1-Prologo

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Narratore esterno

Parigi si stava svegliano, la gente camminava nelle vie della città e il fornaio, metteva il pane appena sfornato, negli appositi cestini.

Ma tra tutte quelle case, spiccava la grande cattedrale di Notre Dame, dove si sentivano le campane suonare.

Pov's Niall

Ero dentro al mio piccolo carretto, dove facevo dei piccoli spettacoli con i pupazzi, per far divertire i bambini. Oppure raccontavo delle storie.
-Ascoltate bambini, il suono di queste campane sono stupende, vero?-
E loro mi annuirono.
-Ma dovete sapere, che non suonano da sole. Lassù nel campanile, vive un misterioso campanaro-

-E chi è? Come ha fatto ad arrivare lì?- domandò una bambina, le sorrisi dolcemente.
-Mettetevi comodi, Niall vi dirà tutto. È una storia, la storia di un uomo...e di un mostro-
E cominciai a raccontare.







Parigi 1482.

Quattro gitani, chiamati comunementr zingari, stavano solcano le acque su un molo vicino a Notre Dame.
In quel momento un bimbo stava piangendo.
-Fallo stare zitto o ci scopriranno- sussurò un uomo.
-Calmo piccolino- disse la donna, al suo bambino.

Quando un altro gitano, fece attraccare la barca al molo, scesero tutti. Ma gli tesero una trappola, così caddero in mano, del giudice Simon Cowell, che in quel momento, era sopra al suo cavallo.

-Portate questi zingari al palazzo di giustizia- ordinò il giudice.
La donna cominciò a correre via, ma Simon la inseguì.

La zingara arrivò davanti alla cattedrale e bussò, disperatamente alla porta.
-ASILO*, PER PIETÀ DATECI ASILO- urlò ma nessuno sentì.
Simon la stava per raggiungere e lei, riprese a correre, ma inutilmente.
Il giudice afferò il piccolo fagotto, che la donna cercava di tenere stretto a sè, ma Simon le tirò un calcio, facendola cadere a terra. Purtroppo, sbattè forte la testa e morì sul colpo.

Come se avesse sentito, che la madre non c'era più, il piccolo cominciò a piangere.
-Un bambino?-
Il giudice non ne voleva sapere di bambini. Vide un piccolo pozzo e si avvicinò, per buttarlo dentro.

-FERMATEVI- urlò il prete.
-Questo è uno sporco demone, devo ributtarlo da dov'è venuto-
-Avete ucciso la madre del bambino, è pieno di sangue qui. Volete aggiungere anche quello del bimbo?-
-Sono senza colpe, lei è scappata e l'ho seguita. Ho la coscienza pulita-

-Potete pure mentire a voi stesso, ma non potete scappare. Guardate, Notre Dame vi sta osservando-
Simon alzò la testa e vide le statue, degli angeli, specialmente quella della Madonna, con in braccio Gesù bambino. Le statue sembravano, che lo stessero veramente guardando male.
Lui era un uomo di chiesa e in quel momento, ebbe una scossa di paura.

-Che cosa faccio adesso?-
-Occupatevi del piccino-
-COSA? Devo adossarmi questa storpiatura? Va bene, ma deve vivere qui, nella vostra chiesa. Magari nel campanile-

Pov's Niall (presente)

-Che successe dopo Niall?-
-Simon chiamò il bambino Harry. Ma eccovi un quesito, scoprite chi è il vero mostro a Notre Dame. Chi è brutto dentro o chi è brutto a veder?-









*Asilo= il diritto di asilo, è un'antica nozione giuridica, in base alla quale una persona perseguitata nel suo paese d'origine, può essere protetta da un'altra autorità sovrana, un paese straniero, o un santuario religioso (come nel medioevo).

A me l'inizio fa sempre venire i brividi. Immaginatevi la scena, con la madre di Harry che viene rincorsa da Simon.

Notre Dame (larry stylinson)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora