18|| Disaster Ends

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Nezu si sedette nella sala relax con All Might, bevendo la sua decima tazza di tè quel giorno. Aveva l'orribile sensazione che qualcosa non andasse, ma non riusciva a capire cosa fosse.

Qualcosa gli diceva che il suo caro amico era in pericolo. Sapeva che il vigilante poteva cavarsela da solo, ma sapere ancora che Shinko era un bambino lo metteva a disagio e molto triste.

Cosa aveva spinto un ragazzo così giovane al vigilantismo?

Perché aveva poca fiducia negli eroi?

Chi l'aveva ferito cosi terribilmente?

Domande come queste sono ciò che gli passarono per la mente mentre parlava con All Might delle sue teorie sull'uso etico dei quirk. Chiacchere come questa spesso calmano la sua mente, ma i pensieri erano ancora in fondo alla sua mente.

Anche All Might sembrava un po' nervoso e non poteva biasimarlo. C'era un'energia nell'aria che urlava disagio.

Non era stato fino a quando Tenya lida, il fratello minore di Ingenium, entrò di corsa nella sala pausa ansimante e frenetico.

Nezu non ha finito il suo tè.

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Izuku volò in aria e colpì la fontana, facendo crepe sul cemento a ragnatela. Puntini neri gli riempivano la vista come stelle e sentiva un vago sapore di ferro in bocca. Oh aspetta, quello era il suo sangue.

Ondeggiando mentre si alzava, raggiunse e afferrò i suoi manganelli e li attaccò insieme per formare il suo bastone. Con la coda dell'occhio poteva vedere Tsuyu e Mineta che portavano via Aizawa-sensei. L'uomo era quasi privo di sensi ma si teneva ancora il più possibile, guardando Izuku con preoccupazione e paura.

Non voleva vedere quello sguardo sul suo insegnante.

Tornando al Noumu, cercò di correre in linea retta, ma scoprì che non era così facile come sembrava. La sua vista era fottuta e c'era un leggero ronzio nelle sue orecchie.

Di tanto in tanto, quando necessario, rompeva il suo bastone e lo riattaccava. Izuku scattò all'indietro per evitare i suoi grandi pugni quando cercò di schiacciato.

Analizzando il Noumu per le debolezze, cercò di trovare un punto cieco dove non sarebbe stato in grado di vederlo.

Era cervello.

Era esposto.

Izuku avrebbe dovuto stargli dietro se voleva sconfiggerlo. Dopo essersi allontanato da un altro pugno che lo avrebbe sicuramente schiacciato, saltò nel punto cieco del Noumu e si arrampicò rapidamente sulla schiena.

Doveva resistere. Stava tremando e cercava di tirarlo fuori, ma doveva resistere.

Con il coltello alzato, lo fece cadere rapidamente nella testa e lo torse. Urlò violentemente prima di cedere sotto di lui. La bestia cadde a terra con un forte tonfo che fece tremare il terreno. Tutto era silenzioso tranne il suono dell'ansimare affannoso di Izuku.

Tirando fuori il coltello, scese dal corpo delle bestie giganti e fissò il capobanda.

Shigaraki rimase lì, stordito e silenzioso. Il villain del portale di curvatura era nello stesso stato. Non si aspettavano che qualcuno sconfiggesse il loro Noumu, tanto meno un ragazzino.

Un silenzio assordante e duro cadde su tutti colora che videro Izuku ansimare pesantemente. Quella fotta gli aveva tolto molto e ora doveva prepararsi per di più.

Un nuovo sguardo apparve sul volto di Handyman.

Interesse.

"Chi sei veramente, moccioso? Sei più livellato di quanto pensami."

Shinko's PursuitWhere stories live. Discover now