𝐶𝑜𝑙𝑝𝑎 𝑇𝑢𝑎. (Draco Malfoy)

Ritorno ad Hogwarts

Era il giorno del rientro a scuola ed ero entrata in treno.

"Astoria! Mi sei mancata tantissimo" dissi alla mia amica.
"Andromeda!" mi abbracciò lei.
Ci sedemmo nella stessa cabina dove c'erano anche Draco, Tyger, Goyle e Blaise.
Io e Blaise non avevamo mai parlato prima.
"Ciao Potter, Astoria" salutò Draco.
"Ciao" ricambiai.
"Ciao Draco" disse Astoria.

Iniziammo a parlare di come fossero andate le nostre vacanze.

"Ah, le mie malissimo, visto che le ho dovute passare con lui" dissi indicando Draco.
"Oh ma sta zitta, sono io quello che si è dovuto sopportare te" mi rispose Draco a tono.

"Ma quello è Harry?" Dissi vedendo fuori dal finestrino.
Vidi Harry che stava per cadere da una macchina volante e Ron la guidava.

Ma cosa stanno combinando?

"Ma cosa stanno combinando" disse Astroia.

Wow mi aveva letto nella mente...

"Quei due sono fuori, ecco perchè dobbiamo stargli lontano" disse Draco.
"Hai ragione" gli rispose Blaise.
Tyger e Goyle risero.
"State zitti branco di asini" dissi arrabbiata.

Tenevo sotto controllo mio fratello, avevo paura cadesse.
Dopo lo vidi rientrare in macchina grazie all'aiuto di Ron.
L'avevano fatta grossa stavolta.

Per tutto il resto del viaggio Draco non faceva altro che guardarmi.

"Vuoi una foto? Lo so che sono bellissima" dissi al ragazzo.
"Veramente stavo osservando quanto ti stesse male la toga dei Serpeverde" mi rispose.
Mi limitai ad alzare gli occhi al cielo.

In sera arrivammo ad Hogwarts.

Mi sistemai in stanza e vidi Pansy entrare.
Lei ed Astoria erano amiche.

"Allora mezzosangue ti piace provarci con i ragazzi degli altri?!" Mi disse lei buttandosi addosso a me nell'intento di picchiarmi.
La fermai.

"Mi spieghi che vuoi Parkinson? Che ti ho fatto? Chi sarebbe il tuo ragazzo?" Chiesi arrabbiata.
"Draco" disse lei.

Ma di che diavolo stava parlando?

"Siete fidanzati?" Chiesi.
"No, però mi piace molto, quindi stai alla larga" mi disse Pansy.
"Non ho intenzione di stare con lui, è tutto tuo guarda" dissi ridendo.
"Speriamo" mi rispose sistemandosi la toga.
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Era mattina e andai a fare colazione.

"Piccola Serpe, da quanto tempo" urlò Adrian.
"Ciao Adrian!".
"Come sono andate le vacanze?" Chiese.
"Diciamo...a te?" Risposi.
"Bene bene...perchè diciamo" mi disse.
"Sono dovuta stare con Malfoy" dissi alzando gli occhi al cielo.
Lui si limitò a ridere.

Fatta colazione, andai a fare lezione di Erbologia.

"Buongiorno ragazzi" dissi ai miei amici.
"Giorno Meda" mi rispose Ron.
"Buongiorno sorellina" mi rispose Harry.

A lezione stavo vicino a Ron, Harry, Naville, Seamus e Dean, stavo davanti a Draco e Astoria.

"Buongiorno a tutti" disse la professoressa entrando.
"Buongiorno professoressa Sprite" dissero tutti gli studenti insieme, me compresa.
"Benvenuti nella serra n.3 voi del secondo anno, venite tutti intorno" disse la professoressa.
"Oggi noi rinvaseremo le Mandragole, chi di voi sa dirmi le proprietà della radice della Mandragola?" Chiese.

Hermione alzò subito la mano.
Sà sempre tutto lei.
Dopo aver detto tutta la spiegazione la professoressa assegnò 10 punti a Grifondoro.

"Dato che le nostre Mandargole sono ancora giovani il loro pianto non vi ucciderà, ma vi farebbe svenire per diverse ore, perciò ho dato a tutti voi dei paraorecchie come protezione acustica, ve li mettete subito per favore? Veloci, fatelo aderire alla testa e osservate attentamente" disse la Sprite.

Tutti ci mettemmo il paraorecchie.
"Afferrate la Mandragola con fermezza, bruscamente la tirate fuori dal vaso" disse la professoressa facendoci vedere come.

