Miraculous Adrienette & Ladynoir

8. Marinette

Apro gli occhi lentamente con il cuore gonfio d'ansia per la paura.
« Adrien!!!» Urlo stupita facendo un balzo all'indietro per la sorpresa quando vedo la persona che mi stringe ancora con tenerezza le mani.
« Marinette?» Sgrana gli occhi lui. « Sei tu Ladybug??? » chiede sempre più stupito senza smettere di fissarmi.
« Tu, Adrien, sei Chat Noir??» Balbetto incredula.
Il mio cervello comincia immediatamente a mostrarmi in loop migliaia di battaglie in cui Adrian spariva ogni volta che compariva Chat Noir e viceversa.
Non posso credere a quello che mi stanno mostrando i miei occhi.
Per tutto questo tempo ho combattuto al fianco del ragazzo di cui ero innamorata rifiutandolo innumerevoli volte proprio perché amavo la sua versione normale.
Adrien, il ragazzo che mi ha rapito il cuore è Chat Noir.
E pensare che, mentre tornavo dalla lotta con Victim, stavo già pensando al modo di allontanarmi da lui senza ferirlo per stare solo con Chat Noir...adesso non serve più che scelga uno dei due perché sono la stessa persona!
Il sorriso per la bella sorpresa che ho appena svelato mi muore in bocca nel momento in cui mi accorgo della sua espressione ancora sconvolta.
Deve essere rimasto deluso nell'aver scoperto che dietro la maschera di Ladybug ci sono io... Eppure prima al parco mi ha confessato di provare qualcosa di più profondo per me anche nella mia versione normale.
Mi allontano triste con la consapevolezza di non essere all'altezza delle aspettative di Andrian e abbasso il capo per celare i miei occhi che cominciano a riempirsi di lacrime. Lui però mi blocca il braccio e torna ad avvicinarmi al suo corpo.
Solleva il mio mento con dolcezza e mi scruta in profondità con i suoi magnetici occhi verdi.
« Che succede Marinette? Ti dispiace aver scoperto che sono io Chat Noir? » chiede con la voce spezzata.
« Assolutamente no. Sono triste perché credo che tu sia deluso di aver scoperto qual è il mio vero volto.» La voce si affievolisce proprio alla fine della mia affermazione mentre le lacrime hanno vinto la loro battaglia e cominciano a scendere..
Lui scuote la testa e avvicina la sua bocca al mio viso e lo bacia proprio dove stanno scendendo quelle goccioline impertinenti.
« Non piangere Marinette, hai un sorriso bellissimo. Non permettere a nessuno di oscurarartelo.» sussurra lentamente.
Ha utilizzato le stesse parole che ha pronunciato allo zoo quando mi è venuto addosso trasformato in Chat Noir.
L'allusione a quelle dolci parole mi scalda immediatamente il cuore, anche se la tristezza non si dissipa perché non mi ha ancora detto cosa pensa della rivelazione.
« Marinette inconsapevolmente sapevo che eri tu a nasconderti dietro la maschera di Ladybug. Non devi sentirti insicura su ciò che provo perché sono innamorato di te. Della tua parte sicura e forte che mi aiuta a proteggere Parigi e della tua parte dolce timida che si è avvicinata al mio cuore con genuinità. Non potevo sperare di meglio nello scoprire la tua vera identità.»
Le lacrime che prima scendevano per la tristezza scorgono ancora più copiose, ma questa volta il sentimento che le guida è completamente diverso.
Adrian mi ama...
Il mio bellissimo, perfetto e meraviglioso Adrien mi ama davvero in ciascuna delle mie forme e non ho più bisogno di nascondermi.
Dopo quello che è successo con Katami avevo cancellato ogni speranza perché ero certa che lui non mi avrebbe mai voluta come lo volevo io.
È invece lui mi ha sempre voluta e ha fatto qualsiasi cosa in suo potere per conquistarmi.
« Ti amo anche io Adrien. Amo la tua sicurezza, la tua serietà e amo la
Leggerezza, la Simpatia e la dolcezza di Chat Noir. Non avrei mai immaginato che proprio tu ti nascondessi in lui.. siete completamente diversi, eppure c'è una cosa che vi unisce: la bontà. Entrambi fareste qualsiasi cosa pur di aiutare una persona in difficoltà.» Incapace di trattenere i miei sentimenti, li lascio liberi di fluire.
Adrien sorride e mi sorprende con un bacio appassionato.
Le sue mani corrono lungo i miei fianchi e li stringono con una leggera pressione verso il suo corpo.
Sento il mio volto infismmarsi immediatamente per l'imbarazzo. Nonostante mi abbia già baciata, ci vorrà molto tempo prima che riesca ad abituarmi alle sue labbra, ad essere amata da lui e soprattutto ad essere la sua ragazza.
