Capitolo 9

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Luna

Come ho fatto a perdere il controllo di me stessa? Era una cosa che non succedeva ormai da tempo. Sono uscita dalla classe giusto in tempo. Devo cercare di tornare in me. Chiudo gli occhi e faccio respiri profondi e cerco di concentrarmi. Devo stare calma, l'agitazione è mia nemica. Inspiro ed espiro. Apro finalmente gli occhi e sento di aver ripreso il controllo di me stessa, sono tornata normale. Dovrò riprendere gli allenamenti di concentrazione, non posso permettere che un simile incidente si verifichi nuovamente; e se non me ne fossi resa conto? Cosa sarebbe successo? Non oso neanche immaginarlo; ma mi sembra strano che abbia perso il controllo dopo tanto tempo, ormai mi controllavo a meraviglia, cosa sarà successo? C'è qualcuno o qualcosa che fa fuoriuscire la mia natura e devo dire che ho cominciato ad aver difficoltà a controllarmi dall'arrivo di Lucius, c'è forse qualcosa che collega la mia perdita di controllo con l'arrivo di Lucius? Se c'è davvero una connessione tra queste due cose, devo iniziare a stare il più lontana possibile da lui.

La campanella è appena suonata e io sono ancora in bagno, dopo chiederò a qualcuno l'assegno; adesso sarà meglio uscire.

Non ho molta fame e non ho voglia di vedere nessuno; mi dirigerò verso la mia raduna e inizierò gli allenamenti, ma prima poserò la borsa in camera, pertanto mi dirigo verso quest'ultima meta.

***

Sono in camera e per mia fortuna non c'è nessuno; mentre sto posando sul mio letto la borsa, da quest'ultimo cade il mio diario e io ne approfitto per scrivere quello che mi è appena successo, forse se vedo le cose scritte su un foglio, riuscirò a comprendere meglio la mia perdita improvvisa di controllo. Sto scrivendo su questi fogli, facendo scivolare i miei pensieri, quando sento l'odore di menta di Lucius, ma di lui non c'è nessuna traccia, probabilmente è l'odore residuo della sua precedente presenza, non ci faccio caso e ritorno a scrivere, ma poi ho un altro attacco; corro subito fuori dalla stanza, lasciando tutto così com'è, non ho tempo di riordinare, Lucius potrebbe entrare da un momento a un altro, rischiando di vedermi così. Mi dirigo verso la raduna. Se adesso avessi avuto una stanza tutta mia sarei potuta rimanere lì e chiudere la porta a chiave finché non mi fossi ripresa, ma per mia sfortuna sono costretta a condividerlo.

Ecco sono arrivata, mi siedo per terra incrociando le gambe e cerco di calmarmi, chiudo le palpebre cadendo nel buio più totale cerco di focalizzare i pensieri in un'unica direzione; devo dire che il suono della natura in questo mi aiuta molto, sopratutto lo scorrere del ruscello, il cinguettio degli uccelli, il fruscio del vento. Inspiro ed espiro, inspiro ed espiro, ormai sono ritornata in me, sarà meglio cominciare gli allenamenti: comincerò espellendo tutta la mia rabbia, probabilmente è l'accumulo di rabbia che mi ha portato alla perdita di controllo. Rivolgo lo sguardo attorno e vedo che ci sono massi abbastanza grandi, tra questi ce ne uno particolarmente grande, lo lascerò per ultimo.

Mi focalizzo su un solo punto e concentro su di essa la mia ira, una volta che sono pronta, colpisco e il masso si frantuma all'istante in piccoli sassolini. Sono soddisfatta del risultato, noto con piacere che anche se non mi allenavo più da tempo, la mia forza è rimasta inalterata. Procedo nel medesimo modo con altri massi e quando vedo che la mia ira si è quasi disciolta, mi dirigo verso il masso più grande, quello che avevo notato inizialmente. Concentro tutte le ultime forze in un solo punto e colpisco con tutta la forza di cui sono capace e sento il masso sgretolarsi a contatto con il mio colpo. Appena ritraggo la mano, sento dietro di me degli applausi e mi giro di scatto. Possibile che non si possa avere mai un pò di pace!

"Che ci fai qui?" Chiedo, rivolgendogli un'occhiata assassina.

Spero che non mi faccia domande riguardo a ciò che ha appena assistito.

"Mi sono preoccupato, quando te ne eri andata via dalla classe, ma adesso vedo che stai molto bene."

Ma guarda non lo sapevo, signor ovvio.

Looking for The Lost AngelWhere stories live. Discover now