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*il giorno dopo*
Sam's pov
oggi c'è una, non so bene come definirla, ma ci sarà un ballo, una danza e le cheerleaders hanno un ruolo un po' importante, io dovrò ballare 10-15 secondi da sola sul palco, la cosa non mi sta tanto bene, ma lo faranno anche tutte le altre.
scuola, pranzo

Sam: ehi persone
Ava: ehi Sa
Ben: Noah sta venendo
Sam: ah woah non posso neanche stare con i miei amici, perché lui è qui
Jenna: starete qui entrambi insieme
Sam: ma non possiamo
Ava: mi passa per il c***o, quella è una
st****a, la odio

Parte electric love
Ava: ma che cavolo?
Noah: h-hey
Jules: Noah vieniii
Noah: non veng-
nel ritornello di electric love, Tyler viene e mi bacia
Noah: sto arrivando amore
e se ne va
mi stacco
Sam: aspetta cosa?
Tyler: si beh ecco, siamo una coppia ora
Sam: no Tyler, non lo siamo
Tyler: ma tu ti sei lasciata con Noah, non puoi più vederlo, quindi
Sam: chi te l'ha detto?
Tyler: Jules
Sam: ma cosa, okay senti Tyler io ti voglio bene e sei un bravo ragazzo, ma non ho sentimenti per te
Tyler: oh
fa una faccia dispiaciuta
Sam: mi dispiace, ma sono sicura che troverai la ragazza adatta, credimi sei molto gentile.
Tyler: grazie Sam, amici?
Sam: amici
ci abbracciamo e se ne va al tavolo con Jules e Noah

Noah's pov
Nulla toglie il fatto che io continui a fissare lei, quel bacio tra lei e Tyler, mi ha distrutto, letteralmente. Sorprendentemente arriva quest'ultimo al tavolo.
Jules: com'è andata?
Tyler: non ci è stata, dice di vedermi come un amico
Jules: ma hai usato electric love vero?
Tyler: certo, ma a quanto pare non le è piaciuto
Okay ora sono felice perché non ci è stata.
Tyler: ma non capisco, io pensavo fosse la mia ragazza
Noah: dopo un bacio che tu le hai dato stamattina ?
Tyler: pensavo andasse bene
Jules: io pensavo che fossi più intelligente
Faccio per alzarmi per andare al tavolo dai miei amici.
Jules: dove vai?
Noah: da loro
Jules: no, c'è lei
Noah: quindi?
Jules: non voglio che tu stia vicino a lei
Noah: tu eri fidanzata con un'idiota
Jules: non centra, siediti
rassegnato al mio destino, mi risiedo al posto dove non vorrei stare.

_timeskip: "spettacolo"

A quanto pare oggi c'è un ballo, ma non uno di quei balli dove si invita qualcuno, cioè anche se si vuole, ma è più tipo un party. Le cheerleaders dovranno ballare e tra le cheerleaders c'è lei.

Mettono delle canzoni ed iniziamo a ballare
Jules: Noah facciamo un lento?
Noah: non so, sono tanto bravo
Jules: oh andia-
Persona: ragazzi le cheerleaders
Noah: andiamo a sederci
Jules: a chi importa?
Noah: io vorrei essere educato almeno
Jules: e va bene
prendiamo posto

inizia a ballare una cheerleader, poi un'altra
ognuna aveva all'incirca 15 secondi per fare una coreografia sul palco, alcune facevano i balli di tik tok. Si riusciva a vedere Sam, era con delle sue compagne, più o meno nascosta dietro le tende del palco. La vedevo ballare, le stesse coreografie che fossero in scena al momento sul palco, solo lei da dietro le quinte.
Ragazzo: ma quella è Sam?
Ragazzo: chi altrimenti
Ragazzo: che figa
Ragazzo: una dea
I ragazzi attorno a me continuavano a parlare di lei, solo di lei.
Ragazzo: Noah ma come hai fatto a lasciarla?
Noah: non lo so
Ragazzo: io non la lascerei mai, è perfetta
Ragazzo: zitto sta andando lei
Ragazzo: finalmenteee registra
Ragazzo: sto registrando dal primo momento in cui l'ho vista