Perché è ciò che vuole, giusto?
« Quindi adesso come ci comportiamo?» chiedo staccandomi improvvisamente.
Lui mi guarda stranito probabilmente non comprendendo subito il significato delle mie parole.
« Come ci siamo sempre comportati. » Risponde con un sorriso a trentadue denti stampato In viso.
Corrugo la fronte e lo guardò di traverso.
Non possiamo tornare a comportarci come prima visto che oggi è cambiata radicalmente ogni cosa.
« Intendi come semplici amici? » Chiedo con la voce strozzata, già angosciata dalla sua risposta.
« Davanti agli altri si... per quanto vorrei gridare al mondo che sei la mia ragazza, non penso sia un'informazione che gioverebbe sia a noi che a Ladybug e Chat Noir. Abbiamo tanti nemici sia nella vita privata che in quella da supereroi. Non possiamo permettere che altri usino la nostra relazione per farci del male o peggio ancora per dividerci.»
Spiega con semplicità, ma alle mie orecchie le sue parole risuonano incomprensibili perché il mio cervello si è bloccato alla prima frase.
« La tua ragazza? » Evidenzio con enfasi le due parole che mi hanno colpito del suo discorso.
« Si be, se lo desideri ovviamente, se ti sembra prematuro possiamo..»
« Sí si certamente voglio!!» interrompo il suo timido balbettio.
È il mio più grande desiderio da quando lo conosco e secondo lui non sono sicura di voler diventare la sua ragazza?
Adrien. Dolce, timido e a tratti insicuro Adrien.
« Allora è ufficiale. Stiamo... insieme? » le gote di Adrien si tingono di rosso e il suo volto diventa ancora più irresistibile.
Mi sporgo e lo bacio con travolgente urgenza, dimostrandogli il mio completo consenso senza utilizzare parole superflue.
Lui ricambia felice e torna ad abbracciarmi con dolcezza.
« Cosa dicevi a proposito della segretezza?» Mi stacco nuovamente dalla sua bocca dopo aver Metabolizzato in ritardo le sue parole.
Lui scuote la testa e fa una finta smorfia contrariata per sottolineare che è stanco delle mie continue interruzioni.
« Credo che per proteggere la nostra relazione la cosa migliore da fare sia nasconderla... Almeno finché in avremo sconfitto Papillon. » Risponde lui incerto con lo sguardo colmo di preoccupazione.
Ha paura che la sua idea possa indurmi a credere che si vergogni di vivere sotto gli occhi di tutti il nostro amore appena sbocciato, ma per la prima volta da quando lo conosco, sono tranquilla.
Riesco a comprendere i pensieri che gli affollano la testa e sono consapevole dei veri sentimenti che prova per me.
Mi fido di lui perché metterei la mia vita nelle sue mani ad occhi chiusi. Non ho bisogno di ulteriori conferme.
« Penso anch'io che sia la cosa giusta... Se a scuola lo scoprissero Lila e Chloe farebbero di tutto per separarci e se Papillon venisse a sapere di Chat Noir e Ladybug userebbe il nostro legame per distruggerci. » Confermo sicura le sue parole.
Anche se all'inizio non sarà facile, sono certa che troveremo comunque il modo per poter vivere appieno i nostri sentimenti senza mostrarli a tutti.
« A proposito di persone che cercano di farci del male.. alla fine chi si nascondeva dietro Victim?» Chiede lui accarezzandomi la schiena.
Io sbarro gli occhi riportata bruscamente alla realtà... dopo lo scontro ho abbandonato Luca senza curarmi minimamente di lui e del perché sia stato akumizzato.
Devo andare a trovarlo e sincerarmi delle sue condizioni, non è da Ladybug essere così poco attenta a sentimenti delle persone.
« Luca.. questa volta dev'essersi arrabbiato molto se ha cambiato persino forma. » Rispondo triste al pensiero che il mio amico abbia passato un momento così doloroso da diventare uno dei nostri peggiori nemici.
Lui annuisce sovrappensiero e continua ad accarezzarmi la schiena.
Devo andare a trovare Luca... magari posso farlo come Marinette in modo che si apra con maggior facilità.
A questo, però, penserò solo quando Adrien dovrà tornare a casa dalla sua guardia del corpo.
Adesso voglio godermi ogni istante di questa nuova e meravigliosa vita al fianco del ragazzo dei miei sogni.
Fisso nuovamente i suoi grandi occhi verdi e dopo avergli accarezzato il volto perfetto, lui si sporge e torna a baciarmi con la sua dolcezza unica mandandnomi con un biglietto di sola andata direttamente in paradiso.