La Mandragola iniziò a piangere, un rumore assordante fuori uscì da quella pianta.

"Ci siete? E ora l'infilate in un altro vaso e versate una spolevartina di terriccio per tenerla al caldo ed ecco fatto" finì di spiegare.

Neville, non avendo messo bene il paraorecchie, svenì.
"Eh, Paciok ha messo male il paraorecchi" disse la Sprite in tono rassegnato.

Draco si mise a ridere e poi fermò lo sguardo su di me.
Abbiamo avuto un piccolo contatto visivo che interruppi subito.
Io ero un po' preoccupata per Neville ma ammetto che era stato divertente.

"No signora, è l'emozione" disse Seamus giustificando lo svenimento di Neville.
"Si beh, lasciamolo lì" disse la Sprite.

"Bene proseguiamo, ci sono vasi per tutti quanti, afferrate la vostra Mandragola e tiratela fuori" urlò Sprite.

Un insieme di Mandragole che piangevano, era molto, MOLTO, fastidioso.
Tutti erano infastiditi dal rumore.

Stavo ossrvando il ragazzo davanti a me, Draco.
Vidi che accarezzava la pancia della pianta, ma lei gli morse il dito.
Iniziai a ridere a crepa pelle.
Draco fece una faccia arrabbiata alla pianta e anche a me.
Risi ancora di più forte.
Quel ragazzo era ridicolo.
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Finite le lezioni andammo in Sala Grande dove Ron riparava la sua bacchetta rotta, e si era anche beccato una strillettera.

Draco e i suoi amici risero.
Beh devo ammettere che era stato divertente.
"Allora Draco, oggi ti sei fatto mordere dalla pianta, eh?" Dissi ridendo.
"Da oggi non toccherò mai più una pianta in tutta la mia vita" disse lui.

Risi alla sua affermazione.
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Oggi avevano la lezione di difesa contro le arti oscure e come insegnante avevano quello strambo di Lockhart, Gilderoy Allok.

Ci fece fare un test sui suoi libri.

Un insegnate più stupido mai visto.
Lasciò girovagare nell'aula dei Folletti della Cornovaglia, tutti scappammo.
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Harry aveva gli allenamenti di Quiddich, io Hermione e Ron eravamo andati a vederlo.
Ci sedemmo su una panchina.

Mentre i Grifoni si avvicinavano da una parte, le Serpi si avvicinavano dall'altra.

"Dove credi di andare Flit?" Chiese Oliver, il capitano della squadra Griffondoro.
"Ad allenarmi a Quiddich" rispose Flit, il capitano dei Serpeverde.
"Il campo l'ho prenotato io per i Grifondoro" disse Oliver.
"Calma Baston, ho il permesso" rispose Flit.

"Ahia, sento odore di guai" disse Ron.

Noi tre ci avvicinammo verso le due squadre.

Oliver iniziò a leggere "'Io professor Sverus Piton dò l'autorizzazione alla squadra dei Serpeverde a esercitarsi oggi per l'allenamento del nuovo cercatore', avete un nuovo cercatore? Chi è?" Chiese.

Draco si fece avanti.
Non ci credo, lui?!

"Malfoy?!" Disse Harry incredulo.
"Esatto, e c'è un'altra novità quest'anno" disse Draco mostrando le loro scope.
"Quello sono le nuove Ninbus 2001, dove le avete prese?" Chiese Ron.
"Un regalo del padre di Draco" disse Flit.
"Vedi Weasley, al contrario di altri mio padre può permettersi il meglio" disse Draco.
"Nessuno dei Groffondoro si è comparto l'ammissione, sono stati scelti per il loro talento" disse Hermione.

Draco si avvicinò a lei.
Non si mette bene.

"Nessuno a chiesto il tuo parere, sporca mezzosangue" disse con disgusto.

Non ci credo, l'aveva chiamatà così.

"Questa la paghi Malfoy" disse Ron.
"Mangialumache!" Volendo tirare l'incantesimo a Draco, ma avendo la bacchetta rotta colpì se stesso.

Draco si mise a ridere.
"Tu!" Dissi tirandogli un pugno sul petto.
Lui continuò a ridere.

Io e i Grifoni ci recammo intorno a Ron, mentre lui vomitava lumache.
Spettacolo non bello a vedersi.

Harry ed Hermione lo portarono da Hagrid, io tornai in stanza.
Mentre cammini tirai una spallata a Draco.

Incontrai Astoria nel corridoio e gli raccontai l'accaduto.

Odio quel biondo platinato.