Mikey Sano x Reader

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Mikey pov

Avevo chiamato i capitani e i vice delle cinque divisione per poterla presentare, in un'altra occasione non lo avrei fatto, mettendo su una riunione con tutti i membri della Toman presenti, ma lei...,non sapevo come avrebbero potuto prendere la notizia, di una...ragazza.
Era notte ormai, e ci sedemmo tutti in silenzio in quella stanza, finché non vidi la porta del bagno aprirsi.
Rimasi qualche secondo a guardarla, si stava asciugando i capelli con un piccolo asciugamano mentre usciva, e notò solo dopo le persone davanti a lei, infatti, si irrigidì di colpo.
Il mio sguardo cadde sulle sue gambe scoperte, e ovviamente non ero l'unico, guardai verso Emma che le andò in contro per presentarsi.
La vidi rilassarsi, e decisi finalmente di prendere parola.
<Y/n vieni a sederti>.

Y/n pov

Cercai un posto vuoto per potermi sedere, ma le opzioni non erano molte.
O il posto vicino a Baji, il moro, ma dava l'idea di non avermi molto a genio, quindi mi feci strada vicino al biondo di prima.
Di fianco avevo anche un'altro che non avevo mai visto, capelli viola, taglio al sopracciglio, e un bel maglione che sembrava caldo, lo invidiai per un secondo.
Ignorai lo sguardo del biondo accanto a me, che sembrava volermi trafiggere, concentrandomi sul discorso di Mikey.
<Ragazzi, vi ho chiamato qui oggi perché ho preso una decisione, ci tenevo a farla sapere prima a voi, perché è una strana variante.
Un nuovo membro si unirà alla Toman.
Ma non uno qualcuno, bensì una>.
Inghiottii la saliva per l'espressione che avevano assunto in viso, accigliati, perplessi, uno di loro si era messo pure a ridere credendolo uno scherzo.
L'avevo già visto una volta in quel vicolo di sera, se non sbaglio Mikey lo aveva chiamato Pah-chin.
Calò un silenzio, in cui avrei forse dovuto dire qualcosa, ma non sapevo cosa.

<Non sappiamo chi è, ed oltretutto è una ragazza, Mikey se vuoi scopartela è un conto, ma la Toman non è di certo un gioco, oltretutto è immischiata in non so cosa con Kisaki, o forse hai scordato l'episodio di poche ore prima?>.
Mi stupì per un'attimo a quelle parole, ma rimasi calma, sapendo già la piega che avrebbe potuto prendere questa situazione.
Stavo per rispondere a quel Baji che aveva parlato, ma qualcuno mi precedette.
<Non sottovalutarla>.
Mi girai a guardare chi aveva parlato, avrebbe potuto dire qualcosa Mikey, addirittura Emma per sostenermi in qualche modo, ma era stato il biondo accanto a me, che continuava a fissarmi da prima.
Aveva un viso famigliare, questo l'avevo notato da un po', ma non lo identificavo.
<Chifuyu ma che stai dicendo, non la conosci nemme-.>
<La conosco Baji>.
Calò un'altro silenzio, e sentendo quel nome non avrei potuto fare altro che rimanere perplessa.
<Chifuyu...>, dissi sottovoce.
<Y/n...>, e sorrise addolcendo il suo sguardo.
Sentii un piccolo groppo in gola, e una sensazione di nostalgia e tristezza, mischiati oltre che allo stupore a un senso di rassicurazione.
Anni e anni fa, io e Chifuyu ci frequentavamo, eravamo praticamente inseparabili, come migliori amici.
Non sono mai stata una persona che si affeziona, ma lui era l'eccezione, lo stimavo, e mi sentivo apprezzata, una delle sensazioni migliori che poteva esserci.
Abbiamo trascorso così tanto tempo insieme da piccoli, condiviso le nostre cose, e le prime esperienze.
Non so ancora adesso cosa fosse successo, ma un giorno smettemmo di vederci, e di parlarci, senza un perché, senza un come.
E adesso, l'avevo ritrovato proprio qui.
Sentì la voce di Mikey inondare la stanza.
<Chifuyu, come la conosci?>.
Distolse il suo sguardo dal mio per poi rispondere a Mikey.
<Ci conosciamo da quando siamo piccoli, amici si infanzia insomma>.
Decisi di intervenire io adesso, non avevo scordato quel "se vuoi scopartela" di Baji.
<Ascoltate tutti, sarò il nuovo membro, che la cosa vi piaccia o meno, sta a voi decidere se mettervi contro di me o meno, sappiate solo che non ho nulla di meno di quello che avete voi, se non un titolo di alto grado, quindi...per chiunque fosse ancora scettico sulla decisione del vostro comandante...>, mi alzai in piedi di fronte a Baji, <Possiamo chiarire qui e adesso.>
Lo guardai dal basso, e in quel momento di alzò anche lui.
<Y/n, ormai la cosa è stata decisa, ed una regola che abbiamo nella Toman, è che i conflitti interni non ci devono essere, quindi sedevi, anche tu Baji>.
Non mi mossi, e il moro dopo pochi secondi si girò dall'altra parte per poi uscire, e io rimasi in piedi a guardare Mikey che fissava la porta sbattere.
Si alzò anche lui per poi dire al resto di loro di seguirlo.
<Voi no, rimanete qui>, disse a me e Chifuyu, che ritornammo seduti.
Guardai il biondo di fianco a me che fissava il pavimento.
<Cosa credi si staranno dicendo?>, domandai spezzando il silenzio.
Sembrò quasi risvegliarsi da uno stato di coma sentendo la mia voce.
<Y/n...>, vidi un luccichio attraversargli gli occhi, <...mi sei mancata>, e a quel punto mi lasciai andare.
Volevo di nuovo toccarlo, sentire il suo profumo...sentirmi al sicuro.
Lo abbracciai, buttandomi su di lui senza trattenermi.
<Perché...>, un singhiozzo, <...perché Chifuyu?>, un'altro singhiozzo, ma da parte sua.
<Y/n io-...mi dispiace...>.
Rimanemmo uno avvinghiati all'altro per lungo tempo.
Ma non era ancora abbastanza, ci staccammo guardando le nostre facce piene di lacrime, e ridemmo, come non facevamo da troppo.
<Guardati, sei tutta rossa in faccia>, e si mise a ridere, e lo fissai incantata, mi mancava il suo sorriso, mi mancava tutto di lui.
<Hai un'aspetto...diverso, guarda che muscoli ti sei fatto>, e mi sporsi per toccarli prendendolo in giro.
<Se è per questo nemmeno tu sei rimasta la bambina di un tempo>, e mi scruto da cima a fondo, con una strana espressione.
Sentii un leggero calore invadermi, e inconsapevolmente mi morsi un labbro, cosa che non gli sfuggì, perché su quest'ultime si soffermò.
Era stato il mio primo bacio, la mia prima cotta, ma era passato tanto tempo, e quello era l'ultimo ricordo che mi aveva lasciato.