Abbracciare il tuo cuore

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Chloé era riuscita a seguire Goh, tuttavia non si era ancora avvicinata. Aveva sempre più dubbi e incertezze. Subito era partita carica e volenterosa di voler sistemare le cose... ma ora si chiedeva se, in realtà, non avrebbe solo rovinato tutto ancora di più.

I due stavano camminando a diversi metri di distanza lungo il mare. Solo la ragazza, naturalmente, sapeva della presenza dell'altro. Aveva abbassato lo sguardo sentendosi già sconfitta, poi, ad un certo punto era inciampata in un sasso, particolarmente grande, e aveva cacciato un urlo.

Il ragazzo dagli occhi azzurri si era voltato sorpreso.

- Chloé? - si lasciò scappare, a voce bassa, confuso.

Quando l'amica si tirò su a sedere il ragazzo si scosse dai suoi, incerti, pensieri e la raggiunse di corsa.

- Stai bene?? - le chiese preoccupato fermandosi davanti a lei e tendendole la mano.

Lei alzò lo sguardo su di lui guardandolo in volto e, in seguito, guardando la sua mano tesa sorpresa, infine decise di afferrarla e alzarsi.

Appena le loro dita si sfiorarono sentirono una ventata di calore invadere i loro corpi. In passato, a volte, si erano presi per mano. Si erano presi per mano anche il giorno prima e tutte le volte era, dannatamente, così naturale per entrambi un simile contatto tra di loro.

Una volta in piedi l'uno di fronte all'altra erano un po' arrossiti. Inizialmente si erano guardati senza riuscire a proferire parola.

- S-scusami Goh, m-mi dispiace... - farfugliò Chloé agitata. - A-avevi ragione... s-sono stata una stupida!! Puoi perdonarmi?! - aggiunse accennando un inchino ad occhi chiusi diventando ancora più rossa in volto.

Lui sorrise e le posò, delicatamente, una mano sulla testa per poi scompigliarle un po' i capelli con dolcezza.

- Ehi. - disse offesa aprendo gli occhi. - I miei capelli... così mi spettini... -

- Come posso tenere il muso troppo con te Chloé?? Accidenti, sei troppo tenera! - disse lui continuando a sorridere.

- Non mi prendere in giro... -

- Non ti sto prendendo in giro!! -

Finalmente anche la ragazza sorrise. Il suo caro amico d'infanzia l'aveva perdonata. Mika ci aveva proprio visto giusto.

Goh prese qualcosa dalla tasca della divisa. Si trattava dell'elastico che Chloé aveva perso il giorno prima dopo aver ricevuto la pallonata.

Chloé guardò l'elastico con sorpresa, poi passò a guardare il volto del ragazzo. Lui stava sorridendo soddisfatto.

Tornò a posare lo sguardo sull'elastico ricordando ancora una volta l'aneddoto della paletta. Cosa avrebbe dovuto fare? Prenderlo e dirgli grazie come aveva fatto in passato?

La ragazza tornò ad alzare il sguardo sul suo volto indecisa su cosa dire.

- L'ho trovato ieri dopo che sei scappata via, volevo restituirtelo, ma poi... beh, lo sai... a proposito, scusami tu, sono stato troppo severo, avrei dovuto... -

La ragazza dagli occhi verdi, all'improvviso, decise di gettarsi tra le sue braccia senza nemmeno lasciarlo finire di parlare. Lui, inizialmente, era rimasto sorpreso, ma poi aveva ricambiato l'abbraccio chiudendo gli occhi. Anche lei aveva chiuso gli occhi. Era come se entrambi ormai si trovassero in una dimensione tutta nuova. Come se in quel momento fossero in grado di abbracciare l'uno il cuore dell'altro.

Entrambi erano un po' arrossiti ed entrambi non sapevano bene cosa questo significasse. Sapevano solo che così si sentivano davvero completi.

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N. N. A. Scelgo Te! ♡ {Vermilionshipping}Where stories live. Discover now