𝐶𝑜𝑙𝑝𝑎 𝑇𝑢𝑎. (Draco Malfoy)

Serpeverde

Entrammo in Sala Grande, era enorme e c'erano molti studenti seduti nei vari tavoli.
Cavolo non scherzava mia madre nel dire che era enorme la scuola.

Stavo camminando di fianco ad Hermione "Il soffitto non è vero, sembra un cielo stellato, ma è una magia, è nel libro 'Storia di Hogwarts', io l'ho letto" la guardai sbalordita, quella ragazza era preparatissima.

Arrivammo davanti ad un cappello appoggiato su uno sgabello.
"Bene aspettate qui perfavore" disse la professoressa.

Noi ragazzi ci guardavamo intorno come incantati.

"Dunque, prima di cominciare il professor Silente vorrebbe dirvi alcune parole" disse la donna e un uomo con la barba lunghissima si alzò in piedi.

"Desidero dare a voi tutti alcuni annunci di inizio anno, il primo anno prenda nota, l'accesso alla foresta è severamente proibito a tutti gli studenti, inoltre il nostro guardiano, il signor Gazza, mi ha chiesto di rammentarvi che la parte destra del corridoio del terzo piano è zona preclusa a tutti coloro che non desiderano fare una fine molto dolorosa, grazie" concluse.
Noi studenti ci guardammo perplessi dall'affermazione del preside.

"Quando chiamerò il vostro nome verrete avanti, io vi metterò il cappello parlante sulla testa e sarete smistati nelle vostre case" disse la professoressa.

"Hermione Granger" urlò la donna.
La mia amica era un po' preoccupata, infatti le ho dovuto dare una spintarella per farla andare avanti.
"Oh no, coraggio sta calma" si disse da sola per incoraggiarsi.
"È matta quella là, te lo dico io" disse Ron rivolgendosi ad Harry che annuì.
Hermione si sedette "Ah molto bene, mh bene, ci sono...Grifondoro!"
Tutti i ragazzi Grifondoro si alzarono e applaudirono.

"Draco Malfoy" disse la professoressa.
Io sapevo già dove sarebbe stato smistato, la sua generazione ormai è in quella casa da secoli.
"Serpeverde!" disse il cappello appena lui si sedette.
"Tutte le streghe e i maghi cattivi erano Serpeverde" disse Ron, aveva ragione.

"Ronald Wealsey". Camminò in maniera goffa verso il cappello.
"Ah un altro Wealsey, so esattamente cosa fare con te, Grifondoro!" Tutti i suoi fratelli, Percy, Fred e George esultarono e Harry gli sorrise, cosa che ho fatto anche io.

"Harry Potter".
Harry si avvicinò timoroso al cappello. 
"Mh difficile, molto difficile, coraggio da vendere vedo, anche un cervello niente male, c'è talento, oh si, e c'è desiderio di mettersi alla prova, ma dove ti colloco?" Disse il cappello.
"Non Serpeverde, non Serpeverde" ripeteva mio fratello con tono basso.
"Non Serpeverde eh? Ne sei sicuro? Potresti diventare grande sai, è tutto qui, nella tua testa e Serpeverde ti aiuterebbe sulla via della grandezza, su questo non c'è dubbio, no?" Disse il cappello.
"Ti prego, ti prego, tutto tranne Serpeverde" supplicava mio fratello.
"Beh, se ne sei sicuro, sarà meglio... Grifondoro!" Urlò il cappello e potevo vedere mio fratello impazzire dalla gioia, beh come biasimarlo era capitato con i suoi amici.

"Andromeda Greed Potter".
Aveva pronunciato il mio nome, ero colma di ansia, credevo sarei stata una Corvonero date le mie capacità intellettive o una Grifondoro.
"Mh la famosa sorella gemella di Harry Potter, i tuoi genitori adottivi sono stati smistati in case diverse quando erano giovani, tua madre Grifondoro e tuo padre Serpeverde, tu e tuo fratello avete caratteri simili, posso vedere superbia e molta intelligenza in te, ci sono... Serpeverde!".

No, non poteva essere, non volevo essere una Serpe, cosa avrebbero pensato i miei amici e mio fratello?!
Lui odiava i Serpeverde e io sono capitata proprio lì.
Mi veniva da piangere.

Me ne andai triste verso il tavolo dove il biondino che non sopportavo mi guardava con un sorriso maligno tra le sue labbra.
Sapeva che non ero felice di essere lì e la cosa lo divertiva.

Merlino, lo odio.