Good and Evil ||Jikook||

#18

Pov's Tae
Esiste una routine più noiosa della mia?
Mi chiedo appena sveglio,evito gli specchi per non vedere la mai faccia appena sveglio e mi sistemo in bagno.
Scendo le scale e apro la tv per tenermi compagnia,preparo un caffelatte prima che possa gustarmelo sento il cellulare squillare
"Pronto?"
"Buongiorno,lei per caso è un parente di Park Jimin?"
"Si..perchè?"
"Ha fatto un incidente stradale,si trova all'ospedale centrale di Seoul"
Dopo di che riattacca,non riesco a fare nulla,con in mano la tazza e con l'altra il cellulare ancora vicino all'orecchio.
Appoggio subito la tazza ed esco,apro subito la macchina e inizio a guidare.
"Jimin,se ti succede qualcosa mi arrabbio"
Dico tra me e me mentre scendono le prime lacrime,gli asciugo subito e mi concentro sulla strada.
Dopo un bel po' scendo di corsa e vado dalla reception.
"In che stanza è Park Jimin"
"378"
Corro subito cercando la camera appena trovata entro trovando un infermiera che gli stava sistemando dei tubi.
"Lei è un parente di Jimin?"
"Si,sta bene?"
Dico mentre guardo le sue condizioni.
"È stato trovato ieri sera verso le sette e mezza,abbiamo rimosso tutte le schegge,però deve rimanere qua in ospedale per almeno una settimana"
Dopo di che si inchina e se ne va.
Mi avvicino al letto dove Jimin è sdraiato,è pieno di bende e di piccoli lividi.
"Chim,se ti svegli ti consiglio di non guardarti allo specchio"
Dico ridacchiando tra le lacrime
Do un'occhiata ai miei vestiti e noto che sono in pigiama e ciabatte.
"Vedi Chim come mi hai fatto uscire,me la pagherai"
Dopo ore dove Jimin è ancora mezzo morto sul letto decido di alzarmi ed uscire.
Noto subito il nostro amicone Kai che è indifferente mentre l'infermiera gli dice della gravità delle condizioni di suo figlio.
Mi siedo in una delle sedie difronte alla stanza di Junkook
Infondo mi dispiace un po',è messo così male.
Dopo alcuni minuti l'infermiera se ne va e il Signor Kai va,la lascia davanti alla porta del figlio due uomini
Beh,un mafioso imprenditore di un'azienda di successo si può permettere tutto.
Decido di rientrare da Jimin ma vedo correre Yoongi e il ragazzo che ho visto nella foto che mi ha mandato Jimin ieri pomeriggio.Apro la porta e vedo Jimin muoversi lentamente,corro da lui e dico
"Jimin...sei sveglio?come ti senti?sai ci sono io?ti fa male da qualche parte-"
"Non mi lasci il tempo neanche per capire come mi chiamo"
Dico con un filo di voce alzandosi aiutato da me.
Scruta attentamente la stanza e dice
"Dove sono? E cos'è successo?"
"Sei in ospedale,ieri hai fatto un incidente stradale-"
"Junkook...dov'è?"
Dice sbarrando gli occhi e cambiando espressione pronto ad alzarsi dal letto,lo blocco
"Pensa a te stesso per ora,sei ferito dappertutto,se ti rimetti buono sul letto ti dirò come sta?"
Si mette sul letto e mi osserva con degli occhi spenti.
"Bene,non allarmarti,ho sentito che è in gravi condizioni e se non sbaglio gli si è rotto il piede"
Ho peggiorato la situazione vero?
"SEI SERIO?"
Si alza di nuovo ma cerco di bloccarlo.
Mi sa che Sono biondo dentro.
"Ti prego,lasciami,voglio vederlo"
Mi guarda con una tristezza immensa.
Lo libero,si alza lentamente mettendo le pantofole,non riesce a rimanere in equilibrio così lo prendo dalle spalle.
Lo porto lentamente,ma appena usciti dalla stanza ci vedono Yoongi e il tipo che erano seduti vicino alla stanza di Junkook.
Si alzano e vengono verso di noi.
"Jimin,stai bene?"
Chiede Yoongi porgendo lo sguardo dietro di me.
"Si"
Dice con un filo di voce.
"Vorrebbe vedere Junkook...può?"
Chiedo
"Certo..."
Dice Yoongi tendendo in mano quel ragazzo e lasciandoci per poi ritornare ai loro posti.
Porto Jimin davanti alla vetrina che fa vedere il corpo di Junkook,Jimin scese dalle mie spalle e fissò a lungo il corpo di Junkook,sento dei piccoli singhiozzi da parte sua.Mi scendono piccole lacrime vedendo la tristezza nel suo volto.Asciugo le lacrime e metto le mie mani sulle sue spalle.
"Starà bene,non ti preoccupare,andrà tutto bene"
"Guardalo,guarda come è messo...è colpa mia"
"Non darti la colpa,non è colpa tua,nessuno può prevedere il futuro,andiamo in stanza ora"
Dico prendendolo in braccio mentre continua ad assorbire la stanza si Junkook dalla vetrina,lo riporto nella sua stanza e lo sistemo,rimettendoli tutti i tubi nei loro posti.
"Riposati ora,quando ti alzerai,troverai Junkook sveglio,d'accordo?"
Dico cercando di accennare un sorriso.
Appoggia il suo volto sul cuscino e chiude gli occhi.
Non è come mi hai detto,non è solo una missione Jimin è ben oltre.
Esco dalla stanza mettendomi vicino a Yoongi e presumo il suo ragazzo.Yoongi ha un volto cupo mentre il ragazzo continua a guardarsi intorno tremando.
Non credo che sia momento di chiedere il nome del ragazzo.
Ad un certo punto mi squilla il cellulare,
È Jin.
Mi alzo scusandomi con i due ragazzi e mi allontano.
"Che c'è?"
"Perchè Jimin non risponde al telefono? Non ha messo neanche le cuffie,che sta succedendo?"
"È...si...ecco...ehm"
"Tae,che sta succedendo?"
"Jimin è in ospedale,non venite,sta bene"
"Cos'è successo?"
"Era con Junkook e hanno fatto un incidente stradale"
Dico in fretta per evitare di bloccarmi e balbettare
"Ho capito,lo dico al capo?"
"No,non dirlo"
"Come vuoi,aggiornami,ora vai da Jimin"
Può sembrare calmo ma non lo è,è bravissimo a nascondere i suoi sentimenti,infondo sta esplodendo dalla preoccupazione.