Angel si rigirò con la sedia. "Non mi va, Ryan," rispose, burbera.

"Pettinerai le tue bambole voodoo un'altra sera. Hai bisogno di cambiare aria, Angel. Passi troppo tempo davanti al computer."

Angel si rigirò nuovamente con la sedia. "Cosa hai detto che deve fare Logan?" gli domandò, gli occhi attenti.

Dannazione, sua sorella era troppo sveglia.

Ryan si grattò dietro la nuca nervosamente. "Deve uscire con un'amica."

Angel incrociò le braccia al petto. "Un'amica?" ripeté, poco convinta.

Ryan annuì. "Sì, un' amica."

Angel lo guardò con condiscendenza, quella ragazza lo conosceva troppo bene. "Vuoi pedinarlo, vero? E non vuoi andarci da solo quindi hai deciso di trascinarti dietro me e Joel."

Ryan sbuffò, alzò gli occhi al cielo e iniziò a gesticolare animatamente con le mani. "Che palle! E va bene, è così! Logan ha incontrato Katie Thompson. Sì, quella Katie Thompson. Hanno parlato e Logan ha scoperto che la ragazza non prova alcun odio o rancore nei suoi confronti. Stasera andranno a cena insieme e io voglio controllarlo. Okay? Anche se mi ha promesso che me l'avrebbe presentata, ma quei due hanno fatto sesso insieme al liceo, cazzo! Sei contenta adesso che ho vuotato il sacco? Tanto alla fine non riesco mai a nasconderti qualcosa."

Angel si tolse gli occhiali e lo guardò con un sopracciglio viola inarcato verso l'alto. "Tu hai bisogno urgentemente di un TSO."

•••

"Sei sicuro che sarebbero venuti proprio qui?" domandò Joel.

"Non è che ti ha detto un posto diverso per depistarti perché sapeva che lo avresti pedinato come uno stalker?" aggiunse sua sorella.

Ryan guardò male entrambi. "Sono sicuro che verranno a cena qui perché Basilico's è la tavola calda preferita di Logan. Per di più, Logan ha anche scopato con Alessio!"

I tre moschettieri erano seduti nella macchina di Ryan ad osservare l'entrata del locale per vedere arrivare Logan e Katie. Ryan aveva parcheggiato distante, così il suo ragazzo non avrebbe riconosciuto la sua Ford.

"E chi diavolo sarebbe Alessio, ora?" domandò sua sorella.

"Ma è il figlio della proprietaria del posto, ovvio!" rispose Ryan.

"Ovvio un corno," contestò Joel. "Sento un profumino ottimo e mi sta venendo fame," replicò, ignorando completamente i drammi esistenziali di Ryan.

"Certo che Logan con il suo seme ha arato molti campi," sghignazzò Angel, come se avesse appena fatto la battuta più simpatica del mondo.

Ryan gli fece una smorfia. "Sei proprio una stronza."

"Ehi, ragazzi, eccoli!" esclamò Joel.
Ryan si mise sugli attenti e vide perfettamente Katie e Logan chiacchierare e sorridersi mentre entravano nella tavola calda.

"Sembra che vadano d'accordo," affermò sempre Joel.

"Forse troppo," aggiunse quella strega di sua sorella.

Logan (Red Moon Saga 3) Where stories live. Discover now