"Max Maxwell Morgan

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I ragazzi allora decidono di partire, per trovare Max, così Clary da le indicazioni per trovarlo. La ragazza, spiega che il suo insegnante almeno come lui sosteneva, sarebbe partito proprio quella sera per New Orleans.

"Ecco dov'è andato, veniamo con voi". Esclama Felix.

I ragazzi annuiscono non troppo entusiasti.

Nel frattempo però Clary e Magnus restano in città, finché ella non si riprende. Pertanto Clary si confida con Magnus.

"So che non ti piaccio".

"No non è vero".

"Oh sì invece, appena mi sono buttata tra le braccia di Alec, mi stavi per folgorare". Magnus le fa una occhiata, ma non risponde.

Così la ragazza fa un bel respiro e dice:

"Posso chiederti una cosa?", lo stregone fece cenno con la testa, così Clary continua:

"Sono ritornata, qui, non per Isabel, Alexander o per i miei genitori, ma perché volevo parlare con te". Magnus smette di tritare le erbe, per il composto che dovrà bere Clary e risponde.

"Ah sì e di cosa mi volevi parlare".

"Io amo i miei genitori, ma voglio saperne di più sui miei biologici".

"E io come posso aiutarti".

"Ho fatto qualche ricerca e ho scoperto che tu conoscevi mia madre, se non mi sbaglio si chiamava Scarl.... Grey". Magnus la interrompe: "Scarlett Grey"

New Orleans...

La squadra è arrivata a new Orleans. Con tutte quelle luci, accecavano gli occhi, dei ragazzi. La prima cosa che si nota, sono le persone, che ballano ascoltando il Jazz. Sembrava uno di quei posti, che se sei triste, subito ti tira su di morale, lì la gente era sempre felice, si divertiva ventiquattro ore su ventiquattro, un paradiso terrestre. Fortunatamente in quella città, Raphael conosceva molte persone, tant'è che subito scoprono dove vive Max. Si trovava in una di quelle case lontane dal centro. Più si avvicinavano alla casa, più la musica si allontanava e le luci diminuivano.

Alec prende il comando. Appena bussa la porta si ritrovano, una signora anziana sulla settantina.

"Salve signora". Disse Alec.

"Per caso c'è Max, sono un suo vecchio amico".

"Ma guarda che bel giovanotto, prego, entra Max è di sopra"

I ragazzi entrano.

"Max non mi aveva mai detto che viveva con ...".

"Ah piacere sono Rosaline".

"Alec".

"Io sono la tutrice di Max".

"Rosaline". Si sente urlare da dietro ai ragazzi, erano Felix e Alex che spintonando Isi e Alec si buttano per abbracciare la signora.

"Ciao signorini, siete cresciuti eh".

Max scende e gli prende un colpo quando vede tutta la squadra al completo.

"Ma ciao ragazzi, vi aspettavo prego venite per di qua"

Quella casa era enorme, aveva tre piani, le pareti erano dipinte con colori accesi, e i mobili erano abbastanza vecchi. Max li porta in una grande stanza, che si suppone fosse la sua cameretta.

"Perché ci aspettavi". Disse Alec un tantino nervoso.

"Beh se non fosse stato per la piccola Clary, voi non sareste qui".

Prende un po' del suo the preferito e continua dicendo

"Volevo solo comunicarvi che sono tornati".

"chi?". Interviene Dilan

"loro, quei vampiri, alti, forti, muscolosi, con delle enormi zanne". Egli si ferma guarda i fratelli Black, poi guarda Dilan.

"Si abbiamo capito dei vampiri". Esclama Alec scocciato

"Perché vogliono nostra figlia". prende parte Raphael.

"Non lo so, ma senza il mio aiuto non potremmo mai sapere il perché".

"E perché ci dovresti aiutare". Sbotta Alec.

"Perché ho visto crescere Clary e sono il migliore amico di Dilan"

"Va bene allora verrai con noi". prende le redini Isabel, con l'approvazione di tutti tranne quella di Alec. Appena escono tutti dalla camera, quest'ultimo gli sussurra qualcosa a Max:

"Ti tengo d'occhio". Max alza le mani e dice:

"Ai suoi ordini capo".

New York...

"Scarlett Grey, proveniva da una delle discendenze più importanti di licantropi odiata dai vampiri. Fecero un patto di pace con i vampiri. Ma questi vollero un qualcosa in cambio e quando seppero che nel, suo grembo c'era una bambina. Chiesero di te, ma tuo padre fece di tutto per tenerti. Così i vampiri chiamarono Elisabeth Morgestan. Una delle streghe più potenti dei secoli. Ella, fece un incantesimo sia su Scarlett sia su di te. Così tua madre venne da me per un contro incantesimo, ma con lei non funzionò, così ti diede in custodia a mio cugino. Tuo padre come sai morì, con un coltello d'argento, colpito proprio al cuore... sappi che sarebbe stato fiero di te... e ricordati che ti amava e che ti amerà per sempre"

Clary era in lacrime non riuscì neanche a parlare, l'unica cosa che fece, era quella di abbracciarlo, Magnus sorpreso ricambia l'abbraccio.

In quel preciso momento, un uomo, grande e possente scaraventa via la porta dell'appartamento. Dietro di lui c'erano almeno altre dieci persone. I vampiri sono riusciti a trovarla. Si iniziò un vero e proprio spargimento di sangue. Magnus, inizia a emanare dei grandi vortici di fuoco dalle mani, vaporizzando i vampiri. Ma alcuni erano così forti da scagliare lo stregone contro la parete. Clary è immobile, non sapeva cosa fare, fino a quando non sente una voce famigliare nella sua testa che le suggeriva di combattere.

"Sei un triibrido puro, combatti e fammi essere fiero di te piccola mia". Il padre. Così Clary incomincia a gettarsi contro i vampiri mordendoli con i suoi canini, tre volte più affilati di essi, appena vede Magnus esausto, si getta davanti a lui e emana uno dei suoi incantesimi più potenti da eliminare tutti i vampiri. Appena se ne vanno vedono scritto sul muro: "te conseguiremos".

Arrivano i ragazzi...

Appena entrano, la prima cosa che notano è la scritta sul muro

"Ti prenderemo". Traduce Max.

Mentre Clary racconta cosa fosse successo, Alec sì precipita da Magnus.

"Magnus, come stai?". Lo stregone mentre cerca di alzarsi, sente di nuovo quella vocina nella sua mente:

<Magnus... hai poco potere vieni da me>

"Alexander, sto bene, d-devo solo riprendermi... cos'è quella scritta...".

"Quella scritta, sta a significare che i vampiri vogliono me, come furono stabili i patti".

"NO" - "Io non permetterò che ti accada qualcosa". Raphael inizia ad arrabbiarsi, già ha perso sua figlia una volta, non la perderà ancora, così prende per un braccio di Magnus e dice:

"Magnus prendi tutta la magia che vuoi e fai uno dei tuo incantesimi, per proteggere Clary".

"Raphael, mi serve più del tuo potere...".

"Prendi anche il mio". Dicono contemporaneamente Clary e Alexander. Allora Magnus si convince.

"Se dobbiamo farlo mi serve un oggetto personale di Clary".

"Tieni, questa collana c'è l'ho dalla nascita". Clary allunga il braccio per dargliela. A questo punto inizia il vero incantesimo. Magnus, Raphael, Clary e Alec fanno un cerchio e si tengo per mano. In quell'istante Magnus, esclama:

"Protego Maxima". Egli getta sul ciondolo, una luce bianca e blu, che abbaia i ragazzi. Appena la ragazza lo indosserà, sarà protetta, da un alone bianco che potranno vedere solo, chi ha assistito all'incantesimo.

Tutti stanno bene tranne Magnus.

il classico sposo in fugaWhere stories live. Discover now