Capitolo 17

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- Come hai detto? - domandò Bianca a Tom sperando di aver sbagliato a sentire.

- Non c'è tempo, dobbiamo andare al parco, lì ci sono anche gli altri. - la prese per il polso e la trascinò fuori casa, incominciando a camminare. Non pensò a quello che era successo poche ore prima: Madison e Tom in quel momento potevano anche andare farsi un giro, in quel momento l'unica cosa che le importava era capire che diavolo fosse successo alla sua migliore amica. Immaginarla da sola, magari con un cretino che si voleva divertire con lei, le fece contorcere lo stomaco. Le salirono le lacrime agli occhi. Non riusciva a pensare che le potesse succedere qualcosa e anche se non sapeva i particolari di quella insensata scomparsa, cercò di pensare positivo, magari era voluta uscire da sola e quindi non aveva avvertito nessuno. - Hai provato a chiamarla? - chiese a Tom entrando nel parco dove il lontananza c'erano i loro amici. C'erano tutti: Connor, Jess, Tristan, Maisie, James e una ragazza che non aveva mai visto prima.

- Sì, ma non risponde. - il tono del ragazzo al suo fianco era preoccupato, più del solito. Si avvicinò al gruppo e Jess corse ad abbracciarla.

- Perché ha fatto una cosa del genere? - domandò questa con tristezza.

- Dobbiamo trovarla. - si intromise James.

- Allora, Tristan e Ronnie vanno al campetto, James e Maisie, voi andate in piazza, Jess e Connor andranno in spiaggia, e io e Bianca gireremo per la città. - puntualizzò Tom con un tono che non ammetteva repliche. Ronnie doveva essere la nuova ragazza di Tristan. - Per qualsiasi cosa chiamatemi. - disse prima di riprendere Bianca per il polso e trascinarla per le vie della città.

- Sai perché l'ha fatto? - chiese titubante Bianca.

- No, andava tutto bene oggi. È salita in camera per farmi la ramanzina e poi non l'ho più trovata da nessuna parte. - spiegò guardando in ogni cortile delle case affianco a loro. Adorava recitare.

- Ramanzina? - si guardò anche lei attorno, con la speranza si scovare il viso di Casey.

- Per Madison... e a proposito di questo... - incominciò per poi fermarsi.

- Non adesso, Tom. - borbottò abbassando lo sguardo e riprendendo a camminare.

- Eh, no! Adesso ti fermi e mi ascolti, Piper. - la prese brutalmente la spalla e la fece girare. - Posso essere stronzo quanto voglio, ma non sono tanto bastardo al punto di dire ad una ragazza che deve uscire solo con me e non fare altrettanto, se voglio uscire con te c'è un motivo. - pronunciò queste parole quasi con rabbia.

- E allora perché diavolo Madison era a casa tua oggi? Di certo non per una partita a carte.

- Se tu fossi restata per altri cinque minuti e ti saresti fidata di me, l'avresti vista uscire di casa. - sbraitò stufo Tom.

- L'hai cacciata di casa? - sussurrò Bianca sgranando gli occhi.

- Sì! - urlò ancora il moro. Che grande figura di merda.

- Mi dispiace... - perché non era rimasta in quella dannata casa?

[...]

- Devo ancora capire come abbia fatto mio fratello ad avere un'idea così geniale. - pensò ad alta voce Casey sdraiata sul letto di Bradley con la testa appoggiata sulla pancia del ragazzo.

- Tom ha sempre idee geniali. - rise divertito Bradley.

- Solo con voi, però. - puntualizzò la mora osservandosi i capelli in cerca di una doppia punta.

- Tom crede che stiamo in spiaggia, giusto?

- Sì, e Connor e Jess stanno mantenendo il gioco.

- Tom che prende per il culo la mia migliore amica e glielo permetto solo perché non voglio che esca con quel depravato di McCole, mentre noi prendiamo per il culo lui, è una cosa eccitante. - osservò la ragazza togliendosi le scarpe e buttarle ai piedi del letto.

The Bet||Tom Holland & The VampsWhere stories live. Discover now