150 kg di Gloria

Ex nuotatrice

Gloria si alzò dal divano, dove ormai passava gran parte delle sue giornate, ed emise un sospiro per la fatica.
Da un po' si era resa conto che stava iniziando ad avere il fiatone per un nonnulla.
Entrò in bagno e si spogliò per entrare nella doccia e l'occhio le cadde sullo specchio. La sua figura era decisamente cambiata...

Fino a 5 anni prima era stata una sportiva, una nuotatrice che gareggiava nei campionati universitari.
Non era mai stata totalmente magra, sempre al limite del sovrappeso, ma gli allenamenti forzati aiutavano a tenere a bada la pancia.
L'allenatore controllava periodicamente il peso suo e delle sue compagne e le metteva a dieta se sforavano i suoi standard.
Una volta al mese le riuniva in palestra, le misurava e le faceva salire sulla bilancia.
Gloria pativa sempre quel controllo, era sempre la più grassoccia e quando ingrassava di qualche kg, veniva messa a dieta ferrea.
Anche sua madre la controllava, voleva che diventasse una campionessa: la teneva a stecchetto e una volta a settimana la faceva pesare davanti a lei, sottolineando le eventuali rotondità.
Poco prima della laurea tuttavia, Gloria aveva lasciato il nuoto per dedicarsi completamente allo studio.
Non faceva più sport, ma continuava a mangiare come se dovesse bruciare centinaia e centinaia di calorie... Che però piano piano si adagiavano sul suo corpo.
Senza accorgersene aveva iniziato ad ingrassare, kg dopo kg; pesarsi davanti a sua mamma era diventato un incubo e piano piano i vestiti avevano iniziato a tirare e a diventare stretti. Provava una sorta di vergogna a salire sulla bilancia e vedere il peso aumentare, ma allo stesso tempo la cosa le provocava una strana eccitazione che non sapeva spiegarsi.
Dopo la laurea si era trasferita in una casetta da sola, ma cucinare sempre sano era difficile; spesso ordinava da asporto e mangiava in modo disorganizzato.
Il lavoro che aveva iniziato a fare era sedentario, faceva sempre meno attività fisica, fino a smettere del tutto.
Nonostante i vestiti che  stringevano, aveva deciso però di godersi la prima estate da sola e di pensare alla dieta a settembre.
D'altra parte aveva già preso peso, ma era sui 75 kg, niente di grave.
L'estate la aveva passata tra cene, aperitivi e bevute.
A settembre aveva tirato fuori i pantaloni autunnali...nessuno si chiudeva più.
A quel punto si era guardata per la prima volta bene allo specchio: era più rotonda, la pancia sporgeva, le cosce si toccavano tra loro ed era spuntato un rotolo nel basso ventre.
Era arrivato il momento di vedere se avesse fatto davvero così tanti danni: si era fatta coraggio ed era salita sulla bilancia... 85 kg! Era sconvolta.
Si era messa a dieta ed era tornata a fare esercizio;  si era anche comprata una cyclette da casa e tutti le sere pedalava, sentendo il rumore delle cosce che sbattevano tra loro.
Il peso però non scendeva, complici i weekend senza controllo... Aveva quindi deciso di non preoccuparsene più di tanto, che sarebbe rimasta ad 85 kg, d'altra parte più di quello mica avrebbe potuto ingrassare!
Aveva messo la bilancia nell'armadio e non ci aveva pensato più!