Manager || Haikyuu!!

I

Siamo al secondo set della partita e ci ritroviamo in svantaggio di cinque punti, il coach ha appena chiesto un time-out per farci riprendere fiato e anche la concentrazione. Tutta la squadra sembra nervosa e in tensione per il nostro svantaggio.

Usciamo fuori dal campo non appena sentiamo il fischio dell'arbitro, io mi siedo sulla panchina e prendo un sorso d'acqua dalla borraccia attendendo cosa ha da dirci la nostra coach.

Guardando le mie compagne noto i loro sguardi infastiditi dalla situazione nella quale ci troviamo, mentre io si, provo fastidio ma non tanto quanto loro, mi sento più calma.

Le nostre avversarie sono ritenute una della sei migliori squadre femminili della prefettura di Tokyo, quindi non mi stupisco molto della loro bravura, ma conosco anche la mia squadra e so di cosa siamo capaci.

"Dovete ritrovare un po' di concentrazione, vi stanno mettendo sotto pressione ma le loro battute sono semplici." dice l'allenatrice mentre ci guarda tutte per poi aggiungere "Per le ragazze della seconda linea, fate un passo indietro."

Prendo un'altro sorso di acqua mentre l'allenatrice continua a parlare con la nostra alzatrice e do un'occhiata alla squadra avversaria dove vedo che stanno ridendo, di sicuro staranno pensando di avere la vittoria assicura.

Rivolgo nuovamente lo sguardo alla mia squadra e viene annunciata la fine del time-out ed è anche arrivato il momento di riprenderci indietro i nostri punti.

"Forza ragazze dobbiamo riprenderci questo set e vincere." queste sono le parole che dici il nostro capitano appena rientriamo sul campo.

Sentiamo il fischio dell'arbitro e l'alzatrice dell'altra squadra si prepara per battere. Appena il suo palmo tocca la palla il nostro libero va subito in ricezione e con un bagher riesce a mandare la palla in alto verso l'alzatrice, la quale fa un'alzata diretta al nostro asso che riesce a superare il muro avversario. Finalmente siamo riuscite a fare punto e siamo ritornate in partita.

"Siii!", "Evviva." è quello che gridano l'alzatrice e l'asso, mi avvicino a loro dicendo "Brave." e battendo loro il cinque.

Riusciamo a fare qualche altro punto ma anche la squadra avversaria non è da meno.

Mi ritrovo in seconda linea e sono loro che si preparano per battere.

Prendo un respiro profondo.

L'arbitro fischia e la palla arriva su Sakura, il nostro libero, ma stavolta non riesce a prenderla bene e il pallone viene sbalzato verso la fine del campo.

Appena vedo quello che è successo le mie gambe cominciano a correre verso la direzione della palla e con un salto cerco di salvarla e rimandarla indietro.

Ci riesco, tocco il pallone e lo rimando in campo, ma non tutto procede come previsto,al posto di atterrare con i piedi per terra cado su uno dei tabelloni a bordo campo.

Subito dopo l'impatto sento un forte dolore che parte dalla caviglia e si propaga in tutto il mio sistema nervoso.

Cerco di rialzarmi e tornare in campo, però nel momento stesso che mi rimetto in piedi il dolore aumenta e non riesco a mantenermi in equilibrio.

Intanto l'arbitro annuncia che abbiamo fatto punto, Sakura si gira verso di me e vedendo con non mi reggo in piedi mi corre subito incontro per sorreggermi.

"Tutto bene?" chiede con una faccia preoccupata, in risposta sul mio viso appare una smorfia di dolore e delle lacrime che non riesco a fermare cominciano a scendere sul mio viso.

La coach, notando questa scena viene verso di noi e mi porta insieme a Sakura verso la panchina, dove mi fanno sedere lentamente.

Una volta poggiata anche la caviglia sulla panca l'allenatrice le dà un'occhiata.