2. Incontri bagnati.

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𝘌 𝘱𝘰𝘪 𝘤𝘪 𝘴𝘰𝘯𝘰 𝘪𝘰 𝘤𝘩𝘦
𝘵𝘪 𝘢𝘴𝘱𝘦𝘵𝘵𝘦𝘳𝘦𝘪 𝘱𝘦𝘳 𝘴𝘦𝘮𝘱𝘳𝘦.
-Anonimo

Passo poco tempo a mettere i miei vestiti nell'armadio e per ore imparo a conoscere Dalila

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Passo poco tempo a mettere i miei vestiti nell'armadio e per ore imparo a conoscere Dalila.

A quanto pare le piace una serie tv su come insabbiare le prove di un delitto. Mi ha anche proposto di guardarla con lei, sicuramente non rifiuterò.

«Senti, Lola. Comunque voglio scusarmi. Spero non ti sia offesa, forse il tuo ragazzo è uno di quei pochi santi rimasti» annuncia tirando fuori dallo zaino il suo computer.

Vorrei che fosse così, ma purtroppo Lens è uno dei tanti, non uno dei pochi.

«E magari è il ragazzo migliore del mondo» continua aspettandosi una risposta sincera da me che al momento non mi sento di dare.

Parlo poco di Lens alle persone, non voglio essere giudicata.

«Spero sia così» commento solo, guardando la sua parte della stanza piena zeppa di cose.

«Lola, quando una persona ti tradisce, al novanta percento, lo capisci. Puoi far finta di non vederlo, ma alla fine dentro di te lo sai» ha ragione, ha completamente ragione e mi sta venendo l'angoscia.

«Si è fatto tardi, andiamo a cena?» domanda la ragazza guardando il suo cellulare con impazienza.

«Non ho tanta fame, ma qualcosa potrei mangiare. Lasciami cambiare al volo» le dico prendendo dei vestiti puliti dall'armadio e andando in bagno per mettermeli.

Il mio armadio è composto da jeans larghi, felpe e magliette di Lens e scarpe sporche di fango. Nient'altro. Niente vestiti, niente gonne, niente pantaloni attillati.

«Gesù, Lola. Un po' di vita, sembri uscita direttamente dalla fattoria di mia nonna» appena Dalila mi vede, alza gli occhi al cielo sorridendo.

La fossetta che ha sulla guancia e il suo naso particolare fanno sorridere anche me.

«Ti serve un restauro. Devo bruciati l'armadio e prestarti qualche vestito» mi intima ad uscire dalla camera, tenendomi la porta aperta.

«Beh, ho già ricevuto minacce di questo tipo oggi. La mia amica Nim però vuole farmi mettere un vestito elegante» ridacchio osservandola chiudere la porta a chiave.

«Matricola? Non conosco nessuna Nim, ma potrebbe esserci una lotta tra noi due. Che schifo le cose da femminuccia» scuote la testa inorridita.

In effetti lei è un misto tra me e qualcuno di più stiloso.

«È carina» annuncio seguendola per quei corridoi e poi fuori dall'edificio.

«Ah, sì! Non ne dubito, me la farai conoscere» propone camminando a passo svelto.

Mille motivi per sfuggirti.Donde viven las historias. Descúbrelo ahora