𝐶𝑜𝑙𝑝𝑎 𝑇𝑢𝑎. (Draco Malfoy)

"Ti amo"

Ora sono in seria difficoltà.

Qualche giorno fa mi era arrivata la lettera del matrimonio tra Bill Weasley e Fleur Delacure.

Era arrivato il giorno del matrimonio.
Non volevo mancare, i Weasley hanno fatto tanto per la mia famiglia, in più ci sarà mio fratello, i miei amici.
Non volevo deluderli non andando, ma sarebbe stato molto difficile allontanarsi da Malfoy Manor, soprattutto da quando Voldemort mi aveva minacciata.

"Se farai qualche passo falso, sarai punita brutalmente" mi ripetevo le sue parole nella testa.

Ho deciso che sarei andata di nascosto.
Non avevo detto a nessuno che mi era arrivato l'invito.
Nè a mamma, nè a papà, nè a Draco.
Avevo già escogitato il piano per scappare.
Avrei inventato una scusa per uscire dalla villa e poi mi sarei imbucata al matrimonio.

"Mamma, papà".
"Dicci Meda" disse mio padre girandosi.
"Ho bisogno di un giorno per me, devo riflettere, riposarmi, tornerò tardi oggi" dissi.

Era la scusa più inutile che abbia mai detto.
Non mi veniva niente in mente.

"Oh Andromeda ti capisco, quando
avevo la tua età e stavo con tuo padre ho fatto lo stesso..." disse mamma venendomi ad abbracciare.
"L'importante è che torni" disse mio padre.
"No papà, sai che non son capace" gli risposi.
"Bene allora vai, goditi la giornata" disse.
"Grazie mille, vi voglio tanto bene" gli dissi e uscì per andare in stanza, a prendere il vestito.

Avrei usato l'incantesimo per Estensione Irriconoscibile.
Lo avrei fatto alla mia borsa, così il vestito ci sarebbe entrato senza problemi.

Mentre uscivo qualcuno mi bloccò.
"Andromeda dove stai andando" mi disse Draco prendendomi per il braccio.
"Oh ciao Draco...volevo prendermi un giorno di riflessione, tornerò più tardi" gli dissi.
"Ah...capisco...potevi avvisarmi prima" mi disse un po' innervosito.
"Scusa è stata una scelta che ho preso all'improvviso".
"Mi mancherai" mi disse.
"Oh andiamo, sarò via solo per un giorno" dissi tirandogli un piccolo pugno sulla spalla.
"Torna presto oppure verrò a cercarti personalmente" disse dandomi un bacio.
"Va bene, ci vediamo più tardi".
"Si" mi rispose.

Wow.
Era così carino e premuroso.
Non avrei mai pensato che io e Draco alla fine saremmo diventati fidanzato e fidanzata.

Uscì da quella villa scura e buia, per poi ritrovarmi alla luce e all'allegria del giorno.
Era mattina e faceva anche abbastanza caldo.

Arrivai alla tana.
"Ciao ragazzii" dissi vedendo Ron, Arthur, Fred, Bill e Hagrid  che cercavano di alzare la tenda dove si sarebbe celebrato il matrimonio

"Oh ciao cara, menomale che sei arrivata, temevamo non venissi, potresti darci una mano ad alzare la tenda?" Mi chiese Arthur.
"Certo" risposi e andai vicino a Ron per alzare il grande telo di plastica.
"Ciao Meda" mi sussurrò Ron.
"Ciao Ron".
"Ciao Serpe" mi disse Fred ridendo.
"Ciao stupido" gli risposi ironicamente alzando gli occhi al cielo.

Alzammo la tenda.
"Auguri allo sposo" dissi avvicinandomi a Bill.
"Grazie mille Andromeda, dentro c'è tuo fratello, era impaziente di rivederti" mi disse.
"Grazie Bill" risposi e mi precipitai dentro.

Appena mi vide mi corse incontro per abbracciarmi.
"Oddio Andromeda non puoi capire quanto mi sei mancata, ero preoccupato per te, come stai?" Mi chiese.
"Harry, mi sei mancato anche tu, io sto bene, tu?".
"Bene più o meno".
"Andromeda!" Mi urlò Ginny.
"Oh ciao Ginny!".
"Andromeda!" Mi urlò a sua volta Hermione.
"Ciao Herm! Ciao anche a te George".
"Ciao ciao Meda".

Dopo i vari saluti, si celebrò il matrimonio.
Ero molto felice per Bill e Fleur.
Lei era una ragazza d'oro.

Mentre stavamo festeggiando sotto il tendone un forte alone blu si schiantò su di noi.
Disse che stavano arrivando.
Chi stava arrivando?
Ma certo.
I Mangiamorte.