio di volte Bart ci ha ripreso, mi sono già fatta riconoscere e siamo qui da quanto, 3/4 ore? Benissimo direi.

"Secondo me mi odia" dico io quando usciamo dalla sala.

"Chi? Bart? Nah.. è solo che vuole essere ascoltato da tutti quando parla" mi dice Nate.

"Sarà..." dico io.

Tutti quanti andiamo nel grande ristorante dell'hotel per mangiare.

Sto morendo di fame.

Strano eh?

..

"Che farete voi oggi pomeriggio?" mi chiede Nate. Abbiamo finito da poco di mangiare e abbiamo un'oretta e mezza libera prima che loro vadano a provare un pò.

Ora stiamo tutti un pò sparsi per l'albergo, io e Nate siamo in giardino, vicino alla piscina.

"Non lo so sinceramente, ma da quanto ho capito stasera a questa cena dovremo essere eleganti e io ho bisogno di un vestito nuovo, probabilmente andremo per negozi" dico io.

Sì probabilmente sarà questo quello che faremo. Io e Jess quando andiamo a fare shopping insieme diventiamo matte, veramente, e faremo diventare anche Molly una di noi.

"Che palle ho lasciato le sigarette su" dico io sbuffando.

"Ce le ho io aspetta" dice Nate prendendo il pacchetto di sigarette dalla tasca.

"Grazie" dico io dandogli poi un bacio.

Entrambi ce le accendiamo e io prendo un posacenere che stava poggiato sul tavolino di fronte a noi.

Rimaniamo un pò lì a parlare ed é quasi ora che vadano a fare le prove che non sono però in questo albergo, ma in uno a 15 minuti circa da qui che ha una grandissima sala che ospita questo genere di cose e conferenze, o almeno così ha detto Bart.

Qualcosa l'ho ascoltata di tutto il suo discorso.

"Mi accompagni su?" mi chiede quindi lui.

"Sì tanto devo andare in camera anche io" dico io alzandomi.

Per mano ci dirigiamo all'ascensore.

"Abbiamo una principessa qui" dice Nate sentendomi ruttare.

Ops.

"Oddio scusami" dico io coprendomi la bocca ed entrambi scoppiamo a ridere.

Lui mi prende per i fianchi avvicinandomi a lui, io metto braccia sulle sue spalle.

"Stasera tu dormi con me" mi dice lui.

"Beh, dipende da come ti comporti oggi" dico io per poi alzarmi in punta di piedi stampandogli un bacio sulle labbra.

Quando ci stacchiamo lui mi prende il viso tra le mani e mi bacia più dolcemente. Dopo 3 secondi però arriviamo al piano della sua stanza, peccato.

Entriamo nella sua stanza senza bussare e dentro troviamo solo Gilinsky senza maglietta che esce dal bagno.

"Ehm, io vado in camera mia, passa un attimo quando scendi" dico io dando un bacio a Nate, uscendo poi dalla camera.

Pov of Jack Gilinsky

The way||Jack GilinskyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora