Poi Thomas fece qualcosa che sorprese Logan: scoppiò a ridere.

Logan lo guardò, allibito e un po' sconvolto dalla sua reazione, scuotere il capo più volte, strofinarsi una guancia ricoperta da un velo di barba scura con una mano e sedersi a peso morto su una poltrona.

"Sono un cazzo di ipocrita," bofonchiò.

Logan lanciò uno sguardo veloce a Ryan, ancora svenuto sul divano, poi si riconcentrò sul veterinario.

"Perché dici così, adesso?" gli domandò.

Thomas fissava il pavimento, aveva gli occhi vacui e non sbatteva nemmeno le palpebre.

"Sono un'ipocrita perché ti ho accusato di aver aggredito Toby in un vicolo da ragazzino e adesso Ryan è svenuto sul tuo divano a causa di un mio pugno, anche se era indirizzato a te. Da adolescente non accettavi la tua sessualità mentre io non l'accetto ancora da adulto. Non sono migliore di te, Logan Spears," confessò il veterinario, senza alzare nemmeno per un istante lo sguardo dal pavimento.

"Gesù Cristo," borbottò Logan. "Anche tu sei bello incasinato."

Thomas emise di nuovo quella risata isterica di poco prima. "Già, quando cresci con un padre pastore e assolutamente contro l'omosessualità la testa ti si incasina per bene."

Logan si accasciò a terra, accanto al divano dove era disteso Ryan, incrociò le gambe e osservò il suo ragazzo con il naso tumefatto. Gli scostò delicatamente il ciuffo biondo miele dalla fronte.

Le palpebre del suo ragazzo tremolarono, stava per svegliarsi, finalmente.

"Ti abbiamo sentito, qualche giorno fa, discutere con Toby nel magazzino," informò il veterinario.

Thomas alzò di scatto il capo. "Cosa?"

Logan gli accennò un sorriso di lato. "Hai capito bene. Ti abbiamo sentito discutere con lui, io, Ryan e Diana. Poi abbiamo visto anche come gli hai infilato la lingua in gola."

Thomas serrò gli occhi, borbottando qualcosa di incomprensibile a bassa voce tra sé e sé.

"Toby ti piace," Logan affermò una cosa abbastanza ovvia oramai.

Il veterinario scosse il capo. "Non lo so nemmeno io," borbottò.

"Che cazzata..."

Logan abbassò gli occhi su Ryan e lo trovò sveglio, era stato lui a parlare.

"Ry!"

Il paramedico afferrò il viso del suo ragazzo delicatamente e gli baciò la fronte.

"Sei stato proprio uno stupido," gli mormorò.

Ryan fece una smorfia con le labbra, forse di dolore. "Mi sono comportato da cavaliere senza macchia e senza paura. Mi merito un premio."

Logan rise e posò la fronte contro la sua. Quanto amava quel ragazzo combina guai...

Thomas si schiarì la voce e sia il paramedico che Ryan portarono l'attenzione su di lui.

"Mi dispiace, Ryan," borbottò il veterinario.

Ryan si mise lentamente seduto sul divano con l'aiuto di Logan, si toccò il naso e fece un'altra smorfia con le labbra. "Hai un bel gancio, ragazzone. Mi hai trasformato il naso in una patata."

Poi sgranò gli occhi e iniziò a scandagliare minuziosamente le sue mani per poi rilasciare un sospiro di sollievo. "Non vedo più sangue. Cazzo, dovrebbe rimanere nel corpo e non uscire fuori senza il nostro consenso," brontolò.

Logan rise e con la coda dell'occhio vide anche quel musone di Thomas arricciare le labbra in un mezzo sorriso.

"Bene," esordì Logan. "Adesso che sai tutta la verità cosa hai intenzione di fare, Thomas?"

Il veterinario lo guardò attentamente e rispose: "Nulla, devi essere tu a parlare con Toby. Ti consiglio il prima possibile perché credo sia trascorso abbastanza tempo."

Logan si passò una mano tra i capelli. "Lo so, ma non è facile. Poi, Toby ha quel caratteraccio che rende tutto ancora più difficile."

Thomas sogghignò. "Già, è una miccia pronta ad esplodere da un momento all'altro."

Pronunciò quella frase con tono compiaciuto. Era proprio cotto.

"Cazzo, sei proprio cotto," diede voce al suo pensiero Ryan.

Il ragazzone sgranò gli occhi azzurri. "Non dire stronzate."

Ryan scosse un dito nella sua direzione. "Io non dico stronzate. Okay, forse ogni tanto, ma non è questo il caso."

"Vuoi un altro pugno?"

Ryan roteò gli occhi. "Ti scaldi troppo facilmente. Ti ho detto che ti si alza la pressione."

Thomas guardò Logan. "Come lo tolleri?" gli domandò, stizzito.

Logan guardò Ryan e gli sorrise. "Ahimè, sono innamorato di lui."





Nota di Jenny

Forse, e sottolineo il forse, i nostri ragazzi si sono appena trovati un nuovo alleato: un certo veterinario burbero e leggermente incasinato. 😎🌈

Logan (Red Moon Saga 3) Where stories live. Discover now