disse qualche secondo prima di rimanere paralizzato. Intanto il velocista colse l'occasione di urtare Steve che cadde a terra stordito ed arrivò il suo turno con la ragazza potenziata. Aura cercava di mettere solo K.O. più gente che poteva e non si allontanava mai troppo da Clint. Poi vide la ragazza potenziata arrivare a Natasha, ma era troppo tardi per bloccarla. Era sparita di nuovo. Successivamente intercettò il velocista che andava contro di lei. Aura lo colpì immediatamente scaraventandolo con un gesto della mano da una parte all'altra. "Tu devi essere Pietro...sai chi sono io Pietro?" chiese Aura al velocista intrappolato nella sua stretta. Il velocista negò con la testa non riuscendo a respirare. "come potresti effettivamente... Mi chiamo Aura, che in greco significa brezza, vento. Sono veloce come il vento Pietro. Per questo la tua velocità con me non funziona..."
detto ciò lo sollevò in aria
"non il miglior modo per flirtare con un ragazzo, questo è sicuro. Mi sarebbe piaciuto conoscerti in altre circostanze" gli comunicò Aura con aria strafottente.
Pietro che aveva capito come comunicare con la ragazza senza sprecare ossigeno pensò
"sicuramente non il miglior primo appuntamento, ma puoi sempre chiamarmi appena lasci questa banda di sfigati" le fece un'occhiolino ed Aura compiaciuta sorrise e strinse la presa in aria.
Clint aveva poi lanciato una freccia esplosiva al piano di sopra. Pietro guardò prima Aura, dopo l'esplosione, poi scrutò Clint e sorrise. Aura allora lasciò la presa del velocista che corse immediatamente via. Quando si girò vide la strega dietro Clint. Clint, che stava assistendo alla scena si voltò immediatamente scoccando una freccia taser sulla fronte della ragazza. "qualcuno me l'ha già fatto... e non è stato divertente" in quel momento spuntò il velocista che colpì occhio di falco, prese la sorella e scappò via. Aura corse subito verso Clint "sto bene sto bene" disse "sai non sei niente male a combattere"
"dopo tanti anni al fianco di mia madre oggi avrebbe vomitato per come ho combattuto."
Clint si alzò piano, si accertò di essere solo, poi chiamò dall'auricolare la squadra "chiunque sia ancora in piedi dobbiamo muoverci!" nessuna risposta "ragazzi?... ragazzi?"
"quando darete uno di questi affari anche a me" chiese Aura riferendosi agli auricolari
"quando non ti riterranno una minaccia"
"quindi tu non mi ritieni una minaccia" disse Aura con fare speranzoso
"io... non l'ho mai detto"
"però hai usato il plurale di terza persona, ti sei escluso dal giudizio."
"mh, anche se lo negassi mi leggeresti nel pensiero..."
"ahia colpo bas-" Aura ebbe un brivido.
"Cosa c'è?"
"...Bruce. È fuori controllo" intanto i due trovarono Natasha e poi Steve e poi ancora Thor
"Natasha servirebbe una ninnananna" disse Tony dall'auricolare
"te lo puoi scordare. Per un bel po'. La squadra è fuori uso. Non hai rinforzi qui."
"allora chiamo Veronica"
"Clint, posso aiutarlo io, posso limitare i danni."
"allora va' ragazzina. Ma non ti stancare tanto" Clint stava iniziando ad affezionarsi a quella ragazza, glielo si leggeva sul volto. Nonostante il suo insolito incontro le credeva ed era pronto a fargli da padre se ne avesse avuto bisogno.
"ti servirà questo" le disse porgendole un'auricolare nuovo. Clint le fece l'occhiolino e pensò "facci vedere che ci possiamo fidare ragazzina". Aura volò al di fuori del cantiere in cui si trovavano.

"Tony a rapporto, dove ti trovi"
"Mh sono un po' impegnato al momento, non ho tempo di risolvere i tuoi problemi adolescenziali, c'è Nat per quello...PERFAVORE STATE INDIETRO"
"Tony Stark non sono un'adolescente in fase ormonale. Sono l'unica Avengers in grado di aiutarti."
"chi ti ha dato il titolo di Avengers?"
"DOVE TI TROVI ORA!" urlò Aura, ma non ci fu più bisogno di altre risposte, la volontà di sapere dove fosse le aveva scaturito una visione. Sapeva esattamente dove andare. Arrivata, Tony la guardò scioccato
"non ti ho detto..."
"risparmia il fiato, ci sono molte cose che non dici ma che so" lo liquidò Aura immediatamente. Con i suoi poteri sollevò Hulk in una bolla di aria, ma Hulk continuava a dimenarsi.
"Mi ascolti?" disse Stark a Hulk
"quella streghetta sta manipolando la tua mente. Sei più forte di lei. Sei più intelligente. Sei Bruce Banner" Hulk gettò un urlo di rabbia che riuscì a far perdere la concentrazione ad Aura, liberandosi
"giusto non menzioniamo il gracile Banner" una volta a terra scaraventò la prima macchina che aveva davanti contro Stark, facendolo cadere rumorosamente.
Stark allora si alzò da terra e iniziò a combattere. Intanto Aura aiutava la gente ad allontanarsi da quel luogo e sosteneva ogni cosa che stesse per finire sui civili. Stark riuscì a colpirlo indirizzandolo più avanti, ma una volta arrivato Hulk lo colpì gettandolo a terra.
"alle spalle! Mossa del cazzo Banner"
Disse prima di sganciare un colpo con l'armatura che scaraventò Hulk dall'altra parte della città. Aura allora spostò con i suoi poteri tutti i civili ai lati della strada. Poi Stark iniziò a colpirlo ripetutamente
"Dormi. Dormi. Dormi"
ma Hulk non ne voleva sapere. "va bene amico ti porto fuori città."
Aura li seguì e vide che Bruce si era già svincolato da Stark e l'aveva spinto verso un ascensore pieno di gente. Stark riuscì a prenderlo in tempo ordinando di far uscire tutti dall'ascensore. Poi usò l'ascensore per colpire Hulk e gli tirò un pugno dritto in faccia. Hulk sputò un dente e guardò Stark con occhi rossi di rabbia "scusa" fu l'unica cosa che uscì dalla bocca di Tony, dopodichè fu scaraventato verso un altro edificio, ed un altro ed un altro ancora, finchè Tony dopo essersi sollevato in aria con Hulk che lo sovrastava identificò un palazzo in costruzione
"posso comprare questo edificio?" disse alla sua armatura, ma la domanda arrivò chiara anche all'auricolare di Aura che capite le sue intenzioni ricoprì immediatamente il palazzo tramite una barriera trasparente in modo da non far ricadere i danni altrove se non all'interno della barriera. Dopo aver distrutto completamente l'edificio con la testa di Hulk come martello, Hulk fu il primo a svegliarsi dalle macerie. Finalmente sé stesso, non si rendeva conto di dove fosse. Si guardò attorno a lui e vide soltanto terrore negli occhi delle persone che lo guardavano al di fuori della barriera trasparente. Quando vide le pistole puntate si alterò
"adesso basta, fine dei giochi." disse Aura scocciata ancora in volo e con un cenno delle dita spezzò il collo di Hulk. "ma che fai l'hai ucciso!" gridò Tony "a quanto pare ricordo più cose io del tuo amico che tu. Hulk non può morire." E detto ciò lo portarono sulla navicella da cui erano arrivati.

Che idea vi siete fatti della ragazza, con chi iniziate a shipparla? Non ci sono risposte giuste o sbagliate, tutto può succedere ed io posso ancora riscrivere la storia! Fatemi sapere, facciamo un po' di gossiiip! 🤭❤️

Un X-Man negli Avengers || Avengers Age of UltronDove le storie prendono vita. Scoprilo ora