Everything works out in the end

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"Lexie" la voce di Mark venne spezzata dal pianto. Lexie era di fronte a lui, gli stava sorridendo. Quel sorriso, quelle labbra, appartenevano alla donna che amava. Non se la sarebbe fatta scappare più, qualsiasi cosa sarebbe successa non l'avrebbe mai più abbandonata. Avrebbero avuto una famiglia, del tempo insieme e ciò gli colmò il cuore.
Si avvicinò ma lei si allontanò. A quel punto si avvicinò ancora ma la ragazza gli sembrò più lontana.
"Ti prego" disse tremante Mark.
Ma la ragazza di stava allintanando sempre di più.
Era a un passo dall'accarezzare il suo viso e a posare le labbra sulle sue e ora nemmeno la vedeva più.
Si guardò intorno. Era nella foresta, sentiva la puzza del motore guasto dell'aereo, le urla di Arizona. Vide girare tutto finchè non vide la figura di Lexie sotterrata dall'ala dell'aereo, senza vita, inerme, pasto per i lupi che erano giunti fin lì sentendo l'odore del suo sangue. Si inginocchiò e provò ad urlare ma l'unica cosa che uscì dalla sua bocca fu l'aria dei suoi polmoni. Non riusciva più a parlare, le lacrime gli solcarono il volto ormai devastato e disperato. Si gettò a terra dolente, con un peso che gli lacerava il petto e chiuse gli occhi.

"Mark!" Callie urlò quando vide l'amico piangere nel sonno.
Il dottor Sloan si svegliò in preda al panico. Era solo un sogno, ma la paura di perdere di nuovo tutto si era ripresentata nel sonno.

"Sto bene" biascicò l'uomo mettendosi a sedere sul suo letto di ospedale.
Callie non domandò, Arizona non dormiva da tempo ormai a causa dell'incidente aereo e dallo sguardo terrorizzato di Marl aveva percepito la sua stessa paura.
"Come sta Lexie?" domandò semza aspettare Mark
Callie non fece in tempo a rispondere che sentì una voce squillante provenire dal corridoio del piano.
"Fateci entrare o giuro che vi stendo con una mossa di kung fu, la dottoressa Meredith Grey mi ha affidato questo compito, quindi spostatevi gorilla ho una missione da portare a termine" affermò Jo Wilson ormai diventata paonazza.

Lexie e Jo avevano avuto mpdo di parlare molto nei giorni del recupero di Lexie. Le ultime analisi erano preoccupanti e Cristina aveva vietato alla Piccola di Grey di andare a trovare Mark. Il suo cuore avrebbe potuto cedere in quelle condizioni e Lexie accettò la condizione a malincuore. Quella mattina le analisi erano risultate perfette e Jo fu la prima a proporsi di accompagnare la Piccola Grey dal dottor Sloan. Lexie era così agitata, non lo vedeva da così tanto tempo e l'attesa stava per ucciderla più di quanto avesse potuto fare l'aereo stesso.
Dopo la sfuriata di Jo, Lexie si coprì il viso un po' imbarazzata ma apprezzò che la sua nuova amica di fose affezionata alla sua storia d'amore tanto da mettersi a tu per tu con due guardie dell'ospedale.
"Fatele passare" urlò Callie, la donna sorrise nel vedere Lexie e Jo finalmente potè passare con Lexie sulla sedia a rotelle come da regolamento.
"Aah non sei felice?" Esultò Jo ormai arrivata davanti alla stanza di MarK con Callie posizionata sull'uscio della porta affinchè l'arrivo della piccola Grey rimanesse una sorpresa.

"Ho p-paura, e se non litigassimo di nuovo? E se tutto andasse storto e questo ospedale crollasse? E se dopo l'incidente aereo non potessi avere figli? E se-" Lexie parlò velocemente, Jo la interruppè.
"Guardami bene" ordinò la Wilson alla Grey "siete fatti per stare insieme. Ne avete passate tante e vi siete sempre riavvicinati ma non abbastanza da tornare insieme. Siete disposti a prendervi cura dell'altro e vi amate Lexie, è questa la cosa più importante. Quindi ora va là dentro e resta con lui" il discorso di Jo rincuorò Lexie che si fece coraggio ed entrò nella stanza di Mark.
L'uomo era seduto sul letto e appena la vide sorrise.
"Sei veramente tu? Non sparirai dopo 2 secondi vero?" si accertò Mark. Lexie non rispose e sorrise con le lacrime agli occhi. Si alzò di slancio dalla sedia rotelle anche se un po' barcollante e si getto su di lui stringendolo a sé.
Mark capì di piangere dalla gioia quando percepì le lacrime umide e pungenti sul suo volto che fu aferrato da entrambe le mani di Lexie. Il dottor Sloan si avvicinò cauto alle sue labbra e la baciò.
Quel bacio delicato si trasformò in qualcosa di più passionale finche entrambi rimasero senza fiato e capirono di non poter andare oltre.
"Ti amo" sussurrò sulle labbra della ragazza.
"Ti amo" ricambiò Lexie sfiorando le labbra di Mark con le sue.

My space
So che è un capitolo molto breve ma volevo dedicarlo totalmente all'incontro di Mark e Lexie. Il prossimo sarà più consistente, è una promessa.
Alla prossima, vi voglio bene
Rose💫

In another life Where stories live. Discover now