Dire che mi sta urtando sentire tutti loro che parlano di lei, è dire poco. Quando sale sul palco, aveva una espressione che sembrava persa, di qualcuno che non capisce, poi attacca il suono, (non so come dirlo ma quando attacca la parte della canzone cioè il deep forse, non so scusate, ma spero abbiate capito) inizia a ballare. Non penso di resistere. I movimenti sono semplici e per essere solo 15 secondi, sono anche pochi, ma sono perfetti. Nell'ultima parte dell'esibizione, si morde il labbro a ritmo della canzone. Non penso di resistere e con me neanche i ragazzi attorno.
Ragazzo: penso di star per svenire
Ragazzo: sono venuto
(ho problemi)
Ragazzo: non ce la faccio, è perfetta
Ragazzo: Sam ti amo, vuoi sposarmi?-urla
e la ragazza che ha appena terminato la sua esibizione, sorride a quel che ha detto il ragazzo.
Ragazzo: è un si?-urla
Sam: vedremo-dice al microfono
Ragazzo: è fantastica cavolo
Ragazzo: fortunato Noah che ci è stato assieme
Ragazzo: già vero Noah come hai fatto?
Ragazzo: cosa provavi?
Noah: eh io
Jules: Noah ora è fidanzato
Ragazzo: beh si quindi?
Jules: non può parlare delle sue ex, soprattutto se è Sam
Ragazzo: soprattutto Sam eh
Non li stavo ascoltando, avevo lo sguardo fisso su di lei. Stavano offrendo stuzzichini. Sam è una ragazza molto educata e sistemata, fa sempre la cosa giusta nel modo giusto. La vedo che le stanno offrendo uno stuzzichino in particolare, accetta e dalle espressioni sue e della persona che gliel'ha offerto, noto che si è complimentata, tipico di Sam. Dopo qualche secondo noto che inizia ad avere un' espressione particolare e la vedo correre giù per il palco. Non lascia particolare attenzione, il che è un bene, vista la situazione. Stava male lo notavo.

Corro da lei e la raggiungo nel primo bagno che le capita davanti. Entro qualche attimo dopo di lei, dopo averla raggiunta. Stava vomitando.

Noah: ehi
mi avvicino a lei e le accarezzo la schiena
Sam: c-c-ci-ciao che ci fai t-tu qui?
Noah: ti ho vista correre, che è successo?
Sam: non lo so
Noah: è lo stuzzichino che hai mangiato?
Sam: non lo so, penso
continuava a vomitare
Noah: ehi con calma
la aiuto e quando smette di vomitare, si sciacqua la faccia ed alza lo sguardo dal lavabo allo specchio.
Sam: che schifo
Noah: no dai

Mi avvicino a lei e le prendo le braccia, portandola tra le mie. Si stringe forte a me, nonostante io non
me lo fossi mai aspettato.

Noah: lover ehi
Sam: mi è mancato questo nome
Noah: a me sei mancata tu
le bacio la fronte
C'è un contatto visivo tra di noi. La prendo in braccio e continuiamo a guardarci, inutile dire che questo contatto visivo tra di noi, ha portato me a perdermi nei suoi occhi. Ho passato il mio sguardo sulle sue labbra e quanto volevo fossero sulle mie in quel momento.

Cerco di avvicinarmi ma ovviamente
Jules: Noah ehi tesoro
Sam: meglio che tu vada
Non l'ho ascoltata, avevo la mente persa su di lei, osservavo i suoi tratti e non riuscivo a smettere.
Sam: Noah dai
Le do un bacio sul naso e poi la metto giù lentamente.
Sam: esci prima tu, altrimenti penserà che siamo stati insieme e finirai nei guai, non vorrei metterti in condizioni non molto gradite con la tua ragazza
Noah: tu portare cose non molto gradite, impossibile
sorride
Noah: porti solo il meglio
mi avvicino ancora
Sam: Noah
Jules: Noah ehii
Sam: devi andare
La guardo ancora, le sorrido, per poi dirigermi verso l'uscita del bagno.

-an exchange student | Noah SchnappWhere stories live. Discover now