... Il drago nero e rosso atterró sul grande spazio di fronte a loro alzando un forte vento, invece gli altri due restarono in volo a circondare l'area.
Levi osservò con stupore il possente drago che doveva essere alto ben 61 metri, ma ad un trat...
La città di Marley era in fiamme almeno gran parte, tutti erano sconvolti. In un secondo Levi salì su Rhaegal e spiccò il volo. <<Levi cosa fai!!???>> urlò Hanji <<Non posso lasciarla sola! Devo andare da lei!>> rispose Levi Rhaegal volò a grande velocità e lo fece scaraventare verso Drogon che si fermò.
I due draghi ruggirono l'uno contro l'altro. <<Daenerys ti prego! Ragiona! Ritrova te stessa! Ritorna la mocciosa viziata che ho conosciuto! Non ho intenzione di perdere anche te. Sei ancora in tempo per rimediare.>> gli urlò Levi. Daenerys non rispose. Stava pensando, in un lampo gli tornarono impressi tutti i momenti che la resero felice: dalla prima volta che ha conosciuto Levi, dall'odio e amore che provavano, la sua prima volta a letto con lui, il matrimonio, la gravidanza, Hanji e Erwin.
Ella tornò alla realtà si guardò intorno e vide una parte della città bruciare. <<che cosa ho fatto..>> disse Daenerys facendo atterrare Drogon a terra. Levi fece lo stesso con Rhaegal. Entrambi scesero dai propri draghi. Levi andò incontro a Daenerys e l'abbraccio con affetto. <<Levi come potrò rimediare! In quel momento sono stata come lui. >> disse Daenerys <<Comportati da regina. Una vera regina, che fa la cosa giusta.>> gli rispose Levi
Daenerys sgranò gli occhi perché sapeva cosa fare. In lontananza videro una donna andare contro di loro con rabbia, era Pieck, a causa delle ferite non si potè trasformare in gigante così optò per uno scontro diretto presa dalla disperazione. Ad un tratto un colpo di pistola e videro Pieck cadere a terra e morire.
Daenerys e Levi si girarono e una voce disse:<<Non ti avevo insegnato il significato di ratto in trappola? >> Era Kenny Ackerman. <<Kenny!! Cosa?>> disse Levi <<Calmo calmo calmo Levi, non toccherò un solo capello alla regina e né tantomeno a te.>> rispose lo zio mettendo via le armi. I due draghi brontolarono e Kenny indietreggiò.
Dietro di lui arrivarono Hanji e Erwin con alcuni soldati. <<Cosa ci fa lui qui?>> chiese Erwin <<Io sono sempre stato qui, volevo solo fare la cosa giusta >> disse Kenny guardando Daenerys ed ella capì. <<Prendetelo>> ordinò Erwin. <<No fermi! Lui ci ha salvato la vita, vuole recuperare il suo voto. Una volta tanto tempo fa ha tradito la corona per voi, ora la vuole salvare. Facendo la cosa giusta>> disse Daenerys. <<Mia regina è stata davvero impeccabile nella spiegazione >> esclamò Kenny inchinandosi. Ad un tratto molta gente circondò l'area, Daenerys la guardò e si accorse che avevano lo sguardo terrorizzato.
Era arrivato il momento, il momento di cambiare le cose per sempre. << Io Daenerys Targaryen, Nata dalla tempesta, prima del suo nome, regina degli Andali, dei Rhoynar e dei Primi Uomini, signora dei Sette Regni, protettrice del Regno, principessa di Roccia del Drago, khaleesi del Grande Mare d'Erba, "la Non-bruciata", "Madre dei Draghi", regina di Meereen, "Distruttrice di catene". Ho liberato la vostra città, spezzando per sempre la ruota che mio padre Aerys II creo con i vostri sovrani. Sono la vostra regina e vi chiedo perdono per ciò che ho fatto>> disse Daenerys inchinandosi davanti a tutto il popolo.
Ad un tratto una bambina andò verso di lei. Gli toccò una mano e le disse:<< Lei è e sarà una giusta regina>> Daenerys alzò il viso e vide il popolo che si inchinava dove udiva tante voci che dicevano << Grazie>> Il popolo l'amava. Aveva vinto le sue paure, aveva vinto perché non fu mai sola.
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