Capitolo 9 - Vai da Lei

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Canzoni consigliate per questo capitolo:

(Drivers License-Olivia Rodrigo; Someone To Stay-Vancouver Sleep Clinic; Yellow-Coldplay)






"Draco...Che sta succedendo?" Dico io con la voce tremolante.

"Lily stanne fuori. Vai via, noi qui dobbiamo parlare." Mi risponde Severus con tono duro.

Draco non proferisce parola.
Sembra terrorizzato, ma non capisco se lo è per la mia presenza o per altro.
Non mi importa se Sev vuole che me ne vada. Io devo capire cosa sta succedendo a Draco.
Devo parlargli subito.

"Mi sono stancata di essere sempre l'ultima a sapere le cose. Di essere quella a cui tutto viene sempre nascosto...e soprattutto mi sono stancata delle persone che parlano di me alle mie spalle. Lo sappiamo tutti che stavate parlando di me.
Bene. Ora sono qui. Parlate pure, ma dopo tocca a me."

Severus scuote la testa. Poi mi guarda dritta negli occhi.
Non dice nulla, e in silenzio cammina spedito verso Draco. Lo afferra dalla giacca all'altezza della spalla e strattonandolo lo porta dritto davanti a me.
Poi finalmente parla:

"Bene. Ora dille quello che hai detto a me. Dille come vuoi starle lontana perchè non vuoi morire per colpa SUA. GUARDALA IN FACCIA E RIPETI LE STESSE COSE CHE MI HAI DETTO UN SECONDO FA."

Severus ha iniziato a strillare. La sua rabbia è palpabile e i suoi occhi neri sono diventati lucidi.
Draco non mi guarda. Ha la testa abbassata e guarda a terra.
Ed io...io non voglio credere che lui abbia davvero detto questo.
Non può davvero pensare questo di me. Deve avergli parlato Blaise, qualcuno lo ha convinto di questo. Lo so che lui non direbbe MAI queste cose...nemmeno le penserebbe, ne sono sicura.
Lo conosco troppo bene...E' il momento di parlare:

"Draco...Draco, dimmi che non è vero. Come puoi dire tutto ciò? Come puoi buttare tutto al cesso per questo? Per una cosa di cui non sai nulla. Una cosa che non ti sei nemmeno degnato di chiedermi. Ti sei fidato delle voci degli altri. Non hai perso tempo nemmeno a chiedermi come stessi...Draco tu non sei così. Tu non sei questo...Ti prego guardami."

Draco ha iniziato a singhiozzare e Sev ancora non ha lasciato la sua giacca.

"Dovrai pur dirmi qualcosa...". Gli dico io mettendogli una mano sul petto mentre con l'altra gli alzo il viso in modo da farmi guardare negli occhi.

I nostri sguardi si incrociano e lui tra un singhiozzo e l'altro, prima si asciuga le lacrime per quanto può e poi finalmente mi dice:

"Lily...è vero. L'ho detto...Non so se lo pensavo davvero, però l'ho detto."

Sev lo lascia, e anche io.
Faccio qualche passo indietro ed inizio a piangere. Sono così delusa...
Come posso anche solo guardarlo in faccia dopo quello che mi ha detto?

"Ecco perchè volevo che te ne andassi. Volevo che sapesse la verità anche lui...Stavo per raccontargli tutto." Mi dice Piton guardandomi.

Inizio ad urlare contro Draco: "NON FARTI PIU' VEDERE. SEI TU CHE DEVI STARMI ALLA LARGA. TU E I TUOI STUPIDI AMICI." prendo fiato e mentre mi allontano da entrambi per andarmene dico:

"Tu mi dicevi sempre che c'eravamo solo noi due. Siamo sempre stati insieme contro tutti. Niente e nessuno era mai riuscito a separarci...e tu sei riuscito a rovinare TUTTO solo perchè hai deciso di dare ascolto a delle voci insignificanti...Non tornare da me quando saprai la verità.
Non tornare da me MAI PIU'." Finisco il discorso facendo una faccia schifata.
Lui non mi ha degnata di uno sguardo e io non sprecherò altre parole per lui.

Sev si limita a guardarmi.
Io mi giro e me ne vado.
Mentre sto tornando al castello sento le loro grida. Per lo più quelle di Piton...Cerco di non farci troppo caso e mi metto a correre verso la mia camera.

