Chapter 30 -Oh, come on-

Start from the beginning
                                    

Non appena individuo il suo ciuffo mi affretto a raggiungerlo.

Calum è alcuni passi piú avanti, vicino ad una ragazza che non ho mai visto; ma questa cosa va benissimo.

"Che è successo con la mia piccola?"
La cosa che mi diverte di piú nel chiamare Rikki con questi soprannomi è vedere la reazione di Luke. 
Potrà negarlo quanto vuole, ma è chiarissima la sua gelosia.

Lo vedo stringere i pugni lungo i fianchi per poi guardarmi come se non fosse successo assolutamente nulla.

Andrà a finire che, prima o poi, mi prenderà a pugni; ma almeno avrò la prova concreta che ho sempre avuto ragione.

"Chi sarebbe la tua piccola, scusa?"

"Oh, lo sai. Sto parlando della mia rossa"
Devo trattenermi dal ridere perchè è troppo esilarante vedere Luke così.

Questa è un'altra schiacciante prova che sia un cretino. Che gli costa ammettere che quella ragazza gli piace? Non capiró mai la sua logica.

"Nulla"
Sussurra prima di portare lo guardo sui suoi piedi.

"Si certo. Questo non è quello che ha detto lei"
Esclamo, inventando il piccolo particolare che la rossa mi abbia rivelato qualcosa.

"Cosa ti ha detto?"
Scatta, riportando lo sguardo su di me.

"Qualcosa su ieri sera"
Sparo a caso, sperando di non dire una cazzata assurda.

Dalla reazione del biondo capisco che è successo seriamente qualcosa ieri sera.

"Quindi ti ha detto del bacio?"

"Bacio?"
Esclamo, a voce fin troppo alta, spalancando gli occhi. Si sono baciati? 
Che sia ringraziato il signore.

Non appena realizzo che la mia reazione non sarebbe dovuta essere questa, supponendo che sapessi tutto, mi ricompongo velocemente.

"Oh si, il bacio"
Aggiungo schiarendomi la voce.

"Non ti aveva detto nulla, vero?"
Rido leggermente cercando di sdrammatizzare, per poi bloccarmi non appena la sua espressione si fa piú seria.

"Okay, non mi ha detto nulla"
Ammetto sorridendogli dolcemente.

"Sei un bastardo, lo sai?"

"Tecnicamente dovresti chiamarmi impiccione"
Preciso, ricevendo da parte sua uno sguardo che non mi piace per nulla.

"Ma puó andare benissimo anche bastardo"
Ribadisco, facendogli roteare gli occhi al cielo.

"Allora questo bacio?"
Gli chiedo, dandogli alcuni colpetti sul braccio.

"Non c'è stato"

"Ma prima mi hai detto che vi siete baciati"
Esclamo, esasperato ed allo stesso tempo sbalordito. 
Ma quando si baceranno questi due? Possibile che tutti capiscano che sono fatti l'uno per l'altra tranne che loro due?

"Non è vero. Ho solo accennato un bacio"

"Tecnicamente quando si accenna qualcosa questa determinata cosa è avvenuta"

"Ashton la smetti? Dai sui nervi"
Sbotta facendomi ridacchiare.

"Che è successo?"

"Mi ha pestato un piede, per farmi allontanare, e mi ha detto che l'amore non fa per lei"

Ecco a voi l'altra cretina. 
Mi sbatto una mano sul viso, non capendo come possano essere seriamente così stupidi questi due.

Altro che bambini. I bambini sono piú intelligenti.

Stubborn -Luke Hemmings-Where stories live. Discover now