Capitolo 43

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Mi ero praticamente addormentata sul divano con netflix in sottofondo, quando mi sento prendere in braccio

"Mhhh" mugugno sotto voce

"Shh, continua a dormire piccola" dice tenendomi stretta

"Fede ma che ora è? Dove sei stato?" chiedo ancora con gli occhi chiusi

"Sono le tre Chiara, dai è tardi continua a dormire, mi cambio e arrivo" dice posandomi delicatamente sul letto

"Fede dove sei stato?" chiedo, stavolta seria visto che mi sono resa conto che non aveva voglia di dirmi nulla

"Amore, Nicolò aveva bisogno di un  aiuto, tutto qua" dice

"Perché sta male? Che gli è successo?" chiedo preoccupata

"Niente, niente di grave almeno" dice spogliandosi

"Federico porca puttana sono le tre di notte mi vuoi dire che cavolo è successo?" chiedo oramai svegliata del tutto

"Si sta frequentando con una e hanno litigato, tutto qua" dice infilandosi nel letto

"Ah wow bello stronzo che è, io gli racconto tutto invece lui si frequenta con una e non me lo dice nemmeno, bell'amico" dico

"Dai vieni qua" dice il mio ragazzo ridendo attirandomi più vicino al suo corpo

"Guarda che non c'è niente da ridere, ti sembra normale?" dico

"Allora, ti prometto che domani potrai dirgliene di tutti i colori, anzi se vuoi ti aiuto anche a picchiarlo ma ti prego amo ora fammi dormire, sono stanco morto" dice mettendosi con la testa sopra di me

"Guarda che io stavo dormendo beatamente, sei tu che mi hai svegliato" dico accarezzandogli i capelli

"Potevo farti dormire sul divano?" chiede

"No ma intanto mi hai svegliato" controbbatto facendo la finta arrabbiata

"Va bene allora domani ti porto fuori, così mi faccio perdonare" dice

"Andiamo al mare? Ti prego, ti prego, ti prego" chiedo, amo il mare, mi ricordo quando ci andavo sempre da piccola con mio "zio", ci divertiamo un sacco

"E va bene, domani dopo la partita ti porto al mare, ora ti prego dormiamo" dice lasciandomi un'ultimo bacio

******

"Adri buongiorno" dico stampandole un bacio sulla guancia

"Non so nulla" dice lamentandosi

"Matematica?" chiedo

"Si cazzo, ieri ho passato tutta la serata da Christian e non ho aperto libro" dice

"E ora ne paghi le conseguenze" affermo

"Ehi ma tu da che parte stai?" chiede

"Adri, vuoi essere percaso rimandata? Potrebbe essere la terza interrogazione che ti va male, gentilmente mettiti sotto, il prossimo anno non voglio ritrovarmi senza compagna di banco" le dico ma lei ovviamente cambia discorso

"Dopo andiamo alla partita" dice avviandosi verso la classe

******

"Papà eccomi, stai tranquillo ok?" dico abbracciandolo

"Tesoro dovresti cercare di calmare anche Federico, è veramente troppo agitato, come tutta la squadra del resto" dice

"Stamattina sono andata all'università, lui era già venuto agli allenamenti, non sono riuscita a vederlo proprio" dico

"Sta iniziando" ci annuncia Adri sentendo la voce del telecronista

******

Purtroppo abbiamo perso, ci tocca giocare i playoff, mio padre è molto nervoso ma cerca come al solito di non darlo a vedere

"Dai ragazzi andrà meglio la prossima volta, capito fratellone?" cerca di incoraggiarli Adri

"Ragazzi non fa nulla, abbiamo perso ma ci rifaremo alla prossima, ci classificheremo, questo è poco ma sicuro" commenta mio padre

Pian piano tutti i ragazzi dopo essersi lavati e cambiati tornano nelle rispettive case, purtroppo tutti con l'amaro in bocca

"Tesoro io vado a casa, se vuoi mi trovi lì" dice mio padre abbracciandomi

"Ti voglio bene papà" dico mentre lui mi sussurra un "anche io"

"Stai attenta ai giornalisti quando esci" dice e io annuisco

"Ehi, come state?" chiedo appena Fede e Nico mi vengono incontro

"Sconfitti, come al solito" mi risponde Nico "Ragazzi io vado a casa, magari vi va se una di queste sere usciamo?" aggiunge e mi viene spontaneo guardare Fede che accenna un sorriso che purtroppo mi fa scoppiare in una fragorosa risata

"Eddai glielo hai detto" dice Nico

"Bro è la mia ragazza, mi ha visto tornare a casa alle tre di mattina, dovevo pur darle delle spiegazioni" dice Fede ridendo

"Quanto sei simpatico" dice il mio migliore amico cercando di mettere il broncio ma non riesce nell'intento perché dopo vari minuti scoppia a ridere anche lui

"Quando vuoi presentarmela, chiamami" dico ridendo

"Ci vediamo domani piccioncini" dice uscendo dallo stadio

"Beh andiamo?" chiede

"Dove?" rispondo non seguendolo

"Come dove? Al mare" dice facendo le spallucce

"No amore sei stanco, non è il caso ci andiamo domani" dico

"Senti ho voglia di distrarmi, ho bisogno di cambiare aria, quindi adesso andiamo a casa prendiamo Kira, i giubbotti, le coperte e andiamo" dice prendendomi per mano

"Ma sono già le sei di sera" affermo

"Ma da quando rompi così tanto le palle?" dice ridendo

"Da sempre stronzo, andiamo" dico prendendolo mano per mano

Arriviamo a casa, prendiamo Kira e ci infiliamo dinuovo in macchina per poi partire

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"È bellissimo" dico guardando quello spettacolo davanti ai miei occhi

"È bellissimo" dico guardando quello spettacolo davanti ai miei occhi

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"Ti stai distraendo ora?" chiedo sorridendo sulle sue labbra

"Sei bellissima" afferma, è incredibile come anche mezza struccata e con quattro stracci addosso mi consideri bellissima

"Ti amo Fede" gli dico guardandolo negli occhi e dopo quelle tre paroline abbiamo fatto l'amore, sotto le stelle...








Nuovo capitolo!!
Beh come vedete i nostri protagonisti sono più vicini che mai, ma tutta questa complicità e serenità resterà a lungo?
Lasciate un like e fatemi sapere nei commenti se volete che la storia continui.
Al prossimo aggiornamento 💕

I hate you, Federico Chiesa Where stories live. Discover now