Una volta arrivata noto di essere da sola. Allora mi cambio in fretta e mi metto la divisa che prima non avevo fatto in tempo a mettere e mi dirigo velocemente verso la Sala Grande.
Sono ancora in tempo per la cena.
Arrivo in una manciata di minuti e con passo svelto vado a mettermi vicino a Pansy che mi stava aspettando a tavola. Appena mi vede tira un sospiro di sollievo e poi mi chiede:

"L'hai trovato? Perchè non è con te?"

"No...non l'ho trovato. Ho girato tutto il castello ma non ho la più pallida idea di dove sia finito...Ma comunque credo che stanotte tornerà, lo sa che rischia di essere espulso."
Mi limito a risponderle io. Non posso dirle la verità.
E in realtà proprio non voglio farlo.
Non voglio ne parlare ne pensare a lui.

Davanti a me c'è Blaise al suo posto come sempre. Noto che mi sta guardando, ma con uno sguardo diverso da quello della notte precedente. Sembrava come pentito...come se mi stesse chiedendo scusa.
Io nel dubbio gli lancio la peggiore occhiataccia che riuscissi a fargli.
Davvero. Si devono dimenticare di me.

Mi metto comoda e inizio a cenare come se nulla fosse, nonostante avessi appena finito di piangere e di gridare come una matta.
Il tavolo era pieno di cibo, e in pochi secondi il mio piatto stava straripando di qualsiasi cosa riuscissi ad accaparrarmi, ma solo quando ho iniziato a mangiare mi sono resa conto di avere lo stomaco completamente chiuso.
Erano ore che non mangiavo, sentivo la fame, ma non riuscivo ad ingerire nulla.

Con lo stomaco vuoto e la testa piena di pensieri mi alzo da tavola dopo poco che ero arrivata e faccio cenno a Pansy che l'avrei aspettata in camera.


POV: SEVERUS


Non ho mai visto Lily così.
So quanto tiene a Draco, e posso solo immaginare come si è sentita sapendo che l'unica persona di cui si fidasse l'ha trattata così. E' una ragazza così fragile...In tutti questi anni si è costruita una forte armatura, riesce quasi sempre a nascondere le sue emozioni. Spesso si tiene tutto dentro. Ma stavolta non ce l'ha fatta. E' scoppiata.

La lascio andare. Ha bisogno di stare un po' da sola.
Dopo andrò a sentire come sta, ma adesso mi occupo di lui:

"Molto bene. Bravo. Ti rendi conto vero? Ti rendi conto che avete completamente chiuso?
Scuola è iniziata da un solo giorno e tu l'hai già abbandonata...
ALLORA NON MI ASCOLTI QUANDO TI PARLO!. MI AVEVI GIURATO CHE CON TE SAREBBE STATA AL SICURO. CHE IN MIA ASSENZA CI AVRESTI PENSATO TU A LEI. CHE TU L'AVRESTI PROTETTA!!.
E INVECE GUARDA COSA HAI FATTO! SEI STATO IL PRIMO A DISTRUGGERLA!!!"

La mia rabbia è alle stelle in questo momento. Non riesco nemmeno a ragionare, dico quello che mi salta per la testa.
Devo riprendere il controllo.
Faccio un bel respiro e riprendo a parlare:

"Ora ti dirò come stanno le cose. E ti posso assicurare che una volta che avrò finito...tu ti sentirai uno schifo per come l'hai trattata. Non se lo merita. Non se lo è MAI meritato. Niente di tutto questo."

Prendo Draco per un braccio e lo faccio sedere sulle scale davanti a me.
Gli racconto tutto senza tralasciare nemmeno una virgola.
Lui mi ascolta in silenzio e con uno sguardo quasi incredulo.
Una volta che ho finito di parlare mi limito a guardarlo e gli chiedo:

"Ora che sai la verità...Tutta la verità. Cosa hai intenzione di fare?"

Lui scoppia in lacrime.
E' un ragazzo davvero fragile e lo so bene. Ma sono sempre stati l'uno la spalla dell'altro, e devo fargli rendere conto che non può rovinare tutto così. Da soli non possono farcela.
Ne Lily ne lui, durerebbero molto poco.
Non riesce nemmeno a rispondermi, così lo aiuto ad alzarsi e con la voce più tranquilla che riesco a fare concludo:

"Vai da lei. Vacci adesso...Ora o mai più..."

Finalmente alza lo sguardo. Mi fissa dritto negli occhi e mentre le lacrime continuano a scendergli sul viso, sussurrando mi dice:

"Grazie...Sono veramente un coglione. Vado..."

Io annuisco, gli do una pacca sulla schiena e in un attimo stava già correndo da lei.

Lily Black - LonelinessWhere stories live. Discover now