chapter twenty

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oggi sono entrata al 7 mese sono passati 1 mese e mezzo la mia pancia cresce e ciro é sempre con me , ormai vivo a casa ricci , mio papá la suggerito , il mio tempo con rosa mi fa bene , lei vizia me e i miei bimbi

"amó , dove devo mettere questi" disse indicando la borsa piena di vestitini per le gemelle

"nonna dice che porta male mettere il nome delle nonne morte alle bambine , "celeste e sharon" disse lui mentre piegava dei piccoli body

"mi piacciono" dissi io ridendo , "che sei bellino piegando questi body"

"sei seria , m s sfrastariann e fa sti con com sfaccim si piegano" io risi ancora di piú mi misi accanto a lui e gli presi il piccolo body lo appoggiai nel pancione piú enorme di qualche mese fa mentre lo piego

"o saij ca m fai sang" disse lui sbattendomi leggermente nel muro e iniziandomi a baciare e scendere nel collo , i miei ormoni sono píu che saltati

"ti voglio cí" lui mi alzó il vestito e piano mi mise a terra ovviamente chiudendo la porta a chiave , poco poco ci trovammo a fare l'amore lí a terra

il suo membro che usciva e entrava dentro di me creava l'eccitazione alle stelle dopo vari gemiti di giro si svuotó dentro di me...

................
é pomeriggio e siamo nel letto io a pancia in aria e ciro che stava dormendo le gemelle non si muovono tanto mentre un calcio sferrava la mia pancia la mia piccola era abbastanza movimentata

"cí cí" dissi urlando mentre lui si sveglió subito , "che succies t sient mal" io scossi la testa e gli indicai la mia pancia che si muoveva

"maronn mij , che bell famm sentí" si mise in mezzo alle gambe

"celé , sharon a mamma e papà vi amano" la sua voce calda e roca fece sferrare un altro calcio

il dolce bacio di ciro nella mia pancia li fece calmare

"mo jamm accattá a cull" io annui mentre andai a mettermi le scarpe 

"osno pronta" abbiamo preso la macchina e andati in via toledo

"ciro" disse una bionda ossiggenata andandogli vicino , " salve" dissi sbucando da dietro di lui , "due culle le migliori culle , per le nostre figlie"

la bionda non rise piú e ci portó in un punto dove c'erano delle culle

"legno bianco prendiamo quelle" disse ciro e andammo alla cassa 2,300 euro

pagó e prese le culle e ce ne andammo

"mi piacciono molto ora le dobbiamo montare peró" dissi mentre lui annui

"dobbiamo comprare i passeggini"

~|tutta a vita mij|~/ciro ricciDove le storie prendono vita. Scoprilo ora