The End | Taekook

"𝒄𝒍𝒐𝒔𝒆𝒕"

"Prenderai le mosche se rimani a bocca aperta in quel modo tutto il tempo!" 
Il ragazzo solare ride, accarezzando gentilmente Tae sulla spalla.

"Oh, sì, scusa solo- wow." 
Tae balbetta ancora in soggezione davanti alla colossale area. 

"È abbastanza carino vero? Questo è il nostro armadio."  Hobi spiega brillantemente mentre Taehyung quasi si strozza con la propria saliva mentre si gira a fissare il peccato

"armadio?"  Sussurra al ragazzo. 

"Penso che sia illegale chiamarlo- Taehyung agita le braccia intorno indicando la stanza- un ARMADIO" finisce, gli occhi spalancati per lo shock, l'eccitazione e il completo stupore per il modo casuale in cui Hoseok descrive la villa. 

"Ahh, sì, è piuttosto grande. Ma questa non è nemmeno la stanza più bella o più grande del palazzo dei peccati..."  Hobi sorride

"Co-" inizia il biondo ma una mano fredda sulla sua spalla lo ferma.

"Ci farai l'abitudine, andiamo." 
afferma Yoongi con calma mettendo l'altra mano sulla spalla di Hoseok, spingendo dolcemente (o no) i due nella stanza. 

"La stanza è divisa per occasione, quindi in ogni sezione ci sono armadi per ogni tipo di abbigliamento, pantaloni, cappotti eccetera." 
descrive Yoongi

"Ci sono anche sezioni per le stagioni, se ti piace un certo stile per il tempo. Non che andiamo tanto fuori".  Dice

"OOH, eh il mio preferito! Il secondo e il terzo piano sono per gli accessori e le scarpe!" 
avarizia spiega eccitato, mentre indica le proprie scarpe. 

Taehyung dà un'occhiata alla sua strana scelta per quanto riguarda le calzature, grosse scarpe da tennis bianche Balenciaga. 

Non è la prima scelta che Tae si sarebbe aspettato da un "re". 

"Oh. Ti starai chiedendo perché non eravamo tutti eleganti e in abiti con le cravatte" dice Hobi, notando l'espressione sul viso del più giovane. 

"Possiamo indossare quello che vogliamo davvero, mi piace stare comodo" dice accidia

"Per comodo intende pronto per un pisolino in qualsiasi momento" avarizia ridacchia e tira fuori la felpa nera oversize di Yoongi e i pantaloni della tuta grigi. 

Taehyung, in quel momento capì che il più grande dei tre era in pigiama.

"Quindi posso indossare quello che voglio?" 
chiede il biondo una seconda volta

"Sì!"   risponde avarizia

"Puoi avventurarti da solo se vuoi, io penso che andrò di sopra."  La testa rossa sorrise aspettando la risposta di Tae

"Sì, penso che starò bene." dice Tae, ma il dubbio si insinua nel suo stomaco mentre osserva le enormi file di centinaia di armadi. 

"Urla se hai bisogno di noi, probabilmente lo sentiremo, e se non lo facciamo ci sono cameriere sparse qua e là in ogni stanza." Dice Yoongi, avvertendo il disagio del più giovane.

Tae annuisce e osserva mentre avarizia  afferrare saldamente il braccio di accidia, per poi vederli camminare entrambi verso la scala dorata.

Raddrizza la schiena e fa un respiro profondo prima di dirigersi nella direzione di quello che presume essere il suo stile di abbigliamento.

~~

Dopo molte considerazioni, Taehyung guarda dall'alto in basso i vestiti nelle sue mani con orgoglio.

Si gira in cercando una delle cameriere menzionate da Yoongi.

Vede una figura che si muove in lontananza, allontanandosi da Taehyung. 

Notò che la figura teneva in mano dei vestiti. 

Quindi pensò che doveva essere una cameriera che portava qualcosa ad Hoseok o Yoongi. 

Seguì la cameriera a una certa distanza, cercando di vedere dove fosse diretta, ma la sua domanda ebbe risposta abbastanza presto. 

La figura si fermò davanti a un'entrata ricoperta da una tenda, aprendo la porta, Taehyung poté vedere che era una specie di camerino. 

Sollevato di trovare finalmente un posto dove provare le sue scelte, salta felicemente all'ingresso, perdendo di vista la cameriera mentre vagava all'interno. 

Quando arriva, sbircia dentro e nota un grande specchio a più pannelli, sollevata per stare in piedi. 

Oltre lo specchio c'erano alcune porte ugualmente grandi, una era aperta e Taehyung poteva dire che era un camerino molto elegante.

Entrò e chiuse la porta, chiudendola ermeticamente prima di spogliarsi e poi rivestirsi con i suoi vestiti nuovi.

Fissò il suo riflesso nello specchio e mostrò il suo sorriso felice, pensando che fosse piuttosto carino. 

La sua camicia verde bosco era adornata con dei piccoli fiori bianchi, ed era infilata in dei pantaloni color cachi a gamba larga. 

Taehyung non è mai stato un fan dei vestiti attillati. 

Ha abbinato il suo vestito con una giacca verde oliva e delle ciabatte Gucci. 

Pensò che se fosse nato qui avrebbe potuto fare di tutto, anche se era ancora surreale che fosse passato dal non potersi permettere le scarpe a indossare abiti firmati come se niente fosse. 

Questo ma con diapositive:

Scacciò via il senso di colpa e si raddrizzò di nuovo, sorridendo ancora una volta al suo riflesso prima di uscire dal camerino. 

Aprì velocemente la porta, si preoccupò di sistemarsi la giacca per poi notare la presenza di un'altra persona. 

Taehyung giocherellava con la cerniera del cappotto prima che un forte

"ehm" lo prendesse alla sprovvista. 

I suoi occhi si spalancarono per la sorpresa quando il suo sguardo si posò sulla figura alta e senza maglietta di superbia.

Taehyung si schiaffeggiò mentalmente mentre si rende conto che questa era la figura che aveva scambiato per una cameriera prima. 

Il biondo quasi squittisce quando si rende conto che ora sta fissando il peccato da decisamente troppo tempo, e non può fare a meno di arrossire eccessivamente. 

"Beh, ciao anche a te."

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