150 kg di Gloria

personal trainer

Il primo giorno di palestra Gloria prese appuntamento con un personal trainer.
Il ragazzo, senza un filo di grasso, la fece spogliare ed inizio a misurarla.
Le passò il metro attorno ai fianchi larghi, alle cosce che ormai sfregavano ad ogni passo a poi cercò di misurare la pancia sporgente.
Prese un plicometro e le afferrò uno gnocco di grasso e con la mano libera strinse un bel rotolo "quanta bella ciccia che abbiamo da buttare giù, sei una bella balenottera!"
Gloria si sentì in imbarazzo.
"Avanti porcellina, vediamo quanto pesi!"
Con una pacca sul sedere cellulitico, le fece cenno di salire.
Di nuovo quello scricchiolio... 118 kg.
"Sarà difficile rimetterti in forma, grassa come sei!" Disse il personal trainer, afferrandole i fianchi lardosi.
Gloria iniziò quindi ad allenarsi due volte a settimana, poi tre.
Ogni volta il personal trainer, mentre le faceva fare gli esercizi, le afferrava la ciccia, la tirava, dava schiaffetti alla pancia e al sedere, faceva ballare le cosce. Gloria traeva piacere da quel tocco.

Un mese esatto dopo venne chiamata nello studio del personal trainer.
"Allora porcellina, vediamo se hai fatto progressi"
Gloria si sentiva insicura, non era pronta...in tutto quel mese, con la scusa della palestra, aveva iniziato a mangiare molto più di prima, tanto avrebbe smaltito.
Si spogliò e appena si tolse i pantaloni, la pancia si tese verso il basso.
"Ma guarda qui" disse il personal trainer "quanto grasso che pende" e le infilò la mano sotto il rotolo di ciccia tirandolo su.
Gloria si pesò.. l'ago della bilancia schizzò via e si fermò a 120, cercando inutilmente di andare oltre.
"Oddio...la bilancia non basta più! Devo tirare fuori quella da pachiderma!"
Il personal trainer iniziò a passarle le dita tra le pieghe di grasso del suo corpo, i rotoli sulla schiena, quelli sulla pancia, la linea sotto i glutei...tutto era grasso ormai.
Gloria vide un bagliore negli occhi dell'uomo e lei si sentì di nuovo bagnata in mezzo alle gambe.
"Sei una balena" disse lui mettendola davanti allo specchio "guardati, guarda quanto sei grossa e piena di lardo... Ti servono delle lezioni private".
Gloria accettò.