La ragazza mai vista

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Toni's pov

Il mio terzo anno ad Hogwarts stava per iniziare, l'adrelina scorreva nelle mie vene veloce come Harry vola sulla sua scopa. Anche se nei primi due anni ne sono successe di strane, non credo mi stancherei mai di quella scuola, ma soprattutto dei miei amici, sempre che non muoiano prima.
Trapassai il muro e andai al binario 9¾, incontrai subito Hermione.
《Hey Herm! Mi sei mancata!》 Esclamai abbracciandola, è l'unica ragazza oltre a me nel nostro gruppo d'amici, per fortuna che c'era lei. 《Anche tu Tiny!》 Staccai l'abbraccio e le misi una mano sulla spalla, 《Allora, il pollo e Harry? Li hai visti?》 Ormai Ron lo chiamavamo così dal primo anno. 《No però qualche giorno fa mi hanno mandato una lettera dove dicevano che quest'anno ci avrebbero raggiunto dentro il vagone.》 Mi spiegò.《Ah, va bene, allora iniziamo a salire, così mi racconti cosa hai fatto quest'estate.》 Hermione annuì, presi la gabbietta della mia civetta, Nesquik, ed entrammo nel treno.
Ci sedemmo nel primo vagone libero una di fronte all'altra. 《Allora, come hai passato le vacanze?》 Chiesi e nel frattempo mi tolsi la felpa per il troppo caldo. 《Molto bene, sono andata due settimane a casa di Ron con Harry, a proposito di Ron, Molly ha accennato che quest'anno sua sorella gemella verrà qui a studiare.》 《Ha una sorella gemella?》 Non me lo aveva mai detto. 《Io l'ho scoperto solo quest'estate. A quanto pare per tutti questi anni ha studiato a casa, ma non so altro. Non l'ho mai vista a casa.》 《Interessante...》 Ero davvero curiosa. 《Dimmi che non farai niente di strano.》 《Non ti assicuro niente.》 《Giuro che se ti vedo provarci subito ti porto via per le orecchie.》 《Tu pensa a provarci con il fratello.》 Dissi, sapevo benissimo che Hermione avesse una cotta per Ron e anche se provava a negarlo arrossiva sempre.
Dopo qualche minuto dove io e Hermione continuavamo a parlare dell'estate, finalmente arrivarono i ragazzi, ma io volevo vedere la non famosa ragazza mai vista.
Hermione si alzò e andò ad abbracciare Ron, ed io lo stesso ma con Harry, quando alzai lo sguardo, dietro la porta mezza aperta del vagone intravidi una lunga chioma rossa. Inclinai di poco la testa per vedere più del volto nascosto da quei bellissimi capelli, riuscì a incrociare il suo sguardo, sorrisi tra me e me. Io e Harry ci staccammo e prima di andare dal rosso, decisi di salutare sua sorella. Mi appoggiai allo stipite della porta e le porsi la mano. 《Piacere, Toni Topaz.》 Si smuose i capelli con la mano destra e finalmente rivelò il suo intero viso, mi guardò dalla testa ai piedi e mi strinse la mano. 《Cheryl.》 Disse freddamente per poi superarmi e sedersi.
Mi avvicinai a Ron e lo salutai scompigliandogli i capelli, mi diede una pacca sulla spalla e poi ci sedemmo.
Ero nello stesso lato di Cheryl, ma lei era seduta nell'altra estremità del sedile, avrei voluto davvero starle più vicina. La guardai, aveva le gambe accavallate e lasciate scoperte dal suo vestito rosso e nero. Aveva una pelle chiara, più di quella di Ron, come se non avesse mai visto il sole.
I miei amici stavano parlando ormai tra di loro, allora decisi di prendere la parola. 《Ron, non ci devi presentare nessuno?》 Chiesi. Vidi Cheryl lanciargli una sguardo triste e deluso.《Ch-.》 Iniziò a dire.《Vado in bagno.》 Uscì dalla cabina, guardandomi con la coda dell'occhio.
《Scusa...》 Dissi e Ron semplicemente alzò le spalle. Dopo qualche minuto mi alzai e mi diressi anche io verso il bagno per vedere se stava bene. Appena arrivai alla porta si aprì e andai a scontrarmi con Cheryl. 《Scu-.》
《Se devi scontrarti con qualcuno fallo bene, la fai cadere così poi le offri la tua mano per rialzarsi.》 Mi spiegò roteando gli occhi. 《Mi lascerai mai finire di parlare?》 Le chiesi. 《Sì, quando dirai qualcosa che mi interessa.》 《Volevo solo sapere come stavi.》 Dissi fermandola quando voleva andarsene. 《Tutto apposto, grazie per il finto interessamento.》 《Non è finto! Se fosse stato finto te lo avrei chiesto quando saresti tornata, non sarei venuta qui.》 Non parlò, ma intravedevo il rossore dei suoi occhi.《Non mi hai mai vista e neanche hai mai sentito parlare di me a quanto pare, mio fratello neanche vi ha detto di avere una sorella, perché mai ti preoccupi?》 《Io non lo so perché l'ho fatto, l'ho solo...fatto. Forse perché voglio capirti o sarà che voglio conoscerti, magari semplicemente mi dispiaceva...ma non lo so.》 《Poco confusa mi dicono.》 《Mi confondi Weasley.》 Dissi ironicamente facendo finta di svenire, mi appoggiai ad una parete incrociando le braccia sorridendo. 《Ugh, smettila.》 Disse facendo un piccolo sorriso, era la prima volta che la vedevo sorridere. 《Ce l'ho fatta. Sono riuscita a farti sorridere.》 《Non te ne vantare.》 《Oh no no, lo terrò tutto per me.》 La vidi giocare con le sue mani. 《Toni Topaz...》 Sussurrò curiosamente solo per sentire il mio nome sulle sue labbra.《Cheryl Weasley piacere di conoscerti.》 Sorride ancora. Mi sedetti e le feci cenno di sedersi vicina a me. 《Dai tempo al tempo, Toni.》 Disse sedendosi davanti a me appoggiata all'altra parete. Si presentò finalmente a me.
Un freddo straziante si alzò nell'aria, i vetri si ghiacciarono, non capivo il perché, sul treno faceva sempre caldo.
Vidi Cheryl iniziarsi a preoccupare, da entrambe le parti del corridoio vedemmo arrivare una strana creatura nera e incappucciata avvicinarsi velocemente verso di noi. Cheryl si alzò di scatto, mi prese la mano e mi portò dentro al bagno, mi fece sedere dietro al lavabo e per sbaglio si sedette sulle mie gambe, la guardai negli occhi, delle lacrime le tagliavano le guance. Il treno si fermò di scatto, Cheryl si sbilanciò su di me, mentre alle sue lacrime si aggiungevano dei singhiozzi. Decisi di stringerla a me, avvolsi le mie braccia attorno alla sua schiena, tremava dalla paura. Le accarezzai la guancia, aveva ancora la testa poggiata sulla mia spalla. 《Cheryl...cosa sta succedendo?》 Le chiesi accarezzandole i capelli per calmarla. Ma i suoi respiri continuavano ad essere veloci. Vidi che cercava di indicare il suo zaino. Era sempre attaccata a quello zaino, lo presi senza muoverla troppo, cercai dentro la tasca grande ma non trovai niente che potesse aiutarmi, aprii la tasca davanti e trovai un bigliettino.

Cose che ti fanno stare meglio quando stai avendo un attacco di panico:
• i bacini di mamma.
• gli abbracci.
• dell'acqua fredda in faccia.
• cercare di ristabilire il respiro con qualcuno.
• le espressioni buffe.
• giocare con i pollici.
Ricordalo Cher, ti vogliamo bene, buona fortuna.
- Mamma e Papà.

Le feci poggiare la schiena alla parete, mi alzai velocemente e lei iniziò subito a giocare con i suoi pollici, presi un fazzoletto dalla mia tasca dei pantaloni e lo bagnai d'acqua fresca, mi inginocchiai davanti a lei, le alzai il mento così che mi guardasse e iniziai a tamponare il fazzoletto sul suo viso, non badai troppo al fatto di poter bagnare il suo vestito. Il treno era ancora fermo, non era ancora finito tutto quello che stava accadendo. Mi misi vicina a lei e si buttò subito al mio collo, allora la feci sedere sopra di me. Appoggiai la mia fronte alla sua. 《Cheryl...respira con me okay?》 Lei annuì, iniziai a fare dei respiri calmi, e man mano che lei mi seguiva diventavano sempre più profondi. Quando il suo respiro iniziava a normalizzarsi, le presi le guance dolcemente e iniziai a darle dei piccoli baci su di esse e sulla fronte. 《Non sono tua madre, ma potrebbe aiutare.》 Spiegai tra un bacio e l'altro, lei aveva gli occhi chiusi. 《So che hai detto temp-.》 《Silenzio.》 Mi fermò prima di poggiare le sue labbra sulle mie, aveva le mani delicatamente attorno al mio collo, non capivo bene cosa stesse succedendo in quel momento, so solo che le mie labbra si sentivano benissimo accarezzate dalle sue. Quello fu il primo bacio che diedi in vita mia, ero inesperta, ma così lo era anche lei. Dopo poco ci staccammo l'una dall'altra, la guardai negli occhi, poi spostai lo sguardo sulle sue labbra, accarezzai il suo labbro inferiore con il pollice e la guardai di nuovo negli occhi. Si sporse e ci baciammo di nuovo, questa volta più lentamente, durò poco ma mi lasciò ancora più esterrefatta. Quando si allontanò da me avevo ancora gli occhi chiusi, quando li aprii la vidi mentre sorrideva concentrata ad accarezzare i miei ricci castani.
Il treno era ormai ripartito.
Ci guardammo e i sorrisi divennero risatine, le presi il viso e le lasciai un bacio sulla guancia, il suono della sua risata mi metteva allegria. 《Mi fai una faccia buffa?》 Mi chiese timidamente. Con due dita tenni aperta la mia bocca e le feci la linguaccia mentre tenevo gli occhi storti. Sentii subito la sua risata e poi le sue braccia attorno al mio collo mentre mi abbracciava.
《Come vola veloce il tempo...si è preso poco tempo.》  Dissi accarezzandole la guancia sinistra. 《Grazie.》 Mi ringraziò portando il suo sguardo sul mio. 《Cheryl...hai voglia di parlarne? O anche solo dirmi cosa sono quelle creature.》 Le chiesi giocando con una ciocca dei suoi capelli. 《Quelle creature...sono i dissennatori, si cibano delle emozioni e dei ricordi positivi delle persone, stare a contatto con uno di loro può portare alla pazzia, subire il loro respiro può causare nausea, capogiri e svenimento...ma...la loro arma peggiore è il bacio. Con quello, riescono a risucchiare l'anima delle persone...》 
《Allora grazie per avermi portata via.》 《Non potevo permettermi di fare lo stesso errore. Non quando avevo appena immagazzinato un ricordo felice.》 《Cosa intendi?》 《Magari un'altra volta okay? Non c-ci riesco.》 《Certo. Diamo tempo al tempo.》《Ritorniamo da mio fratello e i tuoi amici? Saranno preoccupati per te.》 Mi chiese alzandosi e porgendomi la mano. 《Solo un'ultima cosa...noi ora cosa siamo?》 Chiesi prendendo la sua mano.《Abbiamo quattordici anni e tante emozioni da vivere, vorrei viverle con te, e imparare a conoscerti come tu vuoi conoscere me...poi sei così... bella.》  Arrossì, la avvicinai a me e la baciai. 《Questo vuol dire che ci vuoi provare?》 Mi chiese ancora vicinissima al mio viso, mentre alternava il suo sguardo tra i miei occhi e le mie labbra. 《Questo vuol dire che ci voglio riuscire.》

Spazio autrice
Hello gaysss, sono felice di presentarvi il primo capitolo di questa nuova storia Choni×HP ditemi cosa ne pensate e fatemi sapere se vi è piaciuto con una stellina ✨

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