18.

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Lui varca la porta della camera e rimane fermo sulla soglia a guardarmi.

Solamente a questo punto noto di essere in reggiseno.

Arrossisco e cerco di coprirmi, andando a prendere una maglietta a maniche corte. La prima che trovo è quella che avevo su alla partita. Ma essendo della taglia di mio fratello mi sta gigantesca (infatti durante le partite solitamente la stringo alla vita con un elastico per i capelli) sembra quasi che io abbia solamente quella addosso.
Ancora peggio.

"Scusami, te l'avevo detto..." Comincio a farfugliare.
"Non ti preoccupare, sei fantastica".
Arrossisco. Sembra quasi che lo faccia apposta proprio quando mi vede in difficoltà.

Imbarazzata mi siedo sul letto, coprendomi il viso con entrambi le mani.
Subito dopo sento il letto abbassarsi affianco a me, quindi Federico si è appena seduto.

Dopo un attimo sento che comincia a parlare a voce bassa:
"Hai visto che gol che ho fatto?"
"Sì, sei stato grande..." Biascico a voce ancora più bassa.
"Era dedicato a te".

A questo punto tolgo le mani da davanti il mio volto e lo vedo sorridere mentre mi guarda. Ricambio il sorriso.

Lentamente si avvicina a me, sempre di più.

Continuiamo a guardarci negli occhi.

Mi perderei in quegli occhi, quei bellissimi occhi castani che nessuno al di fuori di lui possiede.

Sto impazzendo.

Si avvicina sempre più, fino a quando i nostri nasi quasi si sfiorano.
Mi sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio e mi sussurra "sei fantastica".

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Dopo questo mi sono totalmente sciolta. Immediatamente l'ho abbracciato. Lui mi sta stringendo forte.

Rimaniamo così per una decina di minuti, lui mi accarezza i capelli e io gli faccio i grattini appena sotto alla clavicola, sul petto.

Sto letteralmente impazzendo.

Poi noto che entrambi avevano sonno, di conseguenza decidiamo che se voleva poteva restare a dormire da me.

Acconsentendo si toglie la maglietta ed entra nel letto, coprendosi con le lenzuola. Faccio la stessa cosa pure io.

Si avvicina a me, circonda la mia vita con un suo braccio.

Ci addormentiamo abbracciati, stretti l'un l'altra.

Immagina Federico Chiesa || Nazionale Italiana Euro 2020Where stories live. Discover now