sguardi

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POV Alison
finalmente dopo ore di viaggio arrivammo nella villetta di Liam, pensai di continuo alla chiamata che ricevetti dal moro sull'aereo, e una domanda ronzava nella mia testa, mi ama realmente o era solo ubriaco da non rendersi conto di quel che diceva? una domanda a cui io però non seppi rispondere.
<< vieni Ali siamo arrivati>> mi comunicó il ragazzo scendendo dalla macchina per iniziare a scaricare i bagagli.
il motivo per cui io sia qui non è ancora preciso, io e Liam siamo amici da sempre, ci comportiamo come fratello e sorella, ci siamo sempre stati l'uno per l'altro, tornando con i piedi per terra mi guardai intorno, eravamo nel giardino di una piccola villetta moderna con le pareti grige e i dettagli bianco latte, affacciava proprio sul meraviglioso mare della Sardegna, già da qui vidi la sabbia fine marroncina.
Presi la mia valigia e mi feci strada all'interno dell'immobile, era bellissima dentro, un salone enorme mi si presenti davanti, un divano in pelle beige, un televisore enorme, delle poltrone comode e un tappeto bellissimo, non c'è dubbio, chi deve aver arredato questa casa deve aver buon gusto senza ombra di dubbio.
<< se sali le scale, la seconda porta a sinistra trovi la tua camera, se vuoi ti porto io le borse li>>
<< grazie non ti preoccupare sono leggere>>
presi nuovamente le mie valigie e iniziai a salire le scale, trovai la mia camera e ci entrai subito curiosa, le pareti erano di un colore neutro, il letto con le federe nere e le lenzuola grige scuro, una scrivania bianca, davanti al letto una finestra con un balconcino che affacciava proprio sulla spiaggia, poi due porte, la prima con un bagno grazioso fatto in marmo bianco e le rifiniture nere, aprendo la seconda porta trovai una cabina armadio bellissima, iniziai a sistemare le mie cose lì quando venni interrotta da un pianto.
un pianto? mi avvicinai alla porta cercando di capire da dove venisse, sembrava un pianto di un bambino piccolo.