"non me lo merito"

Capitolo 30

DRACO:

Sono in camera abbracciato a Astoria quando Pansy entra urlando in camera mia.

Io: " non si bussa più?"

Pansy: "devo parlarti!"

Esco dalla mia camera e la seguo.

Io: "che c'è Pansy"

Pansy: "voglio che tu sappia una cosa. Linda non resterà per le vacanze. Resterà solo due giorni e poi tornerà a casa."

Io: "e quindi?"

Lei scuote la testa.

Pansy: "fammi finire. Non la vedremo più neanche a scuola"

A queste parole il mio cuore perde un battito.

Io: "c-cosa?"

Pansy: "non posso dirti il motivo. Linda non voleva neanche che ti dicessi tutto questo ma è giusto che tu lo sappia"

Io: "ok. G-grazie"

Pansy stava andando via quando la fermo.

Io: "dimmi solo una cosa....è per me vero?"

Pansy non mi risponde a parole, mi rivolge solo uno sguardo di comprensione e poi se ne va.

No no no. Non è possibile. Devo parlare subito con Linda.

LINDA: 

In questo momento sto scrivendo una lettera ad Herm. Gli sto scrivendo di tutto quello che ho scoperto e del fatto che tronerò a casa tra due giorni.

La lettere si sta bagnando di varie lacrime ma non riesco a fermarle...non ci riesco.

Ad un certo punto sento qualcuno aprire la porta, così mi asciugo in fretta gli occhi.

Draco: "è vero?!" mi urla con gli occhi lucidi.

Io: "di cosa stai parlando?"

TI prego dimmi che nessuno gli ha detto del bambino.

Draco: "te ne andrai tra due giorni e anche da scuola! Come puoi fare una cosa simile!"

Io: "non ti devo nessuna spiegazione. Posso fare quello che voglio" dico cercando di semrare il più sicura possibile.

Draco: "lo fai per me non è vero?"

Io non rispondo.

Draco: "Rispondimi!"

Io continuo a stare zitta.

Draco: "che hai il gatto ti ha mangiato la lingua? Rispondimi cazzo!"

Eh no è...BASTA!

Io: "SI!"

Lui non risponde.

Io: "contento? Si è per colpa tua che me vado."

Draco: "p-perché lo f-fai..."

Io: "io ti amo Draco...io non ho mai smesso di amarti. Ma questo amore nei tuoi confronti mi sta uccidendo! Io non ci riesco...Non ho più un cuore. Perché ogni volta che vedo te e Astoria comincia a ripiegarsi su se stesso...ma è diventato così piccolo che non riesce più a farlo. Ho sofferto troppo e ora basta! Non intendo più soffrire per te...dopo tutta la fatica che h fatto per acquistarmi la tua fiducia perderti per una cosa che nemmeno mi ricordo di aver fatto! Io non ci riesco. Quindi ti prego...lasciamo andare..." dico sfinita con infinite lacrime che mi rigano il viso.

Lui non mi dice niente. Si gira ed esce. Questo dice tutto...

Una volta che è uscito mi sono riseduta e ho continuato a scrivere la lettera per Hermione, finché qualcuno non entra nella stanza.

Mi volto e lo vedo di fronte a me, con le lacrime agli occhi.

Draco: "sappi solo che ti amo ancora...e non smetterò mai di farlo" dice per poi uscire definitamente .

Basta basta basta! Non può continuarmi a farmi questo. 

Poco dopo entra Narcissa e mi dice che la cena è pronta. Così chiudo la lettera e scendo di sotto.

Pansy: "allora ragazzi! Che ne dite di giocare a Monopoly stasera?"

Narcissa: "per me va bene"

Astoria: "anche per noi"

Io: "ok"

La cena continua e non succede nulla di che. Una volta finito di mangiare Pansy prende il gioco e iniziamo subito a giocare.

Astoria: "prendo qualcosa da bere"

Dopo un po' che stavamo giocando Narcissa si gira verso di me.

Narcissa: "come ti senti?" mi sussurra all'orecchio.

Io: "alla grande"

Narcissa: "e il bambino" dice sempre sottovoce.

Io: "chi?"

Narcissa: "il bambino"

Io: "ma di che bambino stai parlando? Narcissa stai bene" le dico ridendo.

Narcissa: "ragazzi io e Linda dobbiamo parlare un attimo. Torniamo subito" mi dice trascinandomi via.

Io: "ma cosa?"

Narcissa: "Linda il bambino"

Io: "ma che cosa dici Narcissa? Non c'è nessun bambino!"

Narcissa: "si invece! Lo abbiamo scoperto poco fa non ti ricordi?"

Io: "no..."

Narcissa: "hai bevuto qualcosa? Ti sei lanciata un incantesimo??!"

Io: "no...non ho fatto assolutamente niente. Non mi sono lanciata nessun incantesimo e bevuto le stesse cose che avete bevuto voi."

Narcissa: "qual'è l'ultima cosa che hai bevuto?"

Io: "il te che ci ha preparato Astoria"

Narcissa: "io la ammazzo! Devi ricordare linda...ti prego ricorda"

Io: "mi dispiace ma non ricordo..."

Narcissa: "non puoi dimenticarti di lui..."

Io: "perché che succede?"