il classico sposo in fuga

Clarissa Bane Lewis 2 parte

La ragazza entra nella mente di Alec, sbloccando un suo ricordo:

È il ventiquattro dicembre, la vigilia di natale. Alec e Magnus, sistemano gli ultimi preparativi per l'albero, o meglio, Alec li sistema e Magnus cambia totalmente quello che fa il fidanzato. Visto che vuole ovviamente un albero maestoso e luccicante, Alec invece lo desidera meno scintillante. La casa è piena di luci, il soffitto è incantato, con un'allusione di un cielo stellato, tipo alla Harry Potter. L'albero non è mai stato così pieno di decorazioni e luci, sotto è pieno di regali e al vertice c'è un grande puntale a stella, portato da Magnus dagli anni 60. Mentre appendono gli addobbi, sentono alla radio, una bella canzone che porta Alec ad alzare il volume e dice:

"Balli con me?". disse Alec inchinandosi.

"Oh certo, mio cavaliere, sarà un piacere". rispose Magnus, inchinandosi a sua volta. Egli sposta i mobili con la sua magia e aprono le danze con le note di Swing 'N' Easy di John Horler e Cristopher Laurence. Alec gli prende la mano, gli fa una giravolta e si ritrovano faccia a faccia, egli lo guarda in modo attraente, lo stesso fa Magnus e dopo aver fatto un bel casché, iniziano a flirtare. Durante questo bellissimo ballo, girando per tutto l'appartamento, fino a quando non si ritrovano sull'orlo della porta, sotto il vischio, dunque da come tradizione si baciano.

"Sai la prima volta che ci siamo baciati davanti a mia madre, non puoi immaginare cosa ho provato in quel momento...". Dichiara Alec con lo sguardo verso il basso timido. Magnus gli alza lentamente il viso, i loro occhi si incrociano e quando egli sta per parlare, dicono contemporaneamente.

"Era strano stare bene e provare desiderio al tempo stesso".

La conversazione si interrompe. Si sente una voce che richiama Clary a svegliarsi, ma appena cerca di raggiungerla si allontana. Quella voce era di Dilan che cerca di svegliare Clary.

Si sveglia, sul divanetto in velluto rosso di Magnus. I ragazzi hanno preferito spostarla, in un luogo, più appartato per risvegliare la ragazza. Ella disorientata, non ricorda quasi niente, o almeno per il momento. Magnus le ha preparato uno dei suoi infusi per i vuoti di memoria. A tratti ricorda qualche frammento, così inizia a raccontare cosa ha visto, tipo come se vedesse un vecchio filmino da una telecamera. Ma oltre a quel ricordo, confessa che prima di piombare a casa di Raphael e per come per magia a casa di Magnus, aveva bevuto un infuso strano che le aveva dato un suo professore. Quando Clary fa vedere la bottiglia, dove era contenuta questo liquido, a Magnus, si scopre che era un infuso d'erbe e una di questa sarebbe stata molto letale per lei, lo strozza lupo. Fortunatamente Clary è stata abbastanza forte da annientarlo. Appena ella si riprende, inizia a descrivere l'uomo. "Alto, moro, occhi neri come la pece, ha detto che quella cosa mi avrebbe aiutata con lo studio, fortunatamente, solo io l'ho bevuto, se lo beveva anche la mia migliore amica Rachel penso che a quest'ora sarebbe già morta". lo interrompe Alec dicendo:

"Aveva per caso una cicatrice sul collo a forma di stella?". Clary fece mente locale e disse:

"Ehm si, sul lato destro del collo, chiesi proprio io che gli le avesse fatta. E se non mi sbaglio aveva detto che comparve quando morirono i genitori, un marchio fatto dagli inferi". "Certo come ho fatto a non capirlo prima". Alec capì chi fosse quella persona.