::Sani e Salvi::

Capitolo 9

Era Johanna.

Che ci faceva lei a casa nostra??

E poi nel momento meno opportuno..

-Che ci fai qui?- le chiedemmo io e Peeta all'unisono.

-Peeta, devo parlarti. In privato-

Cosa???!!! No, non può.

Finalmente eravamo felici e adesso vuole parlare con lui???

E poi...IN PRIVATO???

-D'accordo- rispose lui e mi fece cenno di andare di sopra e che dopo mi avrebbe detto tutto.

Mi steti sul letto. Quel letto dove Peeta finalmente era a suo agio.

"Non vorrei mai essere andata ad aprire quella porta.

Perché mi stava facendo provare un sacco di emozioni nuove, e fantastiche!

E ora e giù con Johanna.

Ma che sto dicendo...stanno solo parlando!!!

(Spero)

Oh, ma dai...devo fidarmi di lui.." pensai.

-Katniss, scendi!- mi sentii chiamare da Peeta.

Così li raggiunsi di sotto e Peeta esclamò:-Bene, abbiamo chiarito tutto- ma tremava.

-Bene- disse a sua volta Johanna con un ghigno sulle labbra.

Allora le aprimmo la porta per farla andare, ma sull'uscio esclamò riferendosi a Peeta:-Grazie per avermi baciato- e chiuse la porta.

Cosa??????? Il mio viso si sbiancò di colpo. Così come quello di Peeta.

Mi girai verso di lui:-Peeta, ha detto la verità?-

-No- ma tremava ancora.

-Peeta, non sai fingere-

-No, senti, è lei che mi è saltato addosso e mi ha baciato, io mi sono solo staccato, credimi-

-E che vi siete detti?- domandai, allora, io, furiosa.

-Niente, che...io amo solo te, non lei! E che deve finirla di cercare di separarci-

Io lo credetti, ma sapendo che il mio ragazzo aveva baciato un'altra...non era molto tranqulizzante.

Così corsi di sopra andando in camera mia, piangendo.

Ma lui mi seguì correndo:

-Katniss, ti prego, non essere arrabbiata! Lo sai che quella è incorreggibile-

Eravamo entrambi seduti sul letto, ma io ancora piangevo.

-Sai, a volte mi chiedo se tu sei davvero solo mio-

-Katniss, certo che sono solo tuo! Ti prego, non piangere.-

-Hai ragione, scusa...non dovevo prenderla male, in fondo Gale ha fatto la stessa cosa con me.-

-Cosa? Come la stessa cosa?-

-Peeta, te l'ho detto-

A questo punto intuii che non la lettera di Johanna l'aveva dimenticato.

Flashback

-Catnip!- esclamò cogliendomi in un abbraccio. Lo ammetto, ero arrabbiata con lui perchè aveva ucciso Prim, ma insomma...non lo sapeva mica! Così anch'io ricambiai l'abbraccio.

-Che fai qui?- mi chiese.

-Ora niente, ma...-non mi lasciò finire la frase che subito si lamentò:

-Ah sì...giusto, Peeta...-

-Gale, cos'hai contro di lui?!-

-Catnip, io ti amo, quante volte ancora dovrò ripetertelo?-

-Non serve che tu me lo ripeta, lo so- dissi abbassando lo sguardo, poi continuai-E mi dispiace tantissimo, Gale, ma io non ricambio...io amo Peeta.-

-Potrei avere almeno un altro bacio prima di andare?-

-No Gale. Non darò le mie labbra a nessuno forchè non sia Peeta!-

-E invece sì-

Detto questo mi prese la testa e mi baciò passionalmente, ma io mi staccai subito.

-Gale!- urlai. -Ti avevo detto di no! Sei uno stupido!- gli dissi e lo cacciai di casa.
-Non lo sapevo, Katniss!-

-Te l'ho detto, io, ma eri così preso dalla lettera di Johanna che te ne sei dimenticato.-

-Oddio, non posso credere che hai baciato un altro!- disse piangendo.

-E lui che mo ha baciata, Peeta-

Continuava a piangere. Odiavo vederlo così.

Allora lo scaldai in un forte abbraccio, dove sentii soltanto il veloce battito del suo cuore sul